Ricambi e accessori moto Ducati 800 Scrambler Italia Indipendente

Presentata alla mostra d'arte contemporanea Art Basel di Miami, la moto ha immediatamente attirato l'attenzione degli appassionati di design e ingegneria. Frutto di una collaborazione durata tre anni, ne sono stati prodotti solo 1.077 esemplari, ognuno dei quali è dotato di una targhetta in alluminio incisa al laser che riporta il suo numero di serie, garanzia di esclusività e rarità. A prima vista, lo stile café racer si fa notare grazie a dettagli minuziosi e artigianali come il manubrio basso a sezione variabile, gli specchietti in alluminio montati all'estremità del manubrio e l'esclusivo rivestimento in pelle. Il colore "Night Cooper" creato appositamente per questa edizione, il nero opaco del serbatoio e i pannelli laterali spazzolati a mano sottolineano l'eleganza e l'originalità di questo modello. Il logo "Ducati Scrambler - Italia Independent" campeggia con orgoglio sui lati del serbatoio e della sella, a ricordare la collaborazione tra i due marchi. Gli appassionatidi accessori e ricambi per moto apprezzeranno l'impianto di scarico Termignoni anodizzato nero, il motore lavorato nero con alette argentate e la finitura artigianale di ogni componente. Assemblata a Bologna, questa moto incarna l'artigianato italiano e lo spirito neo-retrò, rivolgendosi a una clientela sensibile alle nuove tendenze e all'esclusività. Insieme alla moto, Italia Independent ha lanciato una collezione di occhiali da sole ispirati a questa versione della Scrambler, a dimostrazione che questo progetto va ben oltre la semplice meccanica. Lanciata nel 2016, la Scrambler Italia Independent è stata sostituita dalla Scrambler 1100 Club Italia nel 2020, ma rimane un punto di riferimento per gli amanti delle roadster urbane e di stile. Siete pronti a scoprire i dettagli tecnici di questa edizione unica? Scoprite cosa c'è dietro l'irresistibile look nel prossimo paragrafo.

Questo modello è dotato di un telaio tubolare in acciaio per garantire resistenza e maneggevolezza, abbinato a un passo di 1.445 mm per garantire stabilità e agilità. L'asse anteriore è dotato di una forcella teleidraulica a steli rovesciati da 41 mm con un'escursione di 150 mm, mentre il posteriore è dotato di un monoammortizzatore con la stessa escursione. La frenata è affidata a un disco anteriore radiale Brembo da 330 mm con pinza a 4 pistoncini e a un disco posteriore da 245 mm con pinza a singolo pistoncino, il tutto assistito dall'ABS Bosch 9.1 MP di serie per la massima sicurezza. Il cuore della Scrambler Italia Independent è un motore bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, 50 mm a iniezione, raffreddato ad aria, con distribuzione desmodromica e 2 valvole per cilindro. La cilindrata di 803 cc produce 75 CV a 8.250 giri/min e 6,90 mkg di coppia a 5.750 giri/min, conferendo un'accelerazione dinamica e un carattere deciso. Il cambio manuale a 6 rapporti, abbinato a una trasmissione secondaria a catena, consente di sfruttare al massimo la potenza del motore. Il serbatoio da 13,5 litri garantisce un'ampia autonomia, mentre l'altezza della sella di 790 mm rende la moto accessibile a un vasto pubblico. Con un peso a secco di 170 kg (186 kg a pieno carico), questa roadster è leggera e maneggevole. L'equipaggiamento di serie, lo stile café racer e le finiture artigianali fanno di questa edizione limitata un modello di spicco della gamma Scrambler. Per scoprire come si comporta nell'uso quotidiano e cosa ne pensano i motociclisti, continuate a leggere le opinioni e i commenti sull'uso reale di questa moto.

In sella alla Scrambler Italia Independent, i motociclisti sono stati unanimi nel descrivere l'immediato piacere di guida e l'atmosfera neo-retrò che emana questa edizione limitata. L'ergonomia è stata apprezzata per la sua posizione naturale, con il manubrio basso e l'esclusiva sella in pelle che offrono un comfort apprezzabile sia in città che su strada. La leggerezza della moto, unita a un baricentro ben posizionato, consente di destreggiarsi nel traffico e di affrontare le curve con facilità. Il motore bicilindrico, come da tradizione ducati, colpisce per la rapidità dei giri e la giocosità, mentre il suono del motore Termignoni non lascia indifferenti. Tra i punti di forza notati dagli utenti ci sono il fascino del vecchio air desmo, l'edizione limitata che dà una sensazione di esclusività e lo stile café racer affermato dai dettagli artigianali. Anche le finiture, la targhetta numerata e la qualità dei materiali sono molto apprezzate. Tuttavia, alcuni motociclisti hanno puntato il dito contro il prezzo elevato di questa edizione speciale, l'assenza di leve regolabili e una dichiarazione di stile che a volte viene percepita come "bling-bling". Il prezzo, considerato "oltraggioso" da alcuni, può scoraggiare gli appassionati, ma la passione e l'originalità di questo modello continuano ad attrarre i clienti che cercano una roadster da collezione con un look di tendenza. Le varie versioni della Scrambler confermano il fascino di questo tipo di moto, ma l'edizione Italia Independent rimane un punto di riferimento per chi vuole guidare qualcosa di diverso, con un tocco di eleganza italiana.

Se siete curiosi, troverete una scheda tecnica dettagliata proprio qui sotto!

• Patente richiesta: A o A2 (il modello può essere portato a 35 kW)
• Cilindrata: 803 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 50 mm, raffreddato ad aria, 2 tempi, desmodromico, 2 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 75 CV (55 kW) a 8.250 giri/minuto, 6,9 mkg (67 Nm) a 5.750 giri/minuto
• Peso (vuoto e pieno): 170 kg a secco, 186 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 790 mm
• Consumo medio di carburante: circa 5,0 litri/100 km
• Autonomia stimata: circa 270 km
• Capacità del serbatoio: 13,50 litri
• Velocità massima: circa 180 km/h
• Tipo di trasmissione: manuale a 6 velocità, secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 1 disco Brembo Ø 330 mm, montaggio radiale, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a singolo pistoncino
• Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 12.000 km o 12 mesi; regolazione del gioco valvole ogni 12.000 km; costi di manutenzione moderati per una Ducati, grazie a un motore semplice e collaudato, ma le parti specifiche di questa edizione limitata potrebbero essere più costose o difficili da sostituire