Ricambi e accessori moto Ducati 939 Iperstrada
La Ducati 939 Hyperstrada è la versione stradale della Hypermotard, progettata per combinare il divertimento di una supermotard con la versatilità di una moto da turismo
Accessori e parti per Ducati 939 Iperstrada
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 939 Iperstrada in base all'anno.
La Ducati si distingue per un pacchetto tecnico pensato sia per l'uso su strada che per le escursioni sportive. Il suo motore bicilindrico a L di 90° da 937 cc a 4 tempi eroga 113 CV a 9.000 giri/min e 10 kg di coppia a 7.500 giri/min. Questo blocco Testastretta 11°, omologato Euro4, offre un'accelerazione decisa e un suono caratteristico, consentendo al contempo di scegliere tra le modalità di guida Sport, Touring e Urban. Queste modalità regolano la potenza, la risposta dell'acceleratore, il controllo di trazione (DTC) e l'ABS per adattarsi a ogni situazione. Il telaio tubolare a traliccio in acciaio garantisce rigidità e agilità, mentre la ciclistica è supportata da una forcella Kayaba rovesciata da 43 mm all'anteriore (escursione 130 mm) e da un monoammortizzatore Sachs al posteriore (escursione 130 mm). La frenata è affidata a due dischi Brembo da 320 mm all'anteriore con pinze radiali a 4 pistoncini e a un disco da 245 mm al posteriore con pinza a 2 pistoncini, per una sicurezza ottimale. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 marce e catena secondaria. L'equipaggiamento di serie comprende una sella larga e a bolla alta, due prese da 12 V, maniglie per il passeggero, cavalletto centrale e due borse semirigide da 50 litri. L'altezza della sella di 810 mm rende la moto accessibile a un ampio pubblico, mentre il peso a vuoto di 210 kg rimane ragionevole per una macchina di questa categoria. Il serbatoio da 16 litri consente di non stressare la strada. Dopo questa panoramica tecnica, passiamo all'esperienza quotidiana dei motociclisti con questo modello.
I motociclisti che hanno scelto la Ducati Hyperstrada 939 ne lodano la versatilità e la giocosità, sia per gli spostamenti quotidiani, sia per le uscite in coppia o per le fughe più lunghe. La leggerezza e la potenza della moto vengono regolarmente sottolineate, così come il suo stile hypermotard, che non passa mai inosservato. La sua agilità la rende una compagna ideale per le strade tortuose, dove eccelle per la sua reattività e il suo temperamento vivace. Le borse laterali offrono una buona capacità di stivaggio, anche se alcuni utenti le trovano un po' larghe e poco pratiche in certe situazioni urbane o nelle manovre da fermo. Tuttavia, sono ben integrate nelle linee generali della moto, consentendo di prevedere veri e propri viaggi senza rinunciare all'essenziale. L'ergonomia rivista, con un manubrio più alto e una sella più bassa, è apprezzata per il comfort che offre e per la migliore accessibilità per una gamma di piloti di diverse dimensioni. Il triangolo sella-pedane-manubrio è giudicato naturale e consente al pilota di percorrere lunghe distanze senza affaticarsi eccessivamente. Il motore convince per la coppia, la potenza e il sound, anche con l'impianto di scarico originale. Alcuni proprietari descrivono addirittura la fluidità del motore ai bassi regimi come un elemento che aumenta il piacere di guida, evitando i sobbalzi in città e mantenendo la vivacità su strada. I freni Brembo sono ritenuti efficaci e rassicuranti, soprattutto durante la guida sportiva o il trasporto di bagagli. Tuttavia, alcuni motociclisti hanno notato che il comfort può essere migliorato sulle lunghe distanze, poiché la sella e le sospensioni sono orientate più al dinamismo che al puro turismo. Anche l'altezza della sella può essere un problema per i piloti più bassi, anche se la moto rimane generalmente accessibile. L'elettronica di bordo, con le sue diverse modalità di guida, è apprezzata per la sua sicurezza e facilità di adattamento, anche se alcuni utenti la trovano a volte troppo presente. Nonostante questi piccoli inconvenienti, l'Hyperstrada 939 vi conquisterà per la sua capacità di non stancarsi mai, per il suo posizionamento unico di sprinter da strada in grado di portare il pilota in vacanza e per la sua ergonomia migliorata rispetto alla versione precedente.
Per chi è interessato ai dettagli, ecco la scheda tecnica completa di questo modello.
- Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 937 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 52 mm, raffreddamento a liquido, 2 ACT desmodromico, 4 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 113 CV a 9.000 giri/minuto, 10 mkg (98 Nm) a 7.500 giri/minuto
- Peso (vuoto e pieno): 187 kg a secco, 210 kg di peso a vuoto
- Altezza del sedile: 810 mm
- Consumo medio di carburante: circa 5,1 litri/100 km
- Autonomia stimata: circa 290-310 km
- Capacità del serbatoio del carburante: 16 litri
- Velocità massima: circa 200 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 velocità, secondario a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi Brembo Ø 320 mm, montaggio radiale, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 15.000 km o 1 anno; valvole e cinghie regolate ogni 30.000 km o 2 anni; costi di manutenzione moderati per una Ducati, buona affidabilità se lo storico degli interventi è aggiornato