Ricambi e accessori moto Ducati 996 SPS
La Ducati 996 SPS evoca immediatamente passione, prestazioni ed esclusività italiana. Vero e proprio culmine della gamma 996, la versione SPS è un punto di riferimento essenziale per gli appassionati di moto sportive
Accessori e parti per Ducati 996 SPS
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati 996 SPS in base all'anno.
Questo modello si distingue per il telaio a traliccio tubolare in acciaio, garanzia di rigidità e leggerezza che assicura una tenuta di strada esemplare. La forcella rovesciata Öhlins da 43 mm, introdotta nel 2000, offre 120 mm di escursione e sostituisce l'originale Showa per una precisione e un comfort ancora maggiori sia su strada che su pista. Al posteriore, il monoammortizzatore Öhlins offre un'escursione di 130 mm, consentendo di sfruttare tutto il potenziale della moto, anche nelle curve più impegnative. La frenata è assicurata da due dischi anteriori da 320 mm con pinze a quattro pistoncini e da un disco posteriore da 220 mm con pinza a due pistoncini, per un'azione e una resistenza all'altezza delle prestazioni. Il cuore della 996 SPS è il suo motore bicilindrico a 4 tempi a L di 90° con iniezione elettronica da 50 mm, raffreddamento a liquido, doppio ACT desmodromico e quattro valvole per cilindro. Il motore eroga 123 CV a 9.500 giri/minuto e 10,10 mkg di coppia a 7.000 giri/minuto, garantendo un'accelerazione decisa e una portata impressionante. Il cambio a sei marce, con rapporti da corsa, sfrutta al meglio la potenza del motore, mentre la trasmissione secondaria a catena garantisce robustezza e affidabilità. La 996 SPS ha un serbatoio da 17 litri, un'altezza della sella di 790 mm e un peso a secco di 187 kg, che la rendono una moto fisica per piloti esperti. I componenti in carbonio, la posizione monoposto e i cerchi speciali ne esaltano il carattere esclusivo. Ora è il momento di sentire cosa hanno da dire i piloti su questa eccezionale moto sportiva.
Nel quotidiano, la Ducati 996 SPS è una moto che non lascia indifferenti. I motociclisti lodano l'impressionante coppia del motore e il carattere esplosivo del bicilindrico, che regala sensazioni intense a ogni accelerazione. Il potente freno motore aumenta il piacere di guida e consente una rapida decelerazione, mentre il telaio preciso e l'avantreno incisivo offrono un controllo notevole, anche dopo anni di utilizzo. Il suono profondo e gutturale del motore, che si esprime al di sopra degli 8.000 giri/min, è una vera emozione per gli appassionati e contribuisce all'aura unica di questo modello. Anche il suo comportamento in pista è ampiamente apprezzato: il rigore del telaio, gli ammortizzatori Öhlins ad alte prestazioni e la geometria affilata consentono di affrontare le curve con una stabilità formidabile. Lo stile deciso, la silhouette bassa e la carrozzeria in carbonio sono altrettanto affascinanti del piacere di guida. I punti di forza individuati dagli utenti sono il motore, il telaio e lo stile, che fanno di questa moto un vero e proprio oggetto del desiderio. La frizione a secco può sorprendere i meno esperti con il suo caratteristico rumore metallico, mentre la posizione di guida radicale mette a dura prova i polsi e le vertebre lombari nei lunghi viaggi. La SPS richiede una guida impegnata e una certa esperienza, ma è anche questo che la rende così affascinante e rara. Per molti questa moto è una vera delizia, una macchina magica che non stanca mai. Il comportamento del motore ai medi regimi è vivace, la risposta dell'acceleratore è diretta e precisa e l'aumento di giri è accompagnato da una spinta lineare ma potente, degna di una moto da corsa omologata per la strada. La sensazione di crudezza, la precisione della ciclistica e il suono inimitabile del desmoquattro ne fanno un punto di riferimento per gli appassionati di moto sportive italiane. Le versioni successive, con le loro evoluzioni tecniche, hanno mantenuto il DNA da corsa e l'esclusività per cui questo modello è famoso. Per gli appassionati, la 996 SPS rimane un'auto sportiva eccezionale, impegnativa e accattivante.
Per i più curiosi, ecco la scheda tecnica dettagliata di questa leggenda italiana.
- Patente di guida richiesta: Patente A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 996 cm³
- Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione di carburante, raffreddamento a liquido, doppio ACT desmodromico, 4 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 123 CV (90,4 kW) a 9.500 giri/min; coppia massima di 10,1 mkg (99 Nm) a 7.000 giri/min.
- Peso (a secco): 187 kg
- Altezza del sedile: 790 mm
- Consumo medio di carburante: circa 6,2 litri/100 km
- Autonomia stimata: circa 270 km
- Capacità del serbatoio del carburante: 17 litri
- Velocità massima: circa 270 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 velocità, secondario a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi Ø 320 mm, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 220 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: moto eccezionale con costi di manutenzione elevati; richiede interventi frequenti, in particolare per la distribuzione desmodromica, la frizione a secco e la regolazione delle valvole; solo per appassionati intenditori.