Ricambi e accessori moto Ducati 1000 SportClassic Sport
La Ducati 1000 SportClassic Sport è una vera e propria ode allo spirito café racer degli anni '70. Presentata per la prima volta al Motor Show di Tokyo nel 2003, la moto è stata prodotta a partire dal 2006 nello stabilimento di Bologna, luogo di nascita del produttore
Accessori e parti per Ducati 1000 SportClassic Sport
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 1000 SportClassic Sport in base all'anno.
La Ducati è costruita su un telaio a traliccio tubolare in acciaio, rigido e leggero al tempo stesso, che contribuisce alla sua maneggevolezza dinamica. L'avantreno è dotato di una forcella teleidraulica Marzocchi a steli rovesciati da 43 mm di diametro con 120 mm di escursione e di doppi dischi freno da 320 mm con pinze a doppio pistoncino per una frenata efficace. La ruota anteriore da 17 pollici, con pneumatici 120/70, garantisce una buona stabilità. Il posteriore è dotato di un monoammortizzatore Sachs con un'escursione di 133 mm e di un disco con pinza a singolo pistoncino da 245 mm montato su una ruota da 17 pollici da 180/55. Il motore bicilindrico a L di 90° a 4 tempi da 992 cc è alimentato da un sistema di iniezione elettronica Magneti Marelli da 45 mm ed è raffreddato ad aria e olio. Sviluppa 92 CV a 8.000 giri/min e 9,3 kg di coppia a 6.000 giri/min, con fasatura desmodromica a 2 valvole per cilindro e un rapporto di compressione di 10:1. La trasmissione è affidata a un cambio a 6 rapporti. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 marce e una catena secondaria, per un utilizzo ottimale del motore. La sella è alta 825 mm e offre una posizione di guida sportiva ma accessibile. Il serbatoio da 15 litri consente di pianificare viaggi di circa 250 km, con un consumo medio di 6 litri/100 km. L'equipaggiamento di serie punta sull'autenticità, con ruote a raggi lucidate che richiedono l'uso di pneumatici tubolari. Per chi desidera personalizzare o mantenere la propria moto, è disponibile un'ampia gamma di accessori e ricambi. La versione Biposto, lanciata nel 2007, aggiunge una sella per il passeggero e uno stile ancora più distintivo, mentre la Sport S presenta una carenatura a forcella ispirata alla Paul Smart. Vediamo come si comporta questa moto nell'uso quotidiano e cosa ne pensano i motociclisti.
Nell'uso quotidiano, la Ducati 1000 SportClassic Sport colpisce per il suo look inconfondibile e il suo carattere forte. I motociclisti apprezzano in particolare il suono del motore bicilindrico, la coppia generosa e la sensazione di guidare una moto autentica e affascinante. La posizione di guida sportiva, la qualità dei materiali e delle finiture sono regolarmente elogiate. La tenuta di strada è giudicata precisa e coinvolgente, con un reale senso di connessione con la strada, fedele allo spirito café racer. La rigidità del telaio, unita a un avantreno rassicurante, consente di affrontare le curve in tutta tranquillità, anche a velocità sostenuta. I feedback dimostrano che questa moto non passa mai inosservata e che è un piacere unico da guidare, sia in solitaria che con la versione Biposto, che offre un po' più di versatilità e uno stile ancora più vicino alle origini degli anni Settanta. I punti deboli sono la scelta di pneumatici a camera d'aria imposta dai cerchi a raggi, la visibilità limitata degli specchietti al manubrio e un'autonomia che rimane modesta per i lunghi viaggi. Alcuni utenti si rammaricano per la mancanza di praticità, ma riconoscono che non è quello che si vuole su questo tipo di moto. Il comfort può essere migliorato anche su strade dissestate, con le sospensioni che a volte sono considerate un po' rigide per un uso prolungato. Il consumo di carburante di 6 litri per 100 km e il serbatoio da 15 litri limitano le uscite prolungate, ma questi compromessi sono accettati nell'interesse dello stile e dell'autenticità. Alcuni motociclisti hanno menzionato la necessità di cambiare lo scarico o di personalizzare alcune caratteristiche per soddisfare i loro gusti. L'affidabilità è buona e la SportClassic Sport si sta dimostrando un'alternativa interessante per gli appassionati di café racer d'epoca alla ricerca di un'esperienza di guida diversa e di un modello ricco di storia. Il suo valore sul mercato dell'usato rimane alto, a dimostrazione del suo fascino duraturo per collezionisti e appassionati.
Pronti a scoprire le cifre chiave di questa icona?
- Patente di guida richiesta: Patente di guida
- Cilindrata: 992 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione elettronica Magneti Marelli Ø 45 mm, raffreddamento aria/olio, 1 TCA, desmodromico, 2 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 92 CV a 8.000 giri/min; 9,3 mkg (91 Nm) a 6.000 giri/min
- Peso (a vuoto e a pieno carico): 179 kg a secco, circa 195 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 825 mm
- Consumo medio di carburante: 6 litri/100 km
- Autonomia stimata: 250 km
- Capacità del serbatoio: 15 litri
- Velocità massima: circa 220 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, trasmissione a catena
- Frenata: Doppio disco anteriore Ø 320 mm, pinze a 2 pistoncini; disco posteriore Ø 245 mm, pinza a singolo pistoncino
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione standard Ducati (tagliando ogni 10.000 km), affidabilità giudicata buona se monitorata attentamente; i costi di gestione sono in linea con la media delle moto sportive neo-retrò, con ricambi accessibili ma un prezzo leggermente superiore presso i concessionari Ducati.