Ricambi e accessori moto Ducati 950 Multistrada S

Pensata per i motociclisti che cercano comfort, dinamismo e un'esperienza al top della gamma, la versione S si distingue per l'incorporazione delle innovazioni tecnologiche dei modelli superiori. Fin dall'inizio, la possibilità di equipaggiare la moto con accessori e parti di ricambio per ogni tipo di utilizzo - nei pacchetti Touring, Sport, Urban o Enduro - significa che la Multistrada S 950 può essere personalizzata per soddisfare ogni gusto, dalla strada all'avventura. Assemblata con maestria italiana a Bologna, la moto vanta finiture meticolose e un'attenta cura nell'integrazione della tecnologia: sospensioni semiattive Skyhook Evo, comandi retroilluminati, avviamento keyless, Shift Up&Down, cruise control, fari direzionali a LED e schermo TFT a colori ad alta risoluzione. L'evoluzione di questo modello, che sarà in vendita dal 2019 al 2021 prima dell'arrivo della Multistrada V2 S 937, ha permesso di integrare un equipaggiamento ancora più pregiato, pur mantenendo un prezzo competitivo rispetto ai concorrenti, spesso meno equipaggiati. La Multistrada S seduce con il suo equilibrio di raffinatezza tecnologica, accessibilità e carattere italiano, con la possibilità di regolare la dinamica di guida in 4 modalità e di adattare il carico in base alle esigenze. Il suo stile distintivo, la versatilità e la ricchezza di equipaggiamenti la rendono un punto di riferimento per i motociclisti più esigenti. Passiamo ora alle caratteristiche tecniche che costituiscono il punto di forza di questa versione S.

La Ducati utilizza un telaio tubolare a traliccio in acciaio per garantire rigidità e leggerezza, abbinato a un interasse di 1.594 mm per una stabilità ottimale. Il serbatoio da 20 litri consente di non dover fare rifornimento, mentre l'altezza della sella di 840 mm assicura una posizione di guida confortevole, con possibilità di scegliere tra 820 e 860 mm a seconda delle esigenze. All'anteriore, la forcella teleidraulica a steli rovesciati da 48 mm offre un'escursione di 170 mm, completata da due dischi Brembo ad attacco radiale da 320 mm e da una ruota da 19 pollici. Al posteriore, il monoammortizzatore e la ruota da 17 pollici garantiscono una maneggevolezza equilibrata, con un disco da 265 mm per la frenata. Il bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, 53 mm di iniezione, raffreddato a liquido, 2 tempi, desmodromico con 4 valvole per cilindro, sviluppa 113 CV a 9.000 giri/min e 9,80 mkg a 7.750 giri/min, per una guida fluida e dinamica. Il cambio manuale a 6 marce, dotato di selettore Up&Down, consente cambi di marcia senza frizione, mentre la trasmissione secondaria è a catena. L'equipaggiamento di serie è particolarmente completo: ABS in curva, controllo di trazione, bolla regolabile, sistema di assistenza alla partenza in salita VHC, indicatori di direzione auto-anabbaglianti, 4 modalità di guida, ruote leggere, due prese da 12 V, porta USB, comando idraulico della frizione, comandi retroilluminati, avviamento senza chiave, schermo TFT a colori, cruise control, fari LED direzionali e l'opzione di ruote a raggi. Le manopole riscaldate sono disponibili come optional, così come i pacchetti Touring, Sport, Urban ed Enduro per adattare la moto a ogni tipo di utilizzo. Il consumo medio di carburante è di 5,5 litri/100 km, con un'autonomia stimata di 364 km, che colloca la Multistrada S 950 a metà della sua categoria. Scopriamo ora come queste tecnologie ed equipaggiamenti si traducono nell'uso quotidiano e cosa ne pensano i motociclisti.

Nell'uso quotidiano, la Ducati 950 Multistrada S è riconosciuta per la sua versatilità e accessibilità, sia per il commuting urbano, sia per le lunghe distanze o le fughe su strade tortuose. I motociclisti lodano la facilità di guida, la flessibilità del bicilindrico 937 e la qualità delle sospensioni semiattive, che assorbono efficacemente le irregolarità della strada. La possibilità di personalizzare la dinamica di guida grazie alle 4 modalità e alle molteplici impostazioni è molto apprezzata, anche se molti lasciano che sia l'elettronica a gestirla dopo la fase di scoperta. Il comfort della sella, la posizione di guida eretta e la qualità dell'equipaggiamento sono regolarmente elogiati, così come lo stile accattivante e il carattere italiano deciso. Tra i punti deboli, l'assenza di un monobar, la sella non regolabile e un prezzo considerato elevato rispetto ad alcune rivali, anche se il livello di equipaggiamento giustifica in parte questa differenza. Il peso leggermente superiore della versione S rispetto al modello standard è stato giudicato trascurabile, grazie alla potenza e alla coppia del motore. Gli utenti apprezzano anche la possibilità di adattare la moto alle proprie esigenze grazie ai vari pacchetti di accessori, che la rendono ancora più interessante per una varietà di usi, dalla guida in città all'avventura. Il consumo medio di carburante di 5,5 litri/100 km e l'autonomia di 364 km sono considerati soddisfacenti per la categoria. I confronti dimostrano che, sebbene più costosa di alcune rivali, la Multistrada S 950 offre un interessante rapporto qualità-prezzo in termini di equipaggiamento e caratteristiche, e rimane un punto di riferimento per i motociclisti più esigenti.

Ecco le principali caratteristiche tecniche da tenere a mente.

• Patente richiesta: Patente A (tutte le cilindrate)
• Cilindrata: 937 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 53 mm, raffreddamento a liquido, 2 OHC, desmodromico, 4 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 113 CV a 9.000 giri/minuto, 9,80 mkg (96 Nm) a 7.750 giri/minuto
• Peso (a vuoto e a pieno carico): 207 kg a secco, circa 230 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 840 mm (in opzione a 820 mm o 860 mm)
• Consumo medio di carburante: 5,5 litri/100 km
• Autonomia stimata: 360-370 km
• Capacità del serbatoio del carburante: 20 litri
• Velocità massima: oltre 200 km/h
• Tipo di trasmissione: manuale a 6 rapporti, cambio di serie, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi radiali Brembo da 320 mm, pinza a 4 pistoncini, posteriore: 1 disco da 265 mm, pinza a 2 pistoncini, ABS in curva
• Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 15.000 km o 1 anno; regolazione del gioco valvole (Desmo Service) ogni 30.000 km; manutenzione accessibile rispetto ai modelli Ducati più potenti, pur mantenendo un elevato livello di rigore meccanico