Ricambi e accessori moto Aprilia SMV 750 Dorsoduro (forcelle Sachs)
Dal 2008,Aprilia SMV Dorsoduro (forcella Sachs) 750 ha stabilito un punto di riferimento nel segmento delle supermotard sportive, combinando il DNA del trail e del roadster in un'unica macchina
Accessori e parti per Aprilia SMV 750 Dorsoduro (forcelle Sachs)
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Aprilia SMV 750 Dorsoduro (forcelle Sachs) in base all'anno.
Questo modello si distingue per il telaio ben progettato e la tecnologia moderna. La ciclistica si basa su un telaio a traliccio in acciaio, collegato a piastre laterali in alluminio da quattro punti di ancoraggio, che garantiscono rigidità e leggerezza. Il caratteristico forcellone cavo è supportato da un ammortizzatore posteriore Sachs montato lateralmente, che funziona secondo il principio del cantilever senza aste di spinta, con precarico idraulico e smorzamento in estensione regolabili. All'anteriore, la forcella rovesciata Sachs da 43 mm offre 160 mm di escursione, con corone della forcella in alluminio forgiato e pinze radiali di design Aprilia per una frenata potente e precisa. Il motore bicilindrico a V di 90° da 749,9 cc produce 92 CV e 8,4 kg di coppia a 4.500 giri/min. È gestito da un controllo Ride-by-Wire di seconda generazione, che offre tre mappature dell'iniezione (Sport, Touring, Rain) per adattare la risposta del motore a ogni situazione. Il cambio a sei marce e la trasmissione finale a catena assicurano cambi di marcia fluidi. Il serbatoio da 12 litri offre un'autonomia compresa tra 130 e 200 km, a seconda dello stile di guida. La sella raggiunge un'altezza di 870 mm, rendendo la moto accessibile alla maggior parte dei piloti, anche se per alcuni rimane alta. La strumentazione combinata digitale/digitale offre una memoria dati e la diagnostica del motore. La moto è omologata come biposto, con pedane per il passeggero e maniglione inclusi. È disponibile una versione da 25 kW, convertibile in una versione completa, ed è stata annunciata una versione ABS, a seconda dell'anno. Tutte queste caratteristiche fanno della Dorsoduro una moderna supermotard, giocosa e tecnica. Scopriamo come si comporta nell'uso quotidiano e cosa ne pensano i motociclisti.
Al volante, la Dorsoduro rivela un temperamento giocoso e una grande versatilità, qualità apprezzate da molti motociclisti. La posizione di guida eretta, la sella piatta e l'agilità la rendono una moto piacevole da attaccare su strade piccole e da turismo. Il motore è apprezzato per la sua fluidità, la coppia ai bassi e medi regimi e la vivacità, mentre il comando Ride-by-Wire fornisce una risposta spontanea, anche se la modalità Sport può essere sorprendentemente brutale ai bassi regimi. I piloti lodano la qualità dell'equipaggiamento, la precisione del telaio e la potenza della frenata, anche se secondo alcuni l'avantreno può mancare di progressività. La forcella rovesciata Sachs è rinomata per la sua rigidità, ma alcuni lamentano la mancanza di un freno in estensione, che causa il congelamento della moto in curva. L'ammortizzatore posteriore Sachs è considerato rigido e può far rimbalzare la moto su superfici non perfette. Il serbatoio piccolo limita l'autonomia della moto, così come l'elevata altezza della sella, che può penalizzare i piloti più piccoli. Le versioni Factory seducono per il loro look esclusivo e l'uso di materiali nobili, anche se a volte si rimpiange l'assenza di sospensioni di alta gamma come le Öhlins. Le modifiche apportate nel corso degli anni, in particolare al telaio e al bilanciamento delle sospensioni, hanno corretto alcuni dei difetti iniziali, rendendo la moto più agile e piacevole da guidare. Nonostante la distribuzione limitata, la Dorsoduro conserva una forte immagine tra gli appassionati, che ne apprezzano il DNA sportivo, il design distintivo e la possibilità di personalizzazione.
Ecco un elenco completo delle sue principali caratteristiche tecniche.
- Patente di guida richiesta: patente A (moto a cilindrata piena)
- Cilindrata: 749,9 cc
- Tipo di motore: bicilindrico a V, aperto a 90°, distribuzione mista a catena e pignone, iniezione elettronica Ride-by-Wire
- Potenza e coppia del motore: 92 CV a 8.250 giri/min, 8,4 mkg a 4.500 giri/min
- Peso (vuoto e pieno): 186 kg a secco; 206 kg di peso a vuoto
- Altezza del sedile: 870 mm
- Consumo medio di carburante: circa 6 litri/100 km
- Autonomia stimata: da 130 a 200 km
- Capacità del serbatoio: 12 litri
- Velocità massima: circa 200 km/h
- Tipo di trasmissione: a catena, cambio a 6 rapporti
- Frenata: pinze radiali Aprilia, dischi Brembo, ABS a seconda della versione
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 10.000 km, costo moderato per la categoria; pneumatici posteriori/freni da monitorare (6.000-8.000 km di uso sportivo)