Ricambi e accessori moto Ducati 620 Supersport (SS)
La Ducati 620 Supersport SS ha segnato il ritorno di una piccola moto sportiva italiana piena di carattere nei primi anni 2000. Dopo l'abbandono della 600 SS nel 1998, Ducati la rilanciò nel 2002 con il motore del 620 Monster, offrendo una nuova porta d'accesso alla gamma Supersport
Accessori e parti per Ducati 620 Supersport (SS)
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 620 Supersport (SS) in base all'anno.
La Ducati è costruita su un telaio a traliccio tubolare in acciaio, che assicura rigidità e precisione e contribuisce alla sua maneggevolezza dinamica su strada. Con un peso a secco di 182 kg e un peso a pieno carico di 198 kg, questo modello rimane maneggevole e stabile, grazie soprattutto al suo interasse di 1.405 mm. L'altezza della sella di 815 mm consente alla maggior parte dei piloti di trovare una posizione adatta, anche se la postura rimane tipicamente sportiva. All'anteriore, la forcella teleidraulica a steli rovesciati da 43 mm fornisce un buon supporto, mentre il monoammortizzatore posteriore offre 110 mm di escursione per assorbire le irregolarità. La frenata è assicurata da due dischi da 320 mm all'anteriore, gestiti da pinze a 4 pistoncini, e da un disco da 245 mm al posteriore, che garantiscono potenza e sicurezza, anche senza ABS. Il motore bicilindrico a L di 90° a 4 tempi, raffreddato ad aria e olio, con iniezione da 45 mm, sviluppa 60 CV a 9.500 giri/min e 5,40 mkg di coppia a 6.750 giri/min. Questo motore, ripreso dalla 620 Monster, è fluido ai bassi regimi ed espressivo ai regimi più alti, per un'esperienza di guida vivace. Il cambio a 6 marce, abbinato a una trasmissione secondaria a catena, consente di sfruttare appieno il potenziale del motore, anche se a volte la selezione può mancare di precisione. Il serbatoio da 16 litri offre un'autonomia stimata di 246 km, con un consumo medio di 6,5 litri/100 km. La dotazione rimane semplice, senza ausili elettronici o ABS, per preservare l'autenticità dell'esperienza di guida. Il telaio è identico a quello della 800 Sport, per garantire una maneggevolezza sicura ed efficiente. Per scoprire come viene guidata questa moto sportiva ogni giorno e cosa ne pensano i motociclisti, continuate a leggere!
In sella alla 620 Supersport SS, i motociclisti notano immediatamente il piacere di guida e la stabilità in curva che fanno di questa Ducati la compagna ideale per le strade tortuose. L'agilità e la precisione del telaio sono apprezzate, così come i potenti freni, anche senza assistenza elettronica. Le forcelle ben tarate e il telaio rigido contribuiscono a un'ottima tenuta di strada, soprattutto nei tratti veloci. Il motore, fluido ai bassi regimi e reattivo a quelli più alti, è un vero e proprio incantatore, sia che si scelga la versione a corsa libera sia quella da 34 CV. I piloti apprezzano la vivacità della moto, la sua rarità e il suo stile distintivo, che la rendono accattivante e diversa dalle altre moto sportive della stessa epoca. Il suo look retro-sportivo, ispirato ai Ducati degli anni '90, continua ad attrarre gli appassionati del marchio italiano, che spesso cercano una moto dal fascino meccanico grezzo. Tuttavia, la posizione di guida molto sportiva, con le gambe piegate e il busto allungato sul serbatoio, può essere stancante nei lunghi viaggi o nell'uso urbano. Polsi e schiena sono messi a dura prova e la protezione dal vento è limitata. Alcuni lamentano finiture non perfette e un prezzo d'acquisto all'epoca elevato, ma l'affidabilità è considerata buona, a patto che la manutenzione sia eseguita correttamente. I proprietari sottolineano che una buona manutenzione meccanica, in particolare del sistema desmodromico, assicura che il motore rimanga duraturo e godibile. La moto è consigliata agli amanti del brivido e ai motociclisti che cercano un mezzo autentico e brioso, ideale per il tempo libero su strada, ma meno adatto alla città a causa dell'ampio raggio di sterzata e dei comandi rigidi. Le marce fredde, a volte dure, e la frizione a secco rafforzano l'impressione che si tratti di una moto impegnativa ma gratificante. La SS 620 affascina per la sua originalità, il suo impegno sportivo e il suo attaccamento al DNA Ducati.
Per gli appassionati che vogliono sapere tutto su questo modello, la scheda tecnica dettagliata vi aspetta subito dopo!
- Patente richiesta: patente A (declassabile a 34 CV per adeguarsi alla vecchia patente A MTT1)
- Cilindrata: 618 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione elettronica Ø 45 mm, raffreddamento misto aria/olio, 1 OHC (albero a camme in testa), 2 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 60 CV (44 kW) a 9.500 giri/min. e 5,4 mkg (53 Nm) a 6.750 giri/min.
- Peso (a vuoto e a pieno carico): 182 kg a secco, 198 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 815 mm
- Consumo medio di carburante: 6,5 litri/100 km
- Autonomia stimata: 245-250 km
- Capacità del serbatoio: 16 litri
- Velocità massima: 205 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio manuale a 6 rapporti, trasmissione finale a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi Ø 320 mm, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 10.000 km o 12 mesi; regolazione delle valvole ogni 20.000 km (fasatura desmodromica); manutenzione regolare della catena (lubrificazione, tensionamento); bassi costi di acquisto e assicurazione, ideale come premier Ducati.