Ricambi e accessori moto Ducati 1299 Panigale S

Introdotta nel 2015, questa moto segna una svolta nella gamma Superbike della Casa bolognese, sostituendo la 1199 nel segmento top di gamma, pur mantenendo la versione R per l'omologazione del campionato. A prima vista, la Panigale S 1299 colpisce per il suo stile racer, la testa della forcella allargata, il parabrezza più aggressivo e le nuove carenature laterali. Gli appassionati di personalizzazione e manutenzione saranno entusiasti dell'ampia selezione diaccessori e parti di moto disponibili per questo [model] eccezionale. Assemblato in Italia, questo modello beneficia di un know-how unico, con un telaio monoscocca in alluminio rivisto per una maggiore agilità e una nuova divisione della carenatura posteriore. Ducati ha aggiornato la Panigale aumentando la cilindrata del motore Superquadro a 1.285 cc, offrendo una potenza e una coppia impressionanti. Il design rimane fedele al DNA del marchio, con una silhouette affilata, linee tese e una finitura rosso vivo che non lascia indifferenti. Nuovi specchietti retrovisori e una sella più confortevole testimoniano l'attenzione ai dettagli e all'ergonomia. La Panigale S 1299 vanta anche un equipaggiamento di altissimo livello, tra cui sospensioni semiattive Öhlins e un impianto frenante Brembo con ABS Bosch 9.1MP. Questo modello è stato progettato per offrire una guida entusiasmante sia su strada che su pista, incorporando la più recente tecnologia elettronica del marchio. L'evoluzione della Panigale S 1299, dalla 1199 a questa versione, illustra la volontà di Ducati di superare i limiti delle moderne moto sportive. Per capire meglio i punti di forza di questa moto, è il momento di dare un'occhiata alle sue caratteristiche tecniche.

Sotto la carrozzeria aerodinamica, la Ducati nasconde un motore di altissimo livello. Il motore Superquadro a 4 cilindri a L da 1.285 cc produce 205 CV a 10.500 giri/min e 144,6 Nm di coppia a 8.750 giri/min. L'iniezione elettronica Mitsubishi, con due iniettori per cilindro e controllo ride-by-wire, assicura una gestione precisa della potenza. Il cambio a 6 marce, abbinato a una frizione multidisco in bagno d'olio, assicura cambi di marcia rapidi ed efficienti. Il telaio monoscocca in alluminio, riprogettato per questa versione, offre una rigidità ottimale e una maggiore agilità grazie a un'inclinazione di 24°. La Panigale S 1299 si distingue per la sospensione semiattiva Öhlins NIX30 all'anteriore (43 mm) e TTX36 al posteriore, entrambe regolabili elettronicamente per adattare la maneggevolezza della moto a qualsiasi situazione. Le ruote in lega leggera a 3 razze sono dotate di pneumatici Pirelli Diablo Supercorsa SP, garanzia di aderenza e precisione. I freni sono a doppio disco anteriore da 330 mm con pinze monoblocco Brembo EVO M50 e ABS Bosch 9.1MP, mentre il posteriore è dotato di un disco da 245 mm e pinza a 2 pistoncini. L'elettronica di bordo comprende il Ducati Quick Shift (DQS), il controllo di trazione (DTC), il controllo dell'impennata (DWC) e la gestione del freno motore (EBC). Una sella più confortevole e pedane in alluminio completano la dotazione di serie. Con un peso di 190,5 kg a pieno carico e un serbatoio da 17 litri, questa moto sportiva combina prestazioni e controllo. Le opinioni dei motociclisti sull'uso quotidiano di questo modello gettano una luce preziosa sulle sue prestazioni reali.

Nell'uso quotidiano, la Ducati 1299 Panigale S è la preferita dagli amanti del brivido e dagli appassionati di alta tecnologia. I motociclisti apprezzano l'impressionante spinta del motore Superquadro, che offre un'accelerazione nitida e una grande disponibilità a tutti i regimi. L'elettronica di bordo, con i suoi molteplici sistemi di assistenza, permette di godere della potenza in tutta sicurezza, sia su strada che in pista. Grazie all'IMU di ultima generazione, la gestione dinamica del freno motore, del controllo di trazione e dell'impennata è particolarmente efficace, offrendo un perfetto equilibrio tra prestazioni e sicurezza. Le sospensioni semiattive Öhlins sono spesso citate per la loro capacità di assorbire le irregolarità mantenendo una notevole precisione di guida. La frenata potente e duratura, garantita dalle pinze Brembo e dall'ABS Bosch, ispira fiducia anche nelle frenate più brusche. La posizione di guida sportiva piacerà agli amanti della guida dinamica, anche se alcuni potrebbero trovarla un po' rigida sulle lunghe distanze. Tuttavia, questa fermezza è un compromesso per garantire un'eccellente tenuta di strada nelle curve ad alta velocità. La sella più comoda e le pedane in alluminio migliorano l'ergonomia della moto, ma il calore generato dal motore può essere percepito nell'uso urbano o a temperature elevate. Gli utenti apprezzano la qualità costruttiva e le finiture esemplari, nonché la possibilità di personalizzare la propria moto grazie a un'ampia gamma di accessori. Tuttavia, la gestione della potenza richiede esperienza e questo modello si rivolge principalmente a piloti esperti. Le varie versioni, standard o S, consentono di adattare l'equipaggiamento alle proprie esigenze, ma tutte condividono il carattere esclusivo e l'aura della Panigale.

Per chi è appassionato di numeri, ecco i principali dati tecnici di questa eccezionale moto sportiva.

• Patente di guida richiesta: Patente A
• Cilindrata: 1.285 cm³
• Tipo di motore: 4 cilindri L Superquadro, distribuzione desmodromica, raffreddamento a liquido, 4 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 205 CV a 10.500 giri/min / 144,6 Nm a 8.750 giri/min
• Peso (vuoto e pieno): 166,5 kg a secco / 190,5 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 830 mm
• Consumo medio di carburante: circa 6,7 litri/100 km a seconda dell'utilizzo
• Autonomia stimata: circa 250-270 km
• Capacità del serbatoio: 17 litri
• Velocità massima: quasi 300 km/h per questo segmento hypersport
• Tipo di trasmissione: a 6 marce, a catena, con frizione multidisco in bagno d'olio
• Frenata: doppio disco anteriore da 330 mm, pinze Brembo EVO M50, ABS Bosch 9.1MP; disco posteriore da 245 mm, pinza a 2 pistoncini
• Manutenzione e costi di gestione: manutenzione regolare secondo le raccomandazioni Ducati, con intervalli di manutenzione specifici per la distribuzione desmodromica; costi di gestione elevati grazie ai componenti di alta gamma e alla tecnologia di bordo; garanzia del costruttore generalmente di 2 anni