Ricambi e accessori moto Ducati 696 Monster ABS

Questo modello incarna l'audacia della casa italiana, che è riuscita a modernizzare l'icona senza mai tradirne il DNA. Fedele alla silhouette bassa e tozza per cui la famiglia Monster è famosa, presenta un faro stilizzato, scarichi laterali sottosella e branchie del serbatoio forate, che ne sottolineano il carattere. L'obiettivo di Ducati era chiaro: offrire una moto accessibile, agile ed elegante, incorporando al contempo soluzioni tecniche ispirate alle corse, come il telaio ibrido che combina traliccio tubolare in acciaio e retrotreno in alluminio fuso, come la Desmosedici GP7. L'assemblaggio e il design di questo modello sono frutto del know-how italiano, con particolare attenzione all'ergonomia, alla posizione di guida e alla sicurezza, soprattutto grazie all'introduzione dell'ABS come opzione, una prima assoluta su questo tipo di Monster. L'evoluzione del modello ha portato a sottili modifiche come il manubrio rialzato di 20 mm, la sella più sottile, le discrete manopole per il passeggero e la forcella Marzocchi, il tutto preservando l'emozione di guida che caratterizza la linea. Per gli appassionatidi accessori e ricambi per moto, questo modello offre una serie di opzioni di personalizzazione e di equipaggiamento, che lo rendono ancora più attraente per i motociclisti alla ricerca di una moto unica e dalle alte prestazioni. In competizione con Yamaha MT-07 e Triumph Street Triple, il Monster 696 ABS si distingue per la sua capacità di combinare tradizione e innovazione. Passiamo ora alle caratteristiche tecniche che rendono questa roadster italiana così forte.

La ciclistica è caratterizzata da un telaio tubolare a traliccio in acciaio abbinato a un telaietto posteriore in alluminio, che offre rigidità e leggerezza. Il telaio è dotato di una forcella teleidraulica Marzocchi da 43 mm all'anteriore e di un monoammortizzatore al posteriore, che garantiscono precisione di guida e comfort sia su strada che in città. La frenata è affidata a due dischi da 320 mm all'anteriore, con pinze radiali a 4 pistoncini, e a un disco da 245 mm al posteriore, tutti assistiti da un sistema ABS opzionale, una caratteristica di sicurezza importante per questo modello. Il motore bicilindrico a L di 90° a 4 tempi da 696 cc sviluppa 80 CV a 9.000 giri/min e 7 kg di coppia a 7.750 giri/min, grazie a teste cilindri derivate dalla Multistrada 1100 e dall'Hypermotard, pistoni e camere di combustione rielaborati e scambio termico ottimizzato con nuove alette di raffreddamento. L'iniezione elettronica da 45 mm assicura un'erogazione precisa del carburante, mentre la frizione APTC facilita la gestione della moto anche ai piloti meno esperti. L'equipaggiamento di serie comprende un quadro strumenti digitale a doppio display, un fanale posteriore a LED e un'ergonomia ridisegnata con la sella abbassata a 770 mm, che facilita la salita e la discesa dei piloti di tutte le taglie. Il serbatoio del carburante ha una capacità di 15 litri (13,5 litri sulla versione ABS) e il peso a secco è di 161 kg, rendendo questa moto una delle più leggere della sua categoria. Per gli appassionati di accessori e ricambi per moto, la disponibilità di opzioni come le manopole per il passeggero, l'acquisizione dati e l'equipaggiamento specifico consente di personalizzare questa roadster in base ai gusti e agli usi individuali. Questa solida base tecnica apre la strada all'esplorazione dell'uso quotidiano e delle opinioni dei motociclisti su questo modello.

I feedback degli utenti sottolineano la notevole agilità di questo modello, particolarmente apprezzato per la sua maneggevolezza in città e sulle strade tortuose, oltre che per il suo motore torrido, che regala emozioni fin dai bassi regimi. Molti lodano la facilità di guida, la posizione di guida accessibile anche alle persone di taglia media e la possibilità di ottenere la patente A2, che la rendono una scelta importante sia per i principianti che per i motociclisti esperti. Alcuni sottolineano anche la versatilità della moto, in grado di affrontare sia gli spostamenti quotidiani che le uscite dinamiche, offrendo un buon rapporto qualità-prezzo sul mercato dell'usato. I punti di forza sono lo stile moderno, la qualità del telaio, la disponibilità di ricambi e l'affidabilità meccanica a lungo termine. Tuttavia, ci sono alcune critiche che riguardano il comfort nei lunghi viaggi, la protezione dal vento, la rumorosità dei gas di scarico e l'assenza di un indicatore del carburante sul cruscotto. L'ABS, pur apprezzato per le sue caratteristiche di sicurezza, è considerato costoso da alcuni, e la capacità leggermente ridotta del serbatoio del carburante sulla versione dotata di questa assistenza può essere uno svantaggio in termini di autonomia. Nonostante alcuni difetti, questo modello rimane popolare per il suo carattere, il suo stile unico e la sua capacità di offrire un piacere di guida, consentendo al contempo un'ampia personalizzazione grazie alla varietà di accessori e ricambi disponibili.

Per saperne di più, ecco i principali dati tecnici da ricordare.

• Patente di guida richiesta: A o A2 (possibilità di versione da 35 kW)
• Cilindrata: 696 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, 1 TCA, Desmodromico, 2 valvole per cilindro, raffreddato ad aria, iniezione Ø 45 mm
• Potenza e coppia del motore: 80 CV (58,8 kW) a 9.000 giri/minuto, 7 mkg (69 Nm) a 7.750 giri/minuto
• Peso (a vuoto e a pieno carico): 161 kg a secco e circa 180 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 770 mm
• Consumo medio di carburante: da 4 a 6 litri/100 km a seconda dell'utilizzo
• Autonomia stimata: circa 250-300 km a seconda dell'andatura
• Capacità del serbatoio: 15 litri
• Velocità massima: circa 200 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi da 320 mm, pinze radiali a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini, ABS opzionale
• Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 12.000 km o ogni anno; regolazione del gioco valvole e cambio cinghia ogni 24.000 km; ricambi facilmente reperibili, manutenzione standard dei bicilindrici Ducati, affidabilità acclarata, costi di assicurazione e manutenzione ragionevoli per la categoria