Ricambi e accessori moto Ducati 750 Supersport (SS)
La Ducati 750 Supersport (SS), prodotta dal 1991 al 2002, incarna lo spirito sportivo del marchio bolognese e si rivolge agli appassionati di guida alla ricerca di un'esperienza autentica
Accessori e parti per Ducati 750 Supersport (SS)
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 750 Supersport (SS) in base all'anno.
La Ducati si basa su un telaio a traliccio tubolare in acciaio, che garantisce rigidità e stabilità in curva, abbinato a un forcellone rinforzato. All'anteriore, le forcelle rovesciate (Showa o Marzocchi, a seconda dell'annata) hanno un diametro compreso tra 41 e 43 mm e offrono un'escursione di 120 mm, mentre al posteriore è montato un monoammortizzatore (Showa o Sachs) con un'escursione compresa tra 136 e 144 mm. La frenata è affidata a Brembo, con uno o due dischi da 320 mm all'anteriore (pinze a 4 pistoncini) e un disco da 245 mm al posteriore (pinza a 2 pistoncini), che garantiscono una potenza di arresto efficace e progressiva. Il motore è un bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, raffreddato ad aria e olio, singolo ACT desmodromico, 2 valvole per cilindro. Le versioni precedenti erano alimentate da due carburatori Mikuni da 38 mm, sostituiti dall'iniezione elettronica da 45 mm a partire dal 1999. Il motore eroga tra i 64 e i 68 CV a seconda del modello, con una coppia compresa tra 6,1 e 6,2 mkg, e si distingue per la sua flessibilità e il suo carattere. È dotato di un cambio a 5 marce e di una trasmissione secondaria a catena. L'altezza della sella di 815 mm e il peso ridotto (165-195 kg a seconda della versione e del livello di carburante) garantiscono maneggevolezza ed equilibrio. La dotazione di serie rimane minimalista: niente assistenti elettronici, niente ABS, niente indicatore del carburante, ma una spia della riserva. Il serbatoio ha una capacità di 16-17 litri, con un'autonomia stimata di 271 km e un consumo medio di 5,9 litri/100 km. Un'attenta manutenzione, soprattutto della cinghia e dei tenditori, è essenziale per mantenere l'affidabilità del motore. Grazie all'ampia gamma di accessori e ricambi per moto, è facile mantenere o personalizzare questa macchina sportiva in base alle proprie esigenze. Passiamo all'uso quotidiano e a ciò che i motociclisti hanno da dire su questo modello iconico.
I motociclisti che guidano quotidianamente la Ducati 750 Supersport SS sottolineano il piacere di guida e il carattere unico di questa moto sportiva italiana. Il telaio rigoroso ispira fiducia in curva, mentre i potenti freni anteriori sono rassicuranti sia su strada che su pista. La moto ha un eccellente feeling con la strada, con una maneggevolezza prevedibile e incisiva, che la rende la compagna ideale per gli amanti della guida dinamica. Il motore è rinomato per la sua affidabilità e resistenza, con una coppia disponibile fin dai bassi regimi e un suono gutturale tipico del marchio. Anche a velocità moderate, il motore offre una sensazione autentica e cruda, rafforzando l'attaccamento dei motociclisti a questo modello. I motociclisti amanti del fai-da-te apprezzeranno la facilità di manutenzione, a patto di rispettare gli intervalli di manutenzione, soprattutto per la cinghia di distribuzione e i tenditori. Alcuni punti deboli vengono regolarmente segnalati: la posizione di guida molto inclinata in avanti, tipica delle auto sportive italiane, può essere stancante nei lunghi viaggi e inadatta alla guida in città. L'ampio raggio di sterzata, la frizione rigida e la mancanza di assistenza elettronica o di indicatore del carburante limitano l'uso urbano o quotidiano. Vengono citati anche il comfort spartano, la limitata protezione della carenatura e un freno posteriore non perfetto. Nonostante la potenza moderata, la Supersport 750 seduce per la sua autenticità, la sua maneggevolezza sulle strade tortuose e la sua capacità di offrire piacere senza cercare la prestazione pura. Le versioni aerodinamiche sono particolarmente apprezzate per la loro estetica e rarità, mentre la possibilità di personalizzare la moto con accessori specifici piace agli appassionati. Molti proprietari parlano del loro attaccamento a questo modello, alcuni lo conservano come oggetto da collezione. Questa moto sportiva si rivolge soprattutto a chi preferisce la passione, il carattere e la guida pura, piuttosto che a chi cerca una moto versatile per la città o per i lunghi viaggi.
Per i più curiosi, ecco un riassunto delle principali caratteristiche tecniche di questo iconico modello.
- Patente di guida richiesta: patente A (moto a cilindrata piena)
- Cilindrata: 748 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 45 mm o carburatori Mikuni Ø 38 mm, raffreddamento aria/olio, 1 ACT desmodromico, 2 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: da 64 a 68 CV a 7.750-8.250 giri/minuto, da 6,1 a 6,2 mkg a 6.000-6.750 giri/minuto
- Peso (a vuoto e a pieno carico): 165-181 kg a secco, 195 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 815 mm
- Consumo medio di carburante: 5,90 l/100 km
- Autonomia stimata: 271 km
- Capacità del serbatoio: 16-17 litri
- Velocità massima: 205-210 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 5 marce, trasmissione a catena
- Frenata: Anteriore: 1 o 2 dischi da 320 mm, pinze a 4 pistoncini; Posteriore: disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 20.000 km, con particolare attenzione alla cinghia; costo moderato per gli amanti del fai da te, affidabilità riconosciuta con una manutenzione regolare.