Ricambi e accessori moto Ducati 992 ST3
La Ducati 992 ST3 continua la tradizione delle granturismo italiane, combinando il DNA sportivo del marchio bolognese con il comfort essenziale per le lunghe distanze
Accessori e parti per Ducati 992 ST3
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 992 ST3 in base all'anno.
La Ducati è basata su un telaio a traliccio tubolare in acciaio, rinomato per la sua rigidità e leggerezza, con un interasse di 1.430 mm. All'anteriore, le forcelle rovesciate teleidrauliche Showa da 43 mm offrono da 120 a 130 mm di escursione a seconda della versione, mentre il posteriore è dotato di un monoammortizzatore Sachs con 148 mm di escursione. La frenata è assicurata da doppi dischi da 320 mm all'anteriore, abbinati a pinze a 4 pistoncini, e da un disco da 245 mm al posteriore con pinza a 2 pistoncini, per un controllo ottimale della potenza. Le ruote da 17 pollici sono dotate di pneumatici 120/70 all'anteriore e 180/55 al posteriore, per un'eccellente tenuta di strada. Il motore bicilindrico a L di 90° a 4 tempi, raffreddato a liquido e dotato di iniezione elettronica da 50 mm, sviluppa da 106 a 107 CV a 8.750 giri/min e da 9,5 a 10 mkg di coppia a 7.250 giri/min, per una cilindrata di 992 cm³. La distribuzione desmodromica con tre valvole per cilindro e il cambio a 6 marce con trasmissione finale a catena garantiscono prestazioni di alto livello e grande flessibilità di utilizzo. Il serbatoio da 21 litri offre un'autonomia stimata di circa 323 km, con un consumo medio di carburante compreso tra 6,5 e 6,92 l/100 km. L'altezza del sedile di 820 mm è adatta alla maggior parte delle corporature, anche se alcuni potrebbero trovarla un po' alta. Le caratteristiche includono un quadro strumenti completo, illuminazione adattiva, componenti del manubrio regolabili e un sistema di scarico regolabile in altezza. Gli accessori e i ricambi per moto di questo modello consentono di sostituire o migliorare ogni componente, dai freni alle valigie. Scopriamo come si comporta la ST3 nell'uso quotidiano e cosa ne pensano i motociclisti.
Le opinioni dei motociclisti sulla ducati 992 ST3 sottolineano l'ottimo comfort di seduta e l'efficace protezione dal vento, particolarmente apprezzata fino a 150 km/h grazie alla nuova testa della forcella. La posizione di guida, pensata per le lunghe distanze, è ugualmente attraente per chi guida da solo o in coppia. I piloti lodano la potenza del motore, la disponibilità di coppia e il carattere sportivo della moto, che rimane piacevole e fluida grazie al bicilindrico a tre valvole. La qualità delle sospensioni, con forcelle Showa e ammortizzatori Sachs, rende la guida precisa e rassicurante anche sulle lunghe distanze. I punti deboli sono l'altezza della sella, che può risultare scomoda per i piloti più bassi, e l'ampio raggio di sterzata, che può rendere difficili le manovre a bassa velocità. Alcuni lamentano la scarsa fluidità del motore ai bassi regimi, soprattutto nell'uso urbano, e la frizione rigida dei primi modelli a secco richiede un po' di tempo per abituarsi. L'arrivo della frizione a bagno d'olio sulle versioni successive ha migliorato notevolmente il comfort. Alcuni motociclisti hanno segnalato una rapida usura dei cuscinetti delle ruote e del piantone dello sterzo, oltre a costi di manutenzione elevati, dovuti principalmente alla manodopera necessaria per la manutenzione. Nonostante questi difetti, la maggior parte dei commenti è molto positiva e sottolinea l'affidabilità a lungo termine della moto, la facilità della manutenzione ordinaria e il piacere di guida, sia per un giro che per un lungo viaggio. La versatilità della moto, capace di accumulare chilometri in autostrada e di offrire una sensazione di sportività sulle strade tortuose, viene regolarmente elogiata. Il look italiano, le finiture e il carattere della ST3 la distinguono dalle rivali giapponesi e tedesche, e si rivolgono a un'ampia gamma di clienti alla ricerca di una moto affidabile, confortevole e briosa.
Per chi è curioso di conoscere le cifre, ecco la scheda tecnica completa di questa iconica tourer.
- Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 992 cm³ (alesaggio x corsa: 94 x 71,5 mm)
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione elettronica Marelli Ø 50 mm, raffreddamento a liquido, distribuzione desmodromica, 3 valvole per cilindro, ACT singolo
- Potenza e coppia del motore: 106-107 CV a 8.750 giri/min, 9,5-10 mkg (95 Nm) a 7.250 giri/min
- Peso (a vuoto e a pieno carico): 203 kg a secco, circa 228 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 820 mm
- Consumo medio di carburante: tra 6,5 e 6,9 litri/100 km
- Autonomia stimata: circa 300-320 km a seconda dello stile di guida
- Capacità del serbatoio: 21 litri
- Velocità massima: da 230 a 250 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, trasmissione finale a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi Ø 320 mm, pinze a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione frequente a intervalli di 10.000 km, compresa la regolazione del gioco delle valvole (3 valvole/desmodromiche); costi di manodopera elevati da parte del concessionario; punti da tenere d'occhio: cuscinetti anteriori da controllare a circa 25.000 km, posteriori a circa 50.000 km, piantone dello sterzo a circa 40.000 km; manutenzione ordinaria (cambio dell'olio, filtri, pastiglie dei freni) fai-da-te per piloti esperti.