Ricambi e accessori moto Aprilia NA 850 Mana
Aprilia NA Mana 850 ha segnato una svolta nel mondo delle roadster quando è stata presentata al Salone EICMA di Milano nel 2006. Assemblato nello stabilimento Piaggio di Pontedera, il modello è stato progettato per offrire un'esperienza di guida innovativa, incorporando per la prima volta nella sua categoria un cambio robotizzato
Accessori e parti per Aprilia NA 850 Mana
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Aprilia NA 850 Mana in base all'anno.
La NA Mana 850 si basa su un telaio tubolare a traliccio in acciaio, abbinato a un forcellone in alluminio, per offrire rigidità e agilità. L'interasse di 1.463 mm e la geometria dello sterzo (103 mm di caster, angolo di piantone di 26°) assicurano una grande stabilità, mentre le ruote da 17 pollici sono dotate di pneumatici da 120 mm all'anteriore e 180 mm al posteriore. Le sospensioni anteriori sono costituite da una forcella rovesciata Showa da 43 mm di diametro, non regolabile, con un'escursione di 120 mm, mentre al posteriore troviamo un monoammortizzatore Sachs con precarico ed estensione idraulici regolabili e un'escursione di 125 mm. La frenata è affidata a due dischi anteriori da 320 mm con pinze a 4 pistoncini e a un disco posteriore da 240 mm, che offrono potenza e resistenza, anche se la flessibilità delle forcelle richiede un po' di tempo per abituarsi alle frenate violente. Il motore bicilindrico a V di 90° da 839 cc sviluppa 76 CV e 7,45 daN.m di coppia a 5.000 giri/min. È alimentato dall'iniezione elettronica Weber Marelli, ha due candele per cilindro, uno scarico in acciaio inox con sonda lambda e catalizzatore a tre vie e lubrificazione a carter secco. Il cambio automatico sequenziale offre tre modalità principali: Sequenziale (sette velocità controllate dal piede o dal manubrio), Automatico (Autodrive) con tre mappe (Touring, Sport, Rain) e Semi-Autodrive per la scalata manuale. È possibile passare da una modalità all'altra in qualsiasi momento, anche durante la guida, e il sistema prevede un vero e proprio freno motore, una caratteristica rara per un cambio automatico. La dotazione comprende un portacasco anteriore, un freno a mano, un quadro strumenti completo (senza contagiri), un cavalletto laterale, un portapacchi e la possibilità di aggiungere valigie laterali e parabrezza. Per avere un'idea più precisa di come questa moto viene realmente utilizzata, dobbiamo dare un'occhiata più da vicino ai feedback degli utenti e alla loro esperienza quotidiana.
Nella vita di tutti i giorni, il fascino della moto risiede nella sua maneggevolezza e nella sua natura intuitiva, che permette di concentrarsi sulla strada senza preoccuparsi del cambio di marcia. Gli utenti apprezzano in particolare la versatilità di questo modello, capace di adattarsi tanto agli spostamenti urbani quanto ai viaggi su strada o alle escursioni in montagna. La modalità automatica è spesso apprezzata per la sua fluidità ed efficienza in città, dove offre un'accelerazione lineare e potente. Sulle strade tortuose, il telaio consistente, la trasmissione sofisticata e la distribuzione della coppia offrono una maneggevolezza dinamica, lontana dall'immagine di una moto utilitaria. Le varie modalità di guida, tra cui Sport e Touring, offrono una sensazione distinta per ogni situazione, mentre la modalità Rain è rassicurante sulle superfici scivolose. Le caratteristiche pratiche come il portacasco e il freno a mano sono apprezzate per la loro utilità quotidiana, così come la possibilità di equipaggiare la moto per i viaggi con valigie e parabrezza. Sono stati notati alcuni punti deboli, come l'altezza della sella, considerata elevata per persone di statura media, la flessibilità delle forcelle anteriori in caso di frenate brusche, l'assenza dell'ABS sui primi modelli, le vibrazioni agli alti regimi e il campo visivo limitato degli specchietti retrovisori. Nonostante questi difetti, la maggior parte dei motociclisti sottolinea il piacere di guida, la facilità d'uso e il piacere offerto dall'innovativa trasmissione. Questo modello è considerato una moto ideale per la guida in solitaria o in coppia, che offre comfort, sicurezza ed emozioni, consentendo al tempo stesso una facile personalizzazione grazie all'ampia gamma di accessori e ricambi per moto disponibili sul mercato.
Per chi volesse fare una scelta più approfondita, vale la pena di consultare la scheda tecnica dettagliata di ogni modello.
- Patente di guida richiesta: A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 839 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a V di 90°, monoalbero a camme in testa, quattro valvole per cilindro, due candele per cilindro, iniezione elettronica Weber Marelli, raffreddamento a liquido, carter secco
- Potenza e coppia del motore: 76 cavalli all'albero, 7,45 daN.m a 5.000 giri/min.
- Peso (a vuoto): 190 kg
- Altezza della sella: 800 mm
- Consumo medio di carburante: circa 5,8 litri/100 km
- Autonomia stimata: circa 276 km
- Capacità del serbatoio del carburante: 16 litri (sotto il sedile)
- Velocità massima: circa 200 km/h
- Tipo di trasmissione: automatica sequenziale a velocità variabile, tre modalità (automatica, sequenziale, semi-automatica), trasmissione finale a catena
- Frenata: pinze radiali, dischi grandi, senza ABS sui modelli premier (aggiunto successivamente)
- Manutenzione e costi di gestione: due anni di garanzia del costruttore, ricambi e manodopera, manutenzione standard per un moderno due cilindri, costi di gestione moderati