Ricambi e accessori moto Ducati 1000 SportClassic GT Touring

Lanciata nel 2009, questa versione GT Touring della famiglia SportClassic è stata progettata per offrire un'esperienza turistica senza rinunciare al DNA sportivo e autentico del marchio bolognese. Ispirata alle linee senza tempo dei modelli Ducati degli anni '70, vanta uno stile distintivo: parafanghi anteriori e posteriori cromati, parabrezza generoso per il comfort sulle lunghe distanze, portapacchi cromato e maniglie passeggero integrate. Fin dal primo chilometro, questo modello vi conquisterà con il suo carattere unico e la sua versatilità, permettendovi di godervi la strada con eleganza e praticità. I motociclisti che desiderano mantenere o personalizzare il proprio mezzo possono contare su un'ampia selezione diaccessori e ricambi moto adatti alla GT Touring 1000, per preservarne l'aspetto e le prestazioni. Assemblata in Italia, questa moto beneficia dell'esperienza storica di Ducati, con particolare attenzione alla qualità costruttiva e alla fedeltà allo spirito originale della gamma. La GT Touring ha ampliato gli orizzonti della famiglia SportClassic, offrendo un'alternativa orientata al viaggio senza mai perdere il proprio carattere. Contro rivali come la Moto-Guzzi V7 750 Cafe Classic, la Harley-Davidson XL 1200 Sportster Low e la Triumph 865 Bonneville SE, si distingue per il suo rapporto peso/potenza e il suo stile inimitabile. Questo [model] si rivolge a chi cerca una moto di carattere, coinvolgente ed esigente, capace di combinare il piacere di guida con la praticità di tutti i giorni. Per capire meglio i punti di forza di questa tourer classica, è il momento di dare un'occhiata alle sue caratteristiche tecniche e all'equipaggiamento specifico.

La Ducati si basa su un telaio a traliccio tubolare in acciaio, garanzia di rigidità e precisione, che contribuisce alla stabilità della moto sia su strada che nelle uscite più dinamiche. La ciclistica è stata progettata all'insegna del comfort e della sicurezza: all'anteriore, una forcella teleidraulica a steli rovesciati da 43 mm di diametro offre un'escursione di 120 mm, mentre al posteriore due ammortizzatori laterali Sachs garantiscono un'escursione di 133 mm. La frenata è assicurata da due dischi da 320 mm con pinze a due pistoncini all'anteriore e da un disco da 245 mm con pinza a singolo pistoncino al posteriore, per una potenza di arresto rassicurante. Il motore bicilindrico a L di 90° a 4 tempi raffreddato ad aria con iniezione da 45 mm produce 92 CV a 8.000 giri/min e 9,30 mkg di coppia a 6.000 giri/min, grazie alla tecnologia desmodromica proprietaria Ducati. Il cambio a 6 marce e la trasmissione a catena consentono di sfruttare al massimo il temperamento del motore, mantenendo una grande flessibilità ai bassi regimi. Il serbatoio da 15 litri, l'altezza della sella di 810 mm e il peso a pieno carico di 209 kg offrono un buon compromesso tra autonomia, accessibilità e stabilità. Caratteristiche di serie come il parabrezza, il portapacchi cromato e le maniglie per il passeggero rafforzano l'orientamento turistico di questo modello, senza sacrificare lo stile. Anche se i consumi e l'autonomia non sono stati resi noti, la GT Touring 1000 è un punto di riferimento tecnico nella sua categoria. Per scoprire come queste caratteristiche specifiche si traducono su strada, diamo un'occhiata all'uso reale e alle opinioni dei motociclisti.

Nell'uso quotidiano, lo stile retrò e il carattere deciso della Ducati 1000 SportClassic GT Touring non lasciano indifferenti. I motociclisti apprezzano in particolare la vivacità del motore bicilindrico, che offre una sensazione di genuinità e dinamicità, pur rimanendo piacevole sulle lunghe distanze grazie al parabrezza e al portapacchi. Anche il comfort dei passeggeri è stato curato, con maniglie integrate e una posizione di guida naturale che riduce l'affaticamento. La qualità del telaio, la stabilità e la precisione dello sterzo sono regolarmente elogiate, così come la versatilità della moto, capace di percorrere molti chilometri su strada o di adattarsi a percorsi più urbani. Anche la sella ampia e ben imbottita è un vantaggio per le lunghe percorrenze, offrendo un buon sostegno senza sacrificare il look vintage dell'insieme. Tra i punti di forza ci sono lo stile distintivo, le finiture curate e la possibilità di personalizzare la macchina secondo i propri gusti. Tuttavia, alcuni utenti hanno notato una frizione rigida che richiede un po' di grip e una trasmissione finale lunga che non è adatta alle partenze frequenti in città. Anche il raggio di sterzata relativamente ampio può essere un problema nelle manovre a bassa velocità o nelle inversioni a U strette. Nonostante questi piccoli difetti, la GT Touring rimane una moto coinvolgente, impegnativa ma gratificante, che piace agli appassionati di turismo e agli amanti del brivido. È spesso considerata un vero e proprio oggetto da collezione su ruote, all'incrocio tra vintage e prestazioni. Le versioni concorrenti dello stesso anno offrono alternative interessanti, ma poche rivaleggiano con il rapporto peso/potenza e lo stile della GT Touring. Questo modello si rivolge a chi vuole guidare in modo diverso, con una vera personalità e un deciso potenziale turistico.

Per i più curiosi, ecco le specifiche tecniche dettagliate di questa icona classica.

• Patente di guida richiesta: patente A (moto di grossa cilindrata)
• Cilindrata: 992 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione elettronica Ø 45 mm, raffreddamento aria/olio, 1 ACT desmodromico per cilindro, 2 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 92 CV (67,7 kW) a 8.000 giri/minuto, 9,30 mkg (91 Nm) a 6.000 giri/minuto
• Peso (vuoto e pieno): 187 kg a secco, 209 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 810 mm
• Consumo medio di carburante: circa 5,8 - 6,2 L/100 km
• Autonomia stimata: circa 240-260 km
• Capacità del serbatoio: 15 litri
• Velocità massima: circa 220 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio manuale a 6 rapporti, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi Ø 320 mm, pinza a 2 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a singolo pistoncino
• Manutenzione e costi di gestione: manutenzione consigliata ogni 10.000 km, controllo del gioco valvole ogni 20.000 km; manutenzione accessibile ma da pianificare con attenzione (kit catena, pneumatici, fluidi, cinghie di distribuzione ogni 2 anni); costi di gestione moderati per una Ducati, ma dipende dall'uso e dalla cura.