Ricambi e accessori moto Ducati 1199 Panigale S Tricolore

Il modello, assemblato nel quartiere bolognese di Borgo Panigale, è stato commercializzato tra il 2012 e il 2013, succedendo alla 1098 S Tricolore e imponendosi come punto di riferimento nel mondo degli accessori e dei ricambi per moto di alta gamma. La Panigale S Tricolore si distingue per una svolta stilistica e tecnologica: abbandona il telaio tubolare a traliccio e le marmitte sottosella a favore di una struttura monoscocca in alluminio e di uno scarico posizionato sotto il motore, ottimizzando così la centratura delle masse e l'agilità. L'obiettivo di Ducati era quello di creare una moto eccezionale, in grado di sconvolgere i codici della moderna moto sportiva. Lo sviluppo di questo modello si è basato sull'innovazione, con l'introduzione del motore Superquadro, di un'elettronica di bordo all'avanguardia e di materiali nobili come magnesio, carbonio e titanio. La versione Tricolore, in particolare, si distingue per l'esclusività, la meticolosità delle finiture e la completezza dell'arsenale tecnologico, che la rendono unica nella gamma Panigale. Inoltre, inaugura il nome proprio di una Ducati Superbike, mentre i modelli precedenti erano indicati solo con la loro cilindrata. Questo modello si è evoluto includendo una dotazione di serie di altissimo livello e caratteristiche distintive come i cerchi Marchesini forgiati, il parafango anteriore in carbonio e la telemetria DDA+ con GPS. Vera e propria opera d'arte meccanica, la Panigale S Tricolore 1199, grazie al suo stile aggressivo, all'eccezionale rapporto peso/potenza e all'esclusività, è una moto sportiva molto ricercata dagli appassionati. Passiamo alle caratteristiche tecniche che rendono questa moto così speciale.

La Ducati colpisce per la sua scheda tecnica decisamente orientata alle prestazioni. Il telaio monoscocca in alluminio è leggero e rigido e garantisce una notevole precisione di guida. La sospensione anteriore è una forcella Öhlins NIX30 a steli rovesciati da 43 mm (o telescopica da 50 mm, a seconda della versione), completamente regolabile elettronicamente grazie al sistema DES. Al posteriore, il monoammortizzatore Öhlins TTX36 assicura una maneggevolezza ottimale, mentre i cerchi Marchesini forgiati e il parafango anteriore in carbonio sottolineano il DNA racing della moto. I freni sono all'altezza della fama di Ducati: doppio disco anteriore da 330 mm con pinze radiali Brembo M50 a 4 pistoncini e disco posteriore da 245 mm con pinza a 2 pistoncini. L'ABS sportivo Bosch 9ME è montato di serie e può essere disinserito per adattare la moto all'uso su strada o su pista. Il motore Superquadro, un bicilindrico a L di 90° da 1.199 cc, eroga 195 CV a 10.750 giri/min e 13,5 kg di coppia a 9.000 giri/min, garantendo un'accelerazione fulminea e un'erogazione di potenza impressionante. L'iniezione elettronica, il Ride by Wire e il cambio DQS garantiscono una risposta immediata. L'elettronica di bordo fa di questo modello uno dei più avanzati della sua generazione: controllo di trazione DTC a 8 stadi, gestione del freno motore EBC, tre mappe motore (modalità full power, progressiva o rain con un limite di 120 CV), telemetria DDA+ con GPS, sospensioni elettroniche, cambio rapido e appendici aerodinamiche. Il quadro strumenti digitale TFT centralizza tutte le informazioni essenziali. Con un peso a secco di 166,5 kg (o 164 kg a seconda della versione) e un serbatoio da 17 litri, la Panigale S Tricolore vanta un formidabile rapporto peso-potenza, che spinge la moto a quasi 300 km/h. La manutenzione, anche se costosa, è facilitata dalla disponibilità di ricambi e accessori specifici per moto. Scopriamo cosa pensano i motociclisti di questa moto sportiva nella loro vita quotidiana.

Nella vita quotidiana, la Ducati 1199 Panigale S Tricolore non lascia indifferenti. I motociclisti lodano unanimemente la precisione del suo telaio in alluminio, la reattività del motore Superquadro e la versatilità offerta dalle varie modalità di guida. L'elettronica di bordo, con DTC, DQS ed EBC, è apprezzata per la sicurezza e le prestazioni, così come le sospensioni elettroniche Öhlins, che permettono di adattare la moto a qualsiasi ambiente. Caratteristiche di serie come l'ABS, la telemetria DDA+ con GPS e lo scarico in titanio aggiungono la sensazione di guidare un mezzo esclusivo. I punti di forza più spesso citati sono la leggerezza, la potenza, la stabilità alle alte velocità e l'adattabilità grazie alle modalità di guida. La finitura Tricolore, la rarità della versione e l'esclusività piaceranno agli appassionati di auto sportive italiane. Le sospensioni Öhlins e i cerchi Marchesini sono rinomati per la loro efficienza in pista, così come il quadro strumenti TFT e la ricchezza di informazioni disponibili. Tuttavia, alcuni utenti hanno notato che l'assetto sportivo e le sospensioni rigide rendono l'auto meno confortevole per l'uso quotidiano. I costi di gestione e manutenzione sono considerati elevati, in linea con il prestigio del modello. Alcuni motociclisti hanno notato che il motore è un po' vuoto ai bassi regimi, che è molto rumoroso e che le plastiche potrebbero essere migliorate. Sfruttare al meglio la Panigale S Tricolore richiede una certa dose di esperienza e di adattamento alle numerose regolazioni elettroniche, ma una volta padroneggiata, rivela tutto il suo potenziale e regala sensazioni uniche. Questo modello si rivolge soprattutto agli appassionati di moto sportive italiane alla ricerca di esclusività e tecnologia.

Ecco le principali caratteristiche tecniche.

• Patente di guida richiesta: Patente A (tutte le cilindrate)
• Cilindrata: 1.199 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione elettronica, raffreddamento a liquido, doppio ACT desmodromico, 4 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 195 CV a 10.750 giri/min, 13,5 mkg (132 Nm) a 9.000 giri/min
• Peso (a vuoto e a pieno carico): 166,5 kg a secco, circa 190,5 kg a pieno carico (o 164 kg a secco a seconda della versione)
• Altezza del sedile: 825 mm
• Consumo medio di carburante: circa 8,4 L/100 km (ridotto a 7,4 L/100 km con pignone a 41 denti)
• Autonomia stimata: circa 200 km a seconda dell'uso misto e delle condizioni di guida
• Capacità del serbatoio: 17 litri
• Velocità massima: circa 300 km/h (fino a 315 km/h secondo alcuni utenti)
• Tipo di trasmissione: cambio a 6 velocità, secondario a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi da 330 mm (pinze a 4 pistoncini), posteriore: 1 disco da 245 mm (pinza a 2 pistoncini), ABS sportivo Bosch 9ME di serie
• Manutenzione e costi di gestione: costi di acquisto e di manutenzione elevati, che riflettono l'utilizzo di materiali di alta gamma (magnesio, titanio, carbonio); la manutenzione è facilitata dalla disponibilità di parti specifiche Ducati, ma gli intervalli di manutenzione rimangono impegnativi, destinati a una clientela esigente.