Ricambi e accessori moto Ducati 1199 Superleggera

Assemblata a Bologna, nel cuore della fabbrica Ducati, incarna la quintessenza dell'artigianalità italiana e dell'ossessione per le prestazioni. Prodotto in edizione limitata di soli 500 esemplari, ciascuno numerato, questo modello si rivolge a un'élite di appassionati e collezionisti. Frutto di una profonda evoluzione della Panigale R, la Superleggera 1199 supera i limiti di leggerezza e potenza grazie all'utilizzo di materiali nobili come magnesio, titanio, fibra di carbonio e alluminio. Il telaio monoscocca in magnesio, i cerchi Marchesini forgiati, la fibbia posteriore e la carenatura in carbonio testimoniano una ricerca estrema di prestazioni ed esclusività. Il mondo degli accessori e dei ricambi per moto assume qui il suo pieno significato, poiché ogni componente è stato progettato per le competizioni e la personalizzazione. Questo modello, vera e propria vetrina tecnologica, vanta un peso a secco di 155 kg e una potenza di oltre 200 CV, cifre che lo pongono ai vertici della categoria. Il suo stile racer, le sue finiture esemplari e il suo status di auto da collezione ne fanno un gioiello ricercato sia per la pista che per il collezionista. La Superleggera 1199 è stata offerta per la prima volta ai proprietari di Desmosedici RR e Superbike R, e quasi tutti i modelli erano già prenotati prima dell'inizio della produzione. Entrata in commercio nel 2014, è stata sostituita dalla 1299 Panigale Superleggera nel 2017, continuando la tradizione Ducati delle edizioni speciali ad alte prestazioni. Questo modello è affascinante per la sua storia, la sua esclusività e il suo DNA da corsa. Per capire meglio cosa rende questa ipersportiva così unica, è il momento di approfondire le sue straordinarie caratteristiche tecniche.

La Ducati è costruita su un telaio monoscocca in magnesio, per garantire estrema rigidità e leggerezza. È equipaggiata con una forcella Öhlins FL916 a steli rovesciati da 43 mm, completamente regolabile e con un'escursione di 120 mm, e un monoammortizzatore posteriore Öhlins TTX36 con molla in titanio, per un'escursione di 130 mm. Le ruote in magnesio Marchesini, la carenatura in fibra di carbonio e la fibbia posteriore contribuiscono a un'impressionante riduzione del peso. La frenata è affidata a due dischi anteriori radiali da 330 mm con pinze Brembo M50 a 4 pistoncini e a un disco posteriore da 245 mm con pinza a 2 pistoncini, il tutto assistito dall'ABS sportivo Bosch 9ME. Il motore è un bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione di carburante, raffreddamento a liquido, 2 tempi, desmodromico, 4 valvole per cilindro, con una cilindrata di 1.198 cm³. Eroga 200 CV a 11.500 giri/min e 13,60 mkg di coppia a 10.200 giri/min, con un rapporto di compressione di 13,2:1. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 rapporti e una catena secondaria. La dotazione elettronica è all'avanguardia: controllo di trazione DTC, controllo di impennata DWC, cambio DQS, gestione del freno motore EBC, acquisizione dati DDA+ con GPS e sensore angolare, modalità di guida, comandi regolabili durante la guida e strumentazione TFT. Viene fornito un kit da gara che comprende una linea Akrapovic in titanio, una bolla alta, una copertura, cavalletti, tappi per inserti degli specchietti, una copertura per il supporto della targa e un kit cavalletto laterale rimovibile. Il serbatoio del carburante ha una capacità di 17 litri e l'altezza della sella è di 830 mm. Il modello si distingue per l'ampio uso di materiali derivati dalla Superbike e dalle corse, per un'esperienza di guida unica. Passiamo all'utilizzo reale e a ciò che i motociclisti hanno da dire su questa eccezionale moto.

Il feedback dei motociclisti sulla Ducati 1199 Superleggera è unanime: questa moto offre sensazioni senza precedenti, degne di una vera "Formula 1 su due ruote". La sua eccezionale leggerezza e il suo potente motore colpiscono fin dai primi giri di ruota, garantendo agilità e accelerazione eccezionali. Gli utenti lodano la precisione del telaio, la qualità delle sospensioni Öhlins e la potenza dei freni Brembo, che aiutano a superare i limiti in pista. L'arsenale elettronico, con i suoi numerosi assistenti regolabili, è particolarmente apprezzato per rendere la maneggevolezza più sicura e sfruttare appieno il potenziale della macchina. Anche la moderna strumentazione e la possibilità di regolare le impostazioni durante la guida sono punti di forza evidenziati dai piloti più esigenti. Tuttavia, alcuni aspetti vengono regolarmente citati come punti deboli: il prezzo molto elevato, la rarità del modello e il suo accesso riservato a un'élite di appassionati. L'autonomia, limitata dal serbatoio da 17 litri, e la posizione di guida radicale fanno sì che sia destinata principalmente all'uso in pista o come oggetto da collezione, piuttosto che a lunghe gite. La maggior parte di queste moto sono conservate in collezioni private o utilizzate per le giornate in pista. Alcuni motociclisti hanno menzionato la difficoltà di ottenere l'omologazione in alcuni mercati europei, che limita la presenza di questo modello sulle strade aperte. Nonostante queste limitazioni, la Superleggera 1199 è percepita come un pezzo unico, un simbolo di prestigio, tecnologia ed esclusività che fa sognare tutti gli appassionati di ipersport.

Per gli appassionati di dati, ecco le specifiche tecniche dettagliate di questo modello.

• Patente di guida richiesta: patente A (moto a cilindrata piena)
• Cilindrata: 1.198 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione elettronica Magneti Marelli, raffreddamento a liquido, fasatura desmodromica delle valvole, doppio albero a camme in testa (2 OHC), 4 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 200 CV (147,1 kW) a 11.500 giri/min; coppia di 13,6 mkg (133,97 Nm) a 10.200 giri/min
• Peso (a vuoto e a pieno carico): 155 kg a secco, 177 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 830 mm
• Consumo medio di carburante: circa 6,5 L/100 km
• Autonomia stimata: circa 260 km
• Capacità del serbatoio: 17 litri
• Velocità massima: 300 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio a 6 velocità, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: Anteriore: 2 dischi da 330 mm, montaggio radiale, pinza a 4 pistoncini; Posteriore: 1 disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini
• Manutenzione e costi di gestione: moto di alta gamma che richiede una manutenzione meticolosa; interventi importanti ogni 12.000 km; costi di gestione elevati, in linea con i materiali nobili utilizzati e la natura tecnica del modello; autentico pezzo da collezione, prodotto in soli 500 esemplari numerati in tutto il mondo.