Ricambi e accessori moto Ducati 749 R
La Ducati 749 R incarna lo spirito dei ducati racing italiani, progettati per entusiasmare gli appassionati di sport. Sulla scia della 999 R, la Casa bolognese presenta questa versione affilata, una sorella minore fatta per la pista
Accessori e parti per Ducati 749 R
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 749 R in base all'anno.
La scheda tecnica della Ducati riflette il suo orientamento radicale. La ciclistica si basa su un telaio tubolare a traliccio in acciaio, garanzia di rigidità e leggerezza. All'anteriore, la forcella teleidraulica Öhlins a steli rovesciati da 43 mm offre un'escursione di 120 mm, abbinata a una frenata ad alte prestazioni grazie a due dischi ad attacco radiale da 320 mm e pinze a 4 pistoncini. La ruota anteriore è dotata di pneumatici 120/70-17 con una pressione di 2,1 bar per un'eccellente tenuta di strada. Al posteriore troviamo un monoammortizzatore Öhlins con escursione di 128 mm, un disco da 220 mm con pinza a 2 pistoncini e una ruota da 180/55-17 con pressione di 2,2 bar. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 marce e catena secondaria. Il bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione da 54 mm, raffreddamento a liquido, 2 tempi, desmodromico con 4 valvole per cilindro, sviluppa 118 CV a 10.250 giri/min e 8,30 mkg a 8.250 giri/min. Il rapporto peso/potenza è impressionante, con 192 kg a secco e 213 kg a pieno carico. Il serbatoio da 18,3 litri offre un'autonomia stimata di 305 km, con un consumo medio di 6 litri/100 km. La sella da 780 mm è adatta a un'ampia gamma di piloti. Le prestazioni sono in linea con gli obiettivi, con una velocità massima di circa 260 km/h e un tempo da 0 a 100 km/h di 3,3 secondi. Una manutenzione regolare e la giusta scelta di accessori e parti di moto sono essenziali per mantenere la sicurezza e le prestazioni della macchina. Ma cosa pensano i motociclisti di tutti i giorni? Scopriamo cosa pensano e cosa pensano di questo modello unico.
Nel quotidiano, la Ducati 749 R colpisce per il suo temperamento esplosivo e la sua precisione. Innanzitutto, i motociclisti lodano la maggiore potenza e la qualità delle sospensioni, che trasformano ogni curva in un momento di puro piacere. Il comportamento dinamico del telaio, unito alla geometria affilata, offre un feeling molto diretto tra la strada e il pilota, che rafforza la sensazione di controllo. L'ergonomia della sella e la posizione di guida sono apprezzate anche dai piloti di statura elevata, come testimoniato da un pilota di 1,86 m che si è sentito perfettamente a suo agio. Le finiture e la scelta dei materiali sono spesso citati come punti di forza, così come l'esclusività del modello, raro su strada e fatto per la pista. Alcuni appassionati sottolineano anche la relativa leggerezza del modello che, abbinata ai cerchi alleggeriti e al telaio a traliccio in acciaio, offre una notevole agilità nelle sequenze veloci. Il principale punto debole è il prezzo, considerato elevato sia per l'acquisto che per la manutenzione. Alcuni motociclisti sottolineano inoltre che la 749 R è chiaramente orientata alla pista, il che la rende meno versatile per l'uso quotidiano. In ambiente urbano, l'assetto radicale e la reattività del motore possono diventare stancanti nel tempo, soprattutto negli ingorghi o a basse velocità. Le versioni dotate di kit motore opzionali, in grado di raggiungere livelli di potenza impressionanti, piacciono ai motociclisti esperti ma non sono molto accessibili. La frizione a secco, caratteristica del marchio, contribuisce all'identità sonora del modello, ma può essere considerata rumorosa o difficile da controllare dai non addetti ai lavori. Una manutenzione regolare è essenziale per garantire affidabilità e sicurezza, soprattutto in caso di uso intensivo. Nell'uso reale, il consumo di carburante rimane ragionevole per una moto sportiva di questo calibro e l'autonomia consente di godersi lunghe uscite. La 749 R richiede un certo impegno, ma ricompensa il pilota con un ricco feedback meccanico e sensazioni pure. Il feedback dell'esperienza evidenzia il piacere di guida, la precisione del telaio e la sensazione di appartenere a una cerchia privilegiata di appassionati. Per chi cerca un'autentica auto sportiva, la 749 R rimane un punto di riferimento.
Se siete curiosi, ecco la scheda completa delle specifiche di questo modello iconico.
- Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 749 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 54 mm, raffreddato a liquido, 2 tempi, desmodromico, 4 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 118 CV (87 kW) a 10.250 giri/minuto, 8,30 mkg (81,4 Nm) a 8.250 giri/minuto
- Peso (vuoto e pieno): 192 kg a secco, 213 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 780 mm
- Consumo medio di carburante: 6 litri/100 km
- Autonomia stimata: 305 km
- Capacità del serbatoio: 18,3 litri
- Velocità massima: circa 260 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 velocità, secondario a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi da 320 mm, montaggio radiale, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco da 220 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: è indispensabile una manutenzione rigorosa, soprattutto a causa del gruppo valvole desmodromico e degli intervalli di manutenzione più frequenti; i costi di gestione sono considerati elevati, soprattutto a causa delle parti specifiche (frizione a secco, componenti da corsa) e dei requisiti tecnici del modello, progettato per un uso sportivo; l'affidabilità complessiva è buona, a condizione che si seguano alla lettera le raccomandazioni Ducati.