Ricambi e accessori moto Ducati 1198 SP
La Ducati 1198 SP rappresenta il culmine della linea Superbike del marchio italiano per il 2011. Questo modello, assemblato a Bologna, è il frutto di un'evoluzione iniziata con la rivoluzionaria 916 e proseguita con le generazioni 1098 e 1198, tutte progettate per avvicinarsi il più possibile alle moto da corsa pur rimanendo omologate per la strada
Accessori e parti per Ducati 1198 SP
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La Ducati è costruita su un telaio tubolare a traliccio in acciaio, rinomato per la sua rigidità e stabilità alle alte velocità. È dotata di una forcella Öhlins teleidraulica a steli rovesciati da 43 mm all'anteriore e di un monoammortizzatore Öhlins TTX al posteriore, entrambi completamente regolabili e con un'escursione rispettivamente di 120 e 127 mm. Il serbatoio in alluminio da 18 litri, ereditato dalla versione Corse, riduce il peso a secco a 168 kg, rispetto ai 171 kg della versione standard. I cerchi Marchesini più leggeri contribuiscono alla vivacità dello sterzo e alla riduzione del peso non sospeso. Per quanto riguarda la frenata, la 1198 SP è equipaggiata con una pompa radiale Brembo, due dischi anteriori da 330 mm con pinze radiali monoblocco a 4 pistoncini e un disco posteriore da 245 mm con pinza a 2 pistoncini. L'elettronica di bordo comprende il Ducati Traction Control regolabile in 8 fasi, il Ducati Quick Shift per scalare le marce senza tagliare l'acceleratore, il Ducati Data Analyser per la registrazione dei dati sulle prestazioni e la frizione antisaltellamento di serie. La trasmissione è a catena tramite un cambio a 6 rapporti. Il motore Testastretta Evoluzione, un bicilindrico a L di 90°, a 4 tempi, a iniezione e raffreddato a liquido, sviluppa 170 CV a 9.750 giri/min e una coppia di 13,14 daN.m a 8.000 giri/min in modalità ruota libera. La sella è posizionata a 820 mm e l'ergonomia rimane orientata alle corse, con una pressione pronunciata sui polsi e un raggio di sterzata limitato. L'assenza di ABS sottolinea l'orientamento radicale di questo modello, progettato soprattutto per le prestazioni in pista. Scopriamo ora come i motociclisti percepiscono questa moto sportiva nell'uso quotidiano e cosa ci dicono i loro commenti sui suoi punti di forza e di debolezza.
I motociclisti che guidano la Ducati 1198 SP parlano subito della sensazione di esclusività e sportività che emana. In pista, questo modello rivela tutto il suo potenziale: la stabilità alle alte velocità è apprezzata, così come la precisione della frenata e la reattività dello Shift, che consente cambi marcia fluidi e veloci. Il Traction Control è rassicurante in caso di forti accelerazioni, soprattutto con pneumatici freddi o in condizioni di scarsa aderenza. Le sospensioni Öhlins offrono un relativo comfort in pista e consentono regolazioni precise, anche se solo i piloti più esperti potranno sfruttarle appieno. Nell'uso quotidiano, la 1198 SP è una moto impegnativa. La posizione di guida radicale, l'elevata altezza della sella e l'ampio raggio di sterzata ne limitano la facilità di utilizzo in città o alle basse velocità. Il motore, potente ed espressivo, deve essere mantenuto alla giusta temperatura per funzionare al meglio, e la frizione rimane ferma rispetto ad altri modelli più accessibili. Gli utenti hanno elogiato la qualità costruttiva, le finiture e la coerenza generale della moto, ma riconoscono che si rivolge principalmente agli appassionati di moto sportive che vogliono godersi una moto da pista ad alte prestazioni, dotata di accessori e parti di alta gamma, piuttosto che a chi cerca la versatilità di tutti i giorni. La versione SP, meglio equipaggiata rispetto alla 1198 standard, vanta caratteristiche premium ed esclusive, pur rimanendo fedele allo spirito Ducati: una moto esigente progettata per il piacere di guida e le prestazioni pure. Per gli amanti delle emozioni e della tecnologia, questa moto rimane un punto di riferimento nel mondo delle moto sportive italiane.
Ecco le principali caratteristiche tecniche da ricordare.
- Patente di guida richiesta: Patente A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 1198,4 cc
- Tipo di motore: Testastretta Evoluzione bicilindrico a L, 4 tempi, iniezione elettronica Marelli, raffreddamento a liquido, distribuzione desmodromica, 2 TCA, 4 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 170 CV (125 kW) a 9.750 giri/min, 13,14 mkg (129 Nm) a 8.000 giri/min (versione libera)
- Peso (vuoto e pieno): 168 kg a secco, circa 195 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 820 mm
- Consumo medio di carburante: circa 6,5-7,5 L/100 km, a seconda dello stile di guida.
- Autonomia stimata: circa 220-250 km
- Capacità del serbatoio: 18 litri
- Velocità massima: circa 290-300 km/h in modalità ruota libera
- Tipo di trasmissione: a catena, Shift Ducati di serie, cambio a 6 velocità
- Frenata: anteriore: Doppio disco Brembo Ø 330 mm, pinze radiali monoblocco a 4 pistoncini, pompa radiale; posteriore: Disco singolo Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: si consiglia di effettuare frequenti interventi di manutenzione, in particolare il controllo del gioco valvole ogni 12.000 km; apertura preventiva del motore intorno ai 25.000 km per controllare i cuscinetti di biella; rapida usura degli pneumatici sportivi, costo elevato dei ricambi originali e manutenzione specifica presso un'officina Ducati o un preparatore competente.