Ricambi e accessori moto Ducati 1100 Monster EVO

Questo modello si distingue per il suo stile distintivo, grazie soprattutto agli scarichi laterali sovrapposti ispirati al Diavel 1200, che alleggeriscono il posteriore e ne rafforzano l'identità visiva. Fin dal lancio della 796, Ducati si è concentrata sull'ergonomia, con una nuova sella e un manubrio rialzato di 20 mm per migliorare il comfort di guida. Ducati voleva offrire una roadster sportiva con un DNA old-school, progettata per il divertimento su strada e con un motore pieno di carattere. L'obiettivo era quello di rafforzare il carattere del Monster, incorporando al contempo caratteristiche di sicurezza attiva come il Ducati Safety Pack. Per gli appassionati che desiderano personalizzare o mantenere la propria moto, è disponibile un'ampia gamma di accessori e ricambi per ottimizzare l'esperienza su strada. Assemblato a Bologna, il Monster EVO beneficia del know-how italiano, unendo tradizione e modernità. Commercializzato dal 2011 al 2013, nel 2013 ha ricevuto anche un'edizione speciale per il 20° anniversario, con un'emblematica colorazione vintage. Il Monster EVO è un roadster sportivo autentico e moderno al tempo stesso, con un equilibrio tra piacere di guida, sicurezza e stile unico. L'evoluzione del Monster EVO 1100 ci ha permesso di soddisfare le aspettative dei motociclisti alla ricerca di emozioni e autenticità. Prima di addentrarci nei dettagli tecnici, diamo un'occhiata a ciò che rende questa moto così forte, sia dal punto di vista meccanico che tecnologico.

La Ducati si basa su un telaio tubolare a traliccio fissato a piastre di alluminio, abbinato a un forcellone che garantisce rigidità e leggerezza. All'anteriore, la forcella a steli rovesciati da 43 mm assicura un'eccellente precisione di guida, mentre al posteriore il monoammortizzatore Sachs, regolabile in precarico ed estensione, consente al pilota di regolare la maneggevolezza della moto in base alle proprie esigenze. La frenata è affidata a pinze radiali Brembo a 4 pistoncini all'anteriore, che agiscono su due dischi da 320 mm, e a un disco da 245 mm al posteriore con pinza a 2 pistoncini. La sicurezza è ulteriormente migliorata dall'ABS di serie e dal controllo di trazione a 4 stadi, disattivabile dal manubrio. Il motore bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione da 45 mm, raffreddato ad aria, 1x1 ACT desmodromico, con 2 valvole per cilindro, sviluppa 100 CV a 7.500 giri/min e 10,50 mkg di coppia a 6.000 giri/min. Il cambio a 6 velocità e la trasmissione secondaria a catena assicurano cambi di marcia precisi e un'apprezzabile reattività. L'altezza della sella di 810 mm e il passo di 1.450 mm offrono una posizione di guida confortevole e una buona sensibilità dell'avantreno. Il serbatoio da 13,5 litri offre spazio sufficiente per la crociera, anche se la capacità rimane limitata per una roadster sportiva. La dotazione di serie comprende anche il Ducati Data Analyser (DDA), un quadro strumenti completamente digitale e cerchi da 17 pollici (120/70 all'anteriore, 180/55 al posteriore). Questo modello vanta un rapporto peso-potenza di 1,69 kg/cv e una velocità massima di circa 220 km/h. Passiamo ora alle esperienze quotidiane dei motociclisti e alle loro opinioni su questo modello iconico.

Nella vita di tutti i giorni, la Ducati 1100 Monster EVO colpisce per il suo carattere old-school e per il suo autentico piacere di guida. I motociclisti apprezzano in particolare la vivacità del motore sulle strade secondarie e di montagna, dove la coppia generosa e la precisione dell'avantreno fanno miracoli. La posizione di guida, migliorata dalla sella e dal manubrio rialzati, è apprezzata per il suo comfort e la capacità di offrire un buon controllo, anche nelle lunghe percorrenze. I freni anteriori, potenti e durevoli grazie alle pastiglie Brembo, ispirano fiducia, mentre il posteriore è percepito come un semplice ritardatore. Alcuni utenti consigliano di cambiare il pignone del cambio con uno a 14 denti per migliorare il divertimento a bassa velocità, in particolare nelle rotonde. Questo modello non è progettato per l'uso in città o in autostrada, ma dà il meglio di sé sulle strade tortuose. I suoi punti di forza sono la buona tenuta di strada, il motore espressivo e la sicurezza garantita dall'ABS e dal controllo di trazione. Le critiche riguardano la ridotta capacità del serbatoio e l'assenza di un indicatore di livello del carburante, ma questi dettagli non tolgono nulla al piacere di guida. La possibilità di personalizzare il Monster EVO 1100 con accessori appropriati viene spesso sottolineata, così come l'affidabilità e la qualità costruttiva. Nel complesso, il feedback è stato molto positivo, sottolineando l'autenticità e l'atmosfera meccanica unica di questo modello. Inoltre, lo stile pulito e minimalista, con le sue linee classiche e le finiture meticolose, piace ai puristi che cercano una moto che non sacrifichi nulla dell'anima Ducati. Il suono caratteristico del bicilindrico Desmodue aggiunge un fascino sonoro distintivo, rafforzando la sensazione di connessione tra pilota e macchina. Per gli amanti delle emozioni e del carattere, questa moto rimane un punto di riferimento essenziale, mentre la sua manutenzione relativamente semplice, unita alla comprovata robustezza, la rende una scelta saggia per chi vuole combinare piacere e affidabilità a lungo termine.

Diamo un'occhiata alla scheda tecnica completa per scoprire tutte le sue caratteristiche.

• Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
• Cilindrata: 1.078 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 45 mm, raffreddato ad aria, 1 ACT desmodromico, 2 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 100 CV (73,5 kW) a 7.500 giri/minuto, 10,5 mkg (103 Nm) a 6.000 giri/minuto
• Peso a secco: 169 kg
• Altezza del sedile: 810 mm
• Consumo medio di carburante: circa 5,5-6,0 l/100 km
• Autonomia stimata: circa 220-240 km
• Capacità del serbatoio: 13,5 litri
• Velocità massima: circa 220 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi da 320 mm, pinze radiali Brembo a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini; ABS di serie
• Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 12.000 km, controllo del gioco valvole ogni 24.000 km, sostituzione delle cinghie di distribuzione ogni 5 anni; moto rinomata per la sua affidabilità e semplicità meccanica, ma l'assistenza Ducati è leggermente più costosa della media; buona accessibilità meccanica, ricambi facilmente reperibili.