Ricambi e accessori moto Ducati 899 Panigale
La Ducati 899 Panigale evoca l'arrivo di una moto sportiva che ha aperto le porte dell'universo Panigale a un pubblico più ampio. Presentata nel 2013, la moto è stata progettata per succedere alla 848 e offrire un'alternativa più accessibile alla 1199 Panigale, pur mantenendo lo spirito racing e il look racer della gamma
Accessori e parti per Ducati 899 Panigale
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 899 Panigale in base all'anno.
La Ducati si basa su un telaio monoscocca in alluminio che garantisce rigidità e leggerezza, con un peso a secco di 169 kg e un peso a pieno carico di 193 kg. Il motore bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione da 62 mm, raffreddato a liquido e con distribuzione desmodromica delle valvole, eroga 148 CV a 10.750 giri/min e 10,10 mkg di coppia a 9.000 giri/min. Derivato dalla 1199 Panigale, offre prestazioni di altissimo livello, utilizzabili sia su strada che su pista. La ciclistica è stata accuratamente progettata: all'anteriore, una forcella rovesciata Showa BPF da 43 mm di diametro completamente regolabile, abbinata a due dischi Brembo da 320 mm con montaggio radiale e pinze a 4 pistoncini, assicura una frenata potente e progressiva. Al posteriore, il forcellone bilaterale ospita un monoammortizzatore Sachs con 130 mm di escursione e un disco da 245 mm con pinza a 2 pistoncini. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 marce con frizione multidisco in bagno d'olio e catena secondaria. Per quanto riguarda l'elettronica, la 899 Panigale è dotata di ABS sportivo 9ME programmabile su tre livelli, controllo del freno motore EBC, acceleratore ride-by-wire e tre riding mode (Race, Sport, Rain) che modificano la mappatura del motore, l'ABS, il controllo di trazione e il freno motore. Il quadro strumenti LCD a barre visualizza tutte le informazioni essenziali e il modulo di analisi dei dati DDA+ con GPS è disponibile come optional. Tutte queste dotazioni consentono di adattare la moto a tutti gli stili di guida, da quelli più sportivi a quelli più rilassati. Ora è il momento di scoprire come si sentono i motociclisti su questa Panigale.
Nella vita di tutti i giorni, la Ducati 899 Panigale convince per il suo equilibrio tra accessibilità e prestazioni. I motociclisti ne lodano la vivacità, la facilità di inserimento in curva e l'ampia potenza che offre per divertirsi sia su strada che in pista. Con i suoi 148 CV e la coppia ben distribuita, offre una risposta del motore frizzante senza essere difficile da gestire, rendendola ideale per chi vuole salire di livello nel mondo delle moto sportive. L'elettronica di bordo, con il controllo di trazione, l'ABS e il cambio rapido, è particolarmente apprezzata per la sicurezza e la flessibilità che offre, consentendo di adattare la moto a tutti i gusti, dalla guida tranquilla a quella sportiva. Il sistema di gestione elettronica offre anche una grande sicurezza in condizioni difficili, in particolare sotto la pioggia o su strade bagnate. Il suono del motore bicilindrico, il design racer e le finiture curate sono regolarmente citati come punti di forza. Alcuni utenti segnalano che il comfort può essere migliorato sulle lunghe distanze: la sella può arretrare verso il serbatoio e la posizione di guida affatica i polsi durante i lunghi viaggi, ma la moto è comunque versatile. Per un uso prevalentemente urbano o turistico, sono possibili alcune regolazioni ergonomiche, come una sella aftermarket o un semimanubrio rialzato. All'inizio sono stati segnalati alcuni problemi all'impianto idraulico e ai sensori, ma l'affidabilità è migliorata dopo la regolazione. In pista, sono stati apprezzati il freno motore ben tarato, la stabilità del telaio e l'aderenza dei pneumatici Pirelli Supercorsa SP. La maneggevolezza alle alte velocità e la precisione in curva rendono l'esperienza di guida sportiva e rassicurante, degna dei modelli più potenti della gamma. L'assenza del forcellone monobraccio è oggetto di dibattito: alcuni rimpiangono questa scelta per motivi di stile, mentre altri preferiscono il classico forcellone per la rigidità. Il consumo di carburante è considerato ragionevole per una moto sportiva di questa categoria, e la manutenzione è accessibile viste le prestazioni. Sul mercato dell'usato, la 899 Panigale mantiene un'ottima valutazione, a riprova dell'attaccamento dei motociclisti a questo modello, che incarna la filosofia Panigale.
Per chi ama i numeri, la scheda tecnica completa vi aspetta qui sotto.
- Patente di guida richiesta: patente A (moto a cilindrata piena)
- Cilindrata: 898 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 62 mm, raffreddato a liquido, 2 tempi, fasatura desmodromica, 4 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 148 CV a 10.750 giri/minuto, coppia di 10,10 mkg (99 Nm) a 9.000 giri/minuto
- Peso (a vuoto e a pieno carico): 169 kg a secco, circa 193 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 830 mm
- Consumo medio di carburante: circa 5,7 - 6,2 L/100 km
- Autonomia stimata: circa 250-270 km con un serbatoio pieno
- Capacità del serbatoio: 17 litri
- Velocità massima: circa 270 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, secondario a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi Brembo Ø 320 mm, montaggio radiale, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 12.000 km, controllo del gioco valvole ogni 24.000 km; costi di manutenzione moderati per una moto sportiva Ducati; affidabilità comprovata sia per l'uso su strada che per l'uso occasionale in pista