Ricambi e accessori moto Ducati 821 Monster Stripe
La Ducati 821 Monster Stripe si è imposta come punto di riferimento nel mondo delle roadster sportive. Questo modello, lanciato nel 2015 e prodotto fino al 2017, si distingue per la doppia striscia bianca che attraversa la moto da davanti a dietro, un richiamo alle muscle car americane e un omaggio alle vecchie S2R e S4R
Accessori e parti per Ducati 821 Monster Stripe
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 821 Monster Stripe in base all'anno.
La Ducati si basa su un telaio tubolare a traliccio in acciaio, fissato alle teste dei cilindri, che garantisce rigidità e agilità. Con una lunghezza di 2.154 mm, una larghezza di 867 mm e un passo di 1.480 mm, questa roadster vanta una statura equilibrata, ideale sia per la guida in città sia per il turismo dinamico. Il peso a secco di 179,5 kg (205,5 kg di peso a vuoto) la rende facile da maneggiare. L'altezza della sella può essere regolata da 785 a 810 mm per adattarsi a un'ampia gamma di corporature, rendendo più facile l'utilizzo da parte di tutti i motociclisti. L'asse anteriore è dotato di una forcella rovesciata KYB da 43 mm completamente regolabile e di un impianto frenante Brembo con doppio disco da 320 mm e pinze radiali a 4 pistoncini. Al posteriore troviamo un monoammortizzatore con 140 mm di escursione e un disco freno da 245 mm con pinze a 2 pistoncini. I pneumatici, 120/70-17 all'anteriore e 180/60-17 al posteriore, garantiscono un'eccellente tenuta di strada. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 marce e catena secondaria. Per quanto riguarda il motore, il Monster Stripe 821 monta un bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione da 53 mm, raffreddamento a liquido, 2 OHC desmodromico, 4 valvole per cilindro, con una cilindrata di 821 cc. Eroga 112 CV a 9.250 giri/min e 9,10 mkg di coppia a 7.750 giri/min. L'ABS è di serie e il modello è accessibile ai titolari di patente A2 grazie a una versione limitata a 47,5 CV. Il serbatoio da 17,5 litri offre ampio spazio per l'avventura. Dopo questa panoramica tecnica, scopriamo come questo modello viene percepito quotidianamente dai motociclisti.
Al manubrio, la Ducati 821 Monster Stripe convince per il suo equilibrio tra sportività e facilità d'uso. I motociclisti apprezzano la potenza del bicilindrico, la reattività del motore e l'elasticità che consente loro di guidarla sia in città sia nelle uscite più dinamiche. La dotazione elettronica, in particolare l'ABS, è rassicurante e facilita l'uso della moto, mentre le sospensioni regolabili offrono un vero vantaggio per adattarla al proprio stile di guida o alla strada del giorno. Le modalità di guida selezionabili consentono inoltre di modulare le prestazioni in base alle condizioni, offrendo un'apprezzabile versatilità sia in ambiente urbano che su strade aperte. Lo stile Stripe, con le sue iconiche decorazioni, attira l'attenzione ed è un vero motivo di orgoglio per i suoi proprietari. I commenti hanno evidenziato la qualità costruttiva, lo stile dinamico e il suono distintivo del motore, fedele allo spirito Ducati. La versione A2 permette ai giovani possessori di patente di godere del mondo Monster senza frustrazioni, mentre la potenza limitata è ancora sufficiente per divertirsi. La posizione di guida, grazie alla sella regolabile, è considerata comoda e accessibile. L'altezza regolabile permette a piloti di diverse taglie di sentirsi a proprio agio fin dai primi chilometri, un vero vantaggio per gli utenti di tutti i profili. Alcuni possono rimpiangere la mancanza di una trasmissione monobraccio, ma lodano l'affidabilità e la semplicità della trasmissione a catena. Il Monster 821 Stripe è percepito come una moto sana, intuitiva e gratificante, capace di offrire una sensazione di sportività pur rimanendo pratica per l'uso quotidiano. La facile reperibilità di ricambi e accessori adeguati contribuisce alla manutenzione e alla personalizzazione, rafforzando l'attaccamento dei proprietari a questo modello. Le diverse versioni, dalla standard alla Stripe, permettono a tutti di mostrare il proprio stile e di scegliere la configurazione più adatta ai propri desideri.
Per saperne di più, ecco la scheda tecnica dettagliata di questa roadster italiana.
- Patente richiesta: patente A2 (versione limitata a 47,5 CV / 35 kW) o patente A
- Cilindrata: 821 cm³ (alesaggio x corsa: 88 x 67,5 mm)
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, Ø iniezione 53 mm, raffreddato a liquido, 2 ACT desmodromici, 4 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 112 CV (83 kW) a 9.250 giri/minuto, 9,10 mkg (89 Nm) a 7.750 giri/minuto
- Peso (vuoto e pieno): 179,5 kg a secco, 205,5 kg in ordine di marcia
- Altezza del sedile: regolabile tra 785 mm e 810 mm
- Consumo medio di carburante: circa 5,5 L/100 km
- Autonomia stimata: tra 300 e 320 km
- Capacità del serbatoio: 17,5 litri
- Velocità massima: circa 220 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 rapporti, secondario a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi Brembo da 320 mm, montaggio radiale, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini; ABS di serie
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 15.000 km o 12 mesi (a seconda di quale dei due eventi si verifichi per primo); controllo del gioco valvole ogni 30.000 km; costi di manutenzione moderati per un modello Ducati, ma prevedere un budget superiore alla media per i pezzi speciali e la manutenzione del desmodromico