Ricambi e accessori moto Ducati 944 ST2

Questo modello, destinato al segmento delle GT sportive, è stato concepito a Bologna per offrire un'alternativa versatile senza rinunciare al carattere desmodromico tanto caro al marchio. Fin dal primo chilometro, la moto ha conquistato per la sua sobria eleganza, il telaio a traliccio specifico e la carenatura unica, meno aggressiva delle moto sportive pure ma altrettanto raffinata. I motociclisti alla ricerca di una moto in grado di macinare chilometri con stile si sono subito orientati verso questo modello, anche per la sua capacità di accettare accessori e parti di moto per soddisfare qualsiasi esigenza di personalizzazione o manutenzione. La ST2 si distingue per la seduta confortevole, le sospensioni accoglienti e la possibilità di aggiungere borse in tinta, che la trasformano in una vera e propria viaggiatrice. La strumentazione completa, con tanto di finestrino digitale, e la generosa capacità del serbatoio testimoniano la volontà di Ducati di offrire una moto che sia comoda sia nei lunghi viaggi che sulle strade tortuose. L'obiettivo del costruttore era chiaro: offrire una moto facile da usare, accessibile e dalle prestazioni elevate, in grado di attrarre sia gli amanti del turismo che gli sportivi. La gamma si è evoluta con l'arrivo della più potente ST4, ma la 944 ST2 rimane un punto di riferimento per il suo equilibrio e la sua maneggevolezza imperiale. Questo modello si è affermato come icona del segmento delle GT sportive, combinando stile, comfort e carattere del motore. Per capire meglio cosa rende questa moto così speciale, è il momento di dare un'occhiata alle sue specifiche tecniche dettagliate.

La Ducati si basa su un telaio tubolare a traliccio in acciaio, che garantisce rigidità e maneggevolezza, con una lunghezza di 2.110 mm e una larghezza di 820 mm. Ha un'altezza minima di 1.130 mm, un passo di 1.090 mm e un'altezza della sella di 820 mm, che la rendono accessibile a un'ampia gamma di piloti. Il serbatoio da 23 litri garantisce un'autonomia stimata di 383 km, ideale per le lunghe tappe. Il peso a secco è di 209 kg e di 232 kg a pieno carico, un valore comunque ragionevole per una sport tourer di questa categoria. All'anteriore, la moto monta una forcella teleidraulica a steli rovesciati con 130 mm di escursione, abbinata a due dischi da 320 mm e pinze a 4 pistoncini per una frenata efficace. La ruota anteriore da 120/70-17, gonfiata a 2,15 bar, garantisce una buona tenuta di strada. Al posteriore, il monoammortizzatore offre un'escursione di 148 mm, la frenata è assicurata da un disco da 245 mm con pinza a 2 pistoncini e la ruota 170/60-17 è gonfiata a 2,35 bar. Il motore è un bicilindrico a L di 90°, a 4 tempi, a iniezione, raffreddato a liquido, con 1 ACT e 2 valvole per cilindro, con una cilindrata di 944 cm³ (alesaggio x corsa: 94 x 68 mm). Il motore sviluppa 83 CV a 8.500 giri/min. e 8,70 mkg di coppia a 6.500 giri/min. con un rapporto di compressione di 10,2:1. La trasmissione è affidata a un cambio a 6 rapporti. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 rapporti e una catena secondaria. L'equipaggiamento comprende un quadro strumenti digitale, bagagli opzionali e una velocità massima di 228 km/h. L'accelerazione da 0 a 100 km/h richiede 3,6 secondi, con un consumo medio di carburante di 6 litri/100 km e un rapporto peso/potenza di 2,52 kg/cv. Prima di scoprire cosa ne pensano i motociclisti, diamo un'occhiata a come viene utilizzata questa sport-GT italiana.

I motociclisti che guidano quotidianamente la Ducati 944 ST2 ne sottolineano l'eccezionale tenuta di strada e il piacere offerto dal motore, grazie soprattutto alla coppia disponibile tra i 4.000 e i 6.000 giri/min. Molti apprezzano anche la maneggevolezza della moto, il comfort nei lunghi viaggi e il consumo di carburante ragionevole, con alcuni che hanno percorso più di 50.000 km senza riscontrare problemi di rilievo. Il tipico telaio a traliccio del marchio, abbinato a sospensioni ben bilanciate, garantisce una maneggevolezza rassicurante anche su strade tortuose o quando si guida in coppia. Le valigie originali sono considerate molto pratiche per i viaggi, così come l'autonomia del serbatoio, che consente di prevedere lunghe tappe senza stress. La posizione di guida leggermente inclinata in avanti offre un buon compromesso tra sportività e turismo, e il comfort della sella è spesso apprezzato nei lunghi viaggi. Tra i punti deboli, alcuni utenti menzionano una posizione di guida stancante nel tempo, una protezione dal vento non perfetta e una guida cittadina sgradevole a causa del calore emanato dal motore e della necessità di giocare con la frizione. La manutenzione è talvolta considerata noiosa, soprattutto quando si tratta di rimuovere la carenatura, e il costo per il concessionario può essere elevato, anche se molti motociclisti eseguono da soli la manutenzione ordinaria. I modelli successivi al 2000 sono generalmente apprezzati per la loro affidabilità, anche se sono stati segnalati alcuni guasti sui modelli del premier, come l'alternatore e le guarnizioni. La rivendita può risultare difficile, ma la maggior parte delle opinioni sottolinea il carattere accattivante del motore, il tipico suono Ducati e il piacere di guidare una moto sportiva e allo stesso tempo costruita per viaggiare. Gli utenti apprezzano anche la possibilità di personalizzare la propria moto grazie all'ampia scelta di accessori e ricambi. Questa diversità di opinioni permette di comprendere meglio la reale esperienza di guida della ST2 944, una moto che piace per il suo equilibrio tra sportività, comfort e autenticità.

Per chi è curioso di conoscere le cifre, ecco la scheda completa delle specifiche di questa leggendaria tourer.

• Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
• Cilindrata: 944 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione elettronica Magneti Marelli, raffreddamento a liquido, 1 albero a camme in testa (OHC) per cilindro, fasatura desmodromica, 2 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 83 CV (61 kW) a 8.500 giri/minuto, 8,7 mkg (85 Nm) a 6.500 giri/minuto
• Peso (a vuoto e a pieno carico): 209 kg a secco, circa 232 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 820 mm
• Consumo medio di carburante: 6 l/100 km
• Autonomia stimata: fino a 380 km
• Capacità del serbatoio: 23 litri
• Velocità massima: 228 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi Ø 320 mm, pinze a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini
• Manutenzione e costi d'esercizio: Manutenzione periodica molto impegnativa (regolazione delle valvole desmodromiche, cinghie di distribuzione da controllare ogni 20.000 km): fai-da-te per i motociclisti più esperti; i prezzi dei concessionari sono considerati elevati, soprattutto a causa dei brevi intervalli tra gli interventi; maggiore affidabilità sulle versioni successive al 2000 (migliore elettronica, regolazioni meccaniche).