Ricambi e accessori moto Ducati 620 Mostro scuro
Dal 2001, il Ducati 620 Monster Dark è stato un punto di riferimento nel mondo delle roadster italiane. Prodotto fino al 2006, questo modello è stato progettato per offrire un accesso accessibile allo spirito Monster, pur mantenendo il carattere unico del marchio
Accessori e parti per Ducati 620 Mostro scuro
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 620 Mostro scuro in base all'anno.
La Ducati è basata su un telaio tubolare a traliccio in acciaio, una caratteristica tradizionale di Ducati che garantisce rigidità e leggerezza. Il motore bicilindrico a V di 90° a 4 tempi, raffreddato ad aria, ha una cilindrata di 618 cm³ (80 x 61,5 mm) e una distribuzione desmodromica a singolo effetto con due valvole per cilindro. L'iniezione elettronica da 45 mm assicura un'erogazione precisa del carburante, mentre la potenza varia a seconda delle versioni: da 60 a 63 CV a 9.500 giri/min, per una coppia da 5,4 a 5,7 kg⋅m a 6.750 giri/min. Il cambio è a 5 marce sui primi modelli, con un'opzione a 6 marce dal 2005, e la trasmissione finale è a catena. La frizione multidisco in bagno d'olio è stata aggiornata nel 2004 con l'introduzione dell'APTC, un sistema anti-sbattimento che ne facilita la gestione. Il telaio è dotato di una forcella telescopica da 43 mm all'anteriore (escursione 130 mm) e di un monoammortizzatore al posteriore (escursione 148 mm). La frenata anteriore varia di anno in anno, con dischi singoli o doppi da 320 mm (che passano a 300 mm dal 2005), con pinze flottanti a quattro o due pistoncini. Al posteriore, un disco da 245 mm con pinza a due pistoncini garantisce una frenata efficace. Il peso a secco varia da 168 a 177 kg, a seconda della fonte, mentre l'interasse di 1.440 mm e l'altezza della sella di 770 mm rendono la moto accessibile a un'ampia gamma di piloti. Il serbatoio del carburante da 14-15 litri (compresa una riserva di 3 litri) consente di godersi una guida tranquilla. La velocità massima dichiarata è compresa tra 186 e 190 km/h, a seconda della versione. Questa solida base tecnica offre un ampio margine di sviluppo e personalizzazione. Scopriamo come questo modello viene percepito quotidianamente dai motociclisti e quali sono i suoi punti di forza e di debolezza.
Nell'uso quotidiano, il Ducati 620 Monster Dark convince per la sua maneggevolezza e manovrabilità, qualità apprezzate sia dai principianti che dai piloti più esperti. L'altezza della sella di 770 mm e il peso ridotto la rendono facile da manovrare in città e da ferma, rendendola accessibile a un'ampia gamma di motociclisti, comprese le donne e i neopatentati. Il motore bicilindrico è fluido ai bassi regimi e dinamico ai medi, offrendo un carattere giocoso e una grande versatilità, sia per il commuting urbano che per i viaggi su strada. I feedback degli utenti sottolineano l'affidabilità della meccanica, la facilità di manutenzione e la disponibilità di ricambi, che garantiscono la massima tranquillità. Alcuni motociclisti apprezzano particolarmente la possibilità di limitare la potenza della moto a 34 CV, che la rende ideale per i giovani patentati. Lo stile sobrio e la finitura nera opaca della versione Dark sono spesso citati come punti di forza, così come la posizione di guida che, nonostante l'appoggio sulle manopole, rimane comoda per molti utenti. Le critiche si sono concentrate soprattutto sull'equipaggiamento di base dei primi modelli, senza regolazione delle sospensioni, con una pompa freno non regolabile e freni anteriori a disco singolo a volte inadeguati per l'uso sportivo. L'evoluzione del modello con l'arrivo del doppio disco e del cambio a sei marce ha migliorato questi aspetti, offrendo maggiore sicurezza e versatilità. Le varie versioni, Dark, S o serie speciale, hanno conquistato un'ampia gamma di motociclisti, dagli appassionati di personalizzazione agli amanti delle moto affidabili e convenienti. Il Monster Dark è un roadster accattivante, perfetto per un primo acquisto o per chi cerca una moto di carattere, facile da mantenere e divertente da guidare.
Per saperne di più, ecco la scheda tecnica dettagliata del modello.
- Requisiti per la patente: disponibile in versione da 34 CV per i giovani piloti / versione da 34 CV per gli ex titolari di patente A MTT1
- Cilindrata: 618 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a V di 90°, 4 tempi, iniezione elettronica, raffreddamento aria/olio, 1 OHC desmodromico, 2 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 60 CV a 9.500 giri/min; 54 Nm (5,4 mkg) a 6.750 giri/min
- Peso (a vuoto e a pieno carico): 168 kg a secco e circa 193 kg in ordine di marcia
- Altezza del sedile: 770 mm
- Consumo medio di carburante: 5,50 litri/100 km
- Autonomia stimata: 250-280 km
- Capacità del serbatoio del carburante: da 14 a 15 litri (compresa la riserva di 3 litri a seconda della versione)
- Velocità massima: da 186 a 190 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 5 marce (6 marce in opzione dal 2005), trasmissione secondaria a catena, frizione multidisco in bagno d'olio (frizione anti-sbattimento APTC su alcuni modelli)
- Frenata: anteriore: 1 o 2 dischi da 320 mm (poi 300 mm dal 2005), pinze flottanti a 4 o 2 pistoncini; posteriore: disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 10.000 km circa, controllo delle valvole ogni 20.000 km, facilità di manutenzione, affidabilità comprovata, costi assicurativi ragionevoli e ricambi facilmente reperibili.