Ricambi e accessori moto Ducati 800 Mostro
Il Ducati 800 Monster si è imposto nel 2003 come nuovo punto di riferimento nella famiglia delle roadster italiane. Progettato per sostituire il Monster 750, è stato posizionato tra il 620 e il leggendario 900, con l'ambizione di offrire un'alternativa moderna, più leggera e maneggevole, pur mantenendo lo spirito Monster
Accessori e parti per Ducati 800 Mostro
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 800 Mostro in base all'anno.
La Ducati si distingue per l'ingegneria meticolosa, progettata per offrire un'esperienza di guida sportiva e versatile. Il suo telaio a traliccio tubolare in acciaio garantisce la massima rigidità pur mantenendo un peso a secco di 179 kg (193 kg in ordine di marcia). L'altezza della sella di 795 mm e il passo di 1.440 mm favoriscono una posizione di guida dinamica, senza sacrificare la manovrabilità. Il motore, un bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione da 45 mm, raffreddato ad aria e olio, sviluppa 73 CV a 8.250 giri/min e 7 kg di coppia a 6.500 giri/min. Questa configurazione offre un allungo sorprendente e una morbidezza molto apprezzata, ideale per gli amanti del brivido. Anche la ciclistica non è da meno: all'anteriore, una forcella a steli rovesciati da 43 mm di diametro e 130 mm di escursione, abbinata a due dischi da 320 mm e pinze a 4 pistoncini, assicura una frenata potente e precisa. Al posteriore, un monoammortizzatore con 148 mm di escursione e un disco da 245 mm con pinza a 2 pistoncini garantiscono comfort e sicurezza. I pneumatici 120/60-17 all'anteriore e 160/60-17 al posteriore, gonfiati rispettivamente a 2,1 e 2,2 bar, contribuiscono alla tenuta di strada esemplare del modello. Il cambio a 6 marce e la trasmissione a catena completano il pacchetto, per un'esperienza di guida sportiva e accessibile al tempo stesso. Il serbatoio da 15 litri offre un'autonomia stimata di 221 km, con un consumo medio di 6,8 l/100 km. La manutenzione è meno costosa se si eseguono da soli gli interventi di routine, ma l'assistenza professionale può rappresentare un budget considerevole. Scopriamo come si comporta il Monster 800 nella vita di tutti i giorni e cosa dicono i motociclisti che lo utilizzano.
Nella vita di tutti i giorni, il Ducati 800 Monster è un vero piacere da guidare, con il suo motore melodioso e il suo carattere coinvolgente, anche dopo molti chilometri. I motociclisti ne apprezzano particolarmente l'affidabilità: alcuni hanno percorso più di 50.000 km senza riscontrare alcun problema di rilievo. Questo modello è considerato favoloso e perfettamente utilizzabile ogni giorno, con una manutenzione accessibile per chi si impegna. La leggerezza e la maneggevolezza sono i suoi punti di forza, così come la maneggevolezza e la frenata, che danno una sensazione di sicurezza e precisione in curva, rendendo la moto molto divertente sulle strade tortuose. Il motore è generoso ed elastico grazie all'iniezione e offre un'erogazione di potenza sorprendentemente lunga per un bicilindrico a due valvole. Tuttavia, alcuni utenti hanno lamentato una mancanza di potenza rispetto ad altri modelli di pari cilindrata, nonché una mancanza di comfort su strade sconnesse o quando si guida in coppia, a causa di sospensioni rigide e di una posizione di guida sportiva che può risultare stancante sulle lunghe distanze. Il raggio di sterzata limitato è talvolta citato come uno svantaggio in città, ma la bellezza delle linee e il piacere di guida compensano ampiamente queste piccole mancanze per la maggior parte dei proprietari. Il costo della manutenzione professionale è considerato elevato, ma il consumo di carburante rimane ragionevole, con una media compresa tra 5,5 e 6,8 l/100 km a seconda dell'utilizzo. Anche la maneggevolezza e la reattività del cambio contribuiscono a rendere la moto piacevole, così come l'ergonomia che, pur essendo sportiva, rimane accessibile a un'ampia gamma di motociclisti. Il Monster 800 è percepito come un diamante grezzo, un punto di riferimento per gli amanti del brivido e dello stile che rimangono fedeli a questo modello iconico.
Per saperne di più, ecco l'elenco completo delle specifiche tecniche da conoscere.
- Patente di guida richiesta: Patente A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 803 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 45 mm, raffreddamento aria/olio, 1 ACT desmodromico, 2 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 73 CV a 8.250 giri/minuto, 7 mkg a 6.500 giri/minuto
- Peso (vuoto e pieno): 179 kg a secco e circa 193 kg in ordine di marcia
- Altezza del sedile: 795 mm
- Consumo medio di carburante: circa 6,2 - 6,8 litri/100 km
- Autonomia stimata: 221 km
- Capacità del serbatoio: 15 litri
- Velocità massima: circa 205 km/h (alcuni utenti riportano 215 km/h sul contachilometri)
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, secondario a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi da 320 mm, pinze a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione principale ogni 12.000 km; sostituzione delle cinghie di distribuzione ogni 20.000 km circa; più economica di una Bandit se la manutenzione viene effettuata da soli, ma costosa la manutenzione professionale (250 € per 1.000 km, 450 € per 10.000 km, 550 € per 20.000 km).