Ricambi e accessori moto Ducati 1000 SportClassic GT
La Ducati 1000 SportClassic GT occupa un posto speciale nel mondo delle roadster neo-retrò. Ispirata alla 750 GT del 1970, è stata in vendita dal 2006 al 2010 e presenta una forte impronta vintage, pur offrendo un'esperienza di guida moderna
Accessori e parti per Ducati 1000 SportClassic GT
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 1000 SportClassic GT in base all'anno.
Il telaio tubolare a traliccio in acciaio garantisce rigidità e stabilità, contribuendo alla dinamicità della moto su strada. All'anteriore, la forcella Marzocchi teleidraulica a steli rovesciati da 43 mm offre un'escursione di 120 mm, mentre al posteriore due ammortizzatori laterali Sachs garantiscono un'escursione di 133 mm. La frenata è assicurata da due dischi da 320 mm con pinze a due pistoncini all'anteriore e da un disco da 245 mm con pinza a singolo pistoncino al posteriore, per una sicurezza ottimale in crociera o nelle corse più impegnative. La sella biposto e il serbatoio da 15 litri favoriscono il comfort e l'autonomia, mentre l'altezza della sella di 810 mm consente alla maggior parte dei piloti di trovare una posizione comoda. Il motore bicilindrico a 4 tempi a L di 90° raffreddato ad aria e olio con iniezione da 45 mm produce 92 CV a 8.000 giri/min e 9,30 kg di coppia a 6.000 giri/min. Come da tradizione Ducati, con la distribuzione desmodromica e le due valvole per cilindro, il motore è flessibile e disponibile a tutti i regimi. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 marce e catena secondaria, per una gestione intuitiva ed efficiente. Il peso a secco è di 185 kg e di 207 kg a pieno carico, un valore comunque ragionevole per una roadster di questa categoria. Il consumo medio di carburante è di 6 litri/100 km, con un'autonomia stimata di 250 km, e la velocità massima si aggira intorno ai 220 km/h. Le versioni Touring, apparse nel 2008, aggiungono un ampio parabrezza, parafanghi cromati e una grande maniglia cromata per il passeggero, migliorando il comfort e la praticità. Per mantenere le prestazioni e la sicurezza della moto, si consiglia di effettuare una manutenzione regolare di pneumatici, kit catena, oli e parti soggette a usura. Per scoprire le prestazioni quotidiane di questa moto, diamo un'occhiata alle opinioni e alle sensazioni dei motociclisti che la utilizzano.
Nella vita di tutti i giorni, questo modello convince per il suo comfort di guida e per la fluidità del suo motore. I motociclisti apprezzano la posizione offerta dal manubrio alto e dalla sella biposto, ideale sia per una guida tranquilla che per una più dinamica. Il carattere del motore bicilindrico, il suono degli scarichi e il look classico ricordano la Ducati degli anni '70, che sicuramente piacerà ai nostalgici e ai neofiti del mondo neo-retrò. La sella in gel, disponibile su alcune versioni, è spesso citata per il suo comfort nelle lunghe uscite, mentre la disponibilità del motore permette di godere appieno di ogni viaggio. Gli utenti lodano anche la fluidità del cambio a sei marce e l'elasticità della coppia del motore ai bassi regimi, che rendono più facile spostarsi in città o viaggiare in coppia. Tuttavia, alcuni utenti hanno notato che le sospensioni posteriori possono essere un po' rigide su superfici scadenti, il che può compromettere il comfort sulle strade dissestate. La frenata posteriore è giudicata efficace, ma quella anteriore richiede una forte pressione sulla leva per ottenere un risultato soddisfacente, suggerendo di utilizzare il freno posteriore per le frenate più brusche. I pneumatici originali sono talvolta criticati perché troppo larghi e rotondi, il che limita la vivacità della moto in curva. Molti proprietari optano per pneumatici più moderni per migliorare la reattività del telaio. Anche l'autonomia, pari a circa 250 km, è un punto debole per alcuni, soprattutto nelle tappe più lunghe. Nonostante il prezzo elevato per l'equipaggiamento offerto, questo modello è considerato una scelta eccellente per i principianti della Ducati o per gli appassionati di moto classiche rivisitate. I commenti sottolineano il successo estetico, il comfort e il piacere di guida della moto, che risulta accattivante e versatile e piace agli appassionati di storia e a chi cerca un'esperienza autentica e accessibile.
Per chi è interessato ai numeri, ecco le principali specifiche tecniche di questo modello:
- Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 992 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 45 mm, raffreddamento aria/olio, 1 ACT desmodromico, 2 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 92 CV (67,7 kW) a 8.000 giri/minuto, 9,3 mkg (91 Nm) a 6.000 giri/minuto
- Peso (a vuoto e a pieno carico): 185 kg a secco, 207 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 810 mm
- Consumo medio di carburante: 6 litri/100 km
- Autonomia stimata: 250 km
- Capacità del serbatoio: 15 litri
- Velocità massima: circa 220 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 velocità, trasmissione secondaria a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi Ø 320 mm, pinze a 2 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a singolo pistoncino
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 10.000 km; controllo del gioco delle valvole ogni 10.000 km; sostituzione delle cinghie di distribuzione ogni 2 anni; controllo regolare del kit catena, del livello dell'olio, dei freni e dei pneumatici