Ricambi e accessori moto Ducati 996 R

Assemblata a Bologna, beneficia di uno sviluppo tecnico avanzato, con l'incorporazione della famosa testata Testastretta, un motore portato a 998 cc e un'elettronica rivista. Questo modello si distingue per l'equipaggiamento esclusivo: forcelle Öhlins, ammortizzatore posteriore e ammortizzatore di sterzo, freni Brembo e numerosi componenti in carbonio come il cupolino, il monobarre e l'airbox. Gli intenditori noteranno che le branchie laterali sono scomparse, un dettaglio sottile che segna la differenza. La 996 R è stata prodotta in soli 350 esemplari nella prima ondata, tutti esauriti nel giro di poche ore, a cui sono seguite altre 150 unità. Sostituì la 996 SPS 2000 e fu a sua volta sostituita dalla 998 R nel 2002. Questo modello è stato progettato per offrire lo spirito della competizione in una macchina di serie, con un livello di finitura e tecnologia raramente raggiunto all'epoca. Per gli appassionati, l'accesso a un'ampia scelta diaccessori e ricambi moto è essenziale per preservare le prestazioni e l'autenticità di questa eccezionale auto sportiva. La 996 R affascina per la sua rarità, lo stile racer e l'eredità diretta dalla pista. È l'incarnazione della passione Ducati, con un look senza tempo e un design incentrato sulle prestazioni pure. Prima di addentrarci nei dettagli tecnici, scopriamo cosa rende questo modello un punto di riferimento essenziale per gli amanti del brivido.

Dal punto di vista tecnico, la Ducati è costruita su un telaio tubolare a traliccio in acciaio, garanzia di rigidità e precisione. L'interasse di 1.410 mm e il peso a secco di 185 kg contribuiscono all'agilità e alla stabilità della moto sia su strada che su pista. L'avantreno è dotato di una forcella teleidraulica a steli rovesciati Öhlins da 43 mm con 120 mm di escursione, mentre il retrotreno beneficia di un monoammortizzatore Öhlins con 130 mm di escursione. La frenata è assicurata da due dischi anteriori da 320 mm con pinze Brembo a 4 pistoncini e da un disco posteriore da 220 mm con pinza a 2 pistoncini, per un controllo ottimale della potenza. Il motore, un bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 54 mm, raffreddamento a liquido, 2 tempi, distribuzione desmodromica, 4 valvole per cilindro, sviluppa 135 CV a 10.200 giri/min e 10,70 mkg di coppia a 8.000 giri/min. Alesaggio e corsa sono 100 x 63,5 mm, con un rapporto di compressione di 11,4:1. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 velocità e una catena secondaria. Il serbatoio da 17 litri offre un'autonomia stimata di 288 km, con un consumo medio di 5,90 litri/100 km. L'altezza della sella di 790 mm mette il pilota in una posizione sportiva, ideale per sfruttare tutto il potenziale della macchina. Questo modello si distingue anche per le ruote da 120/70-17 all'anteriore e 190/50-17 al posteriore e per l'utilizzo di materiali nobili come il carbonio per alleggerire il peso complessivo. La 996 R è una moto impegnativa, ma ricompensa ogni sforzo con sensazioni uniche. Passiamo ora alle esperienze dei piloti che la utilizzano quotidianamente e alle loro opinioni su questa leggendaria moto sportiva.

Il feedback dei motociclisti sulla Ducati 996 R è unanime: questa moto offre sensazioni intense e un'esperienza di guida eccezionale. La potenza del motore, disponibile a partire da 6.000 giri/min, colpisce per il suo vigore e il suono tipico del bicilindrico italiano. La precisione dell'avantreno e la stabilità del telaio sono regolarmente elogiate, così come la qualità dell'impianto frenante Brembo, considerato potente e progressivo. In pista, il telaio segue la traiettoria senza vacillare, offrendo un controllo totale della macchina. L'agilità in curva e la reattività rendono la 996 R la scelta preferita di piloti esigenti e amatoriali. Tuttavia, alcuni utenti hanno sottolineato la pesantezza dell'avantreno e la posizione di guida radicale, che possono rendere impegnativo l'uso quotidiano, soprattutto nei lunghi viaggi o in città. La sella rigida e l'assetto sportivo riservano questo modello agli appassionati in cerca di esclusività ed emozioni, mentre la visibilità ridotta e il comfort minimo ne limitano l'uso in città, ma ne rafforzano il carattere genuinamente sportivo. La manutenzione regolare è essenziale per mantenere le prestazioni e l'affidabilità della moto, data la tecnologia a bordo e gli elevati requisiti meccanici. La 996 R è percepita come un gioiello senza tempo, con una storia di vittorie e prestigio. I motociclisti la considerano una delle più belle auto sportive mai prodotte, un modello che non lascia indifferenti e che rimane un punto di riferimento per gli appassionati di auto sportive radicali. Il suo design iconico, le linee eleganti e le finiture meticolose contribuiscono a renderla un classico Ducati molto ricercato. Il suo prezzo elevato e la sua esclusività la rendono non solo un oggetto da collezione, ma anche una macchina sensazionale per coloro che osano domarla. Infine, la comunità degli appassionati apprezza la 996 R per il suo potenziale di personalizzazione e i numerosi accessori disponibili, che consentono di ottimizzare le prestazioni e lo stile in base alle aspettative di ciascun pilota.

Per chi volesse saperne di più, ecco le principali specifiche tecniche di questo iconico modello.

• Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
• Cilindrata: 998 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, iniezione Ø 54 mm, raffreddamento a liquido, 2 tempi, fasatura desmodromica, 4 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 135 CV a 10.200 giri/minuto, 10,70 mkg a 8.000 giri/minuto
• Peso (a vuoto): 185 kg a secco
• Altezza della sella: 790 mm
• Consumo medio di carburante: 5,90 l/100 km
• Autonomia stimata: circa 288 km
• Capacità del serbatoio: 17 litri
• Velocità massima: 281 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio a 6 velocità, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi da 320 mm, pinze a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco da 220 mm, pinza a 2 pistoncini
• Manutenzione e costi di gestione: Una manutenzione rigorosa e regolare è essenziale per garantire la sicurezza e le prestazioni di questa vettura sportiva di alta gamma; è fondamentale rispettare gli intervalli per la fasatura delle valvole desmodromiche e controllare la frizione multidisco a secco; i costi di manutenzione sono più alti della media, ma giustificati dalla natura tecnica e dall'affidabilità della vettura quando vengono eseguiti correttamente.