Ricambi e accessori moto Ducati 999 R

Uscita nel 2005 e nel 2006, ha fatto seguito alla 999 R del 2005 e ha preceduto la 1098 R del 2008, incarnando l'evoluzione dell'esperienza Ducati nelle moto sportive. Fin dall'inizio, questo modello si è distinto per la carenatura interamente in carbonio, per il design affilato e per la scomparsa delle branchie sopra le prese d'aria forzata, che le conferiscono una silhouette ancora più racer. Anche la protezione del pilota è ottimizzata grazie a una bolla più alta, mentre la rarità della 999 R la rende un oggetto ambito dai collezionisti e dagli amanti del brivido. Per chi desidera personalizzare o mantenere la propria moto, è disponibile un'ampia selezione diaccessori e ricambi per moto in grado di soddisfare ogni esigenza. Assemblato nelle officine di Bologna, questo modello beneficia di una particolare attenzione alla qualità dei materiali e alla precisione della lavorazione. Gli ingegneri Ducati hanno lavorato per migliorare il motore, il telaio e l'aerodinamica, incorporando componenti in carbonio, alluminio e titanio per garantire leggerezza e rigidità. La 999 R è stata anche utilizzata come base per l'ingresso in Superbike, il che spiega il suo equipaggiamento di alta gamma e le sue prestazioni di premier. Le serie speciali Fila e Xerox, prodotte in quantità molto limitate, aumentano ulteriormente l'aura di esclusività della moto. Il suo prezzo elevato la riserva a una clientela esigente, ma rimane un punto di riferimento per tutti gli amanti delle auto sportive eccezionali. L'evoluzione della 999 R, dalla prima generazione a questa versione definitiva, testimonia la determinazione di Ducati a superare i limiti delle prestazioni e dell'innovazione. Questo modello, vera e propria vetrina tecnologica, continua ad affascinare per la sua efficienza e il suo carattere unico. Passiamo ora alle caratteristiche tecniche che rendono questa moto sportiva una leggenda su strada e in pista.

La Ducati è dotata di un telaio a traliccio tubolare in acciaio che garantisce rigidità e precisione per una guida sportiva. L'asse anteriore è dotato di una forcella idraulica a steli rovesciati Öhlins con un diametro di 43 mm e un'escursione di 120 mm, abbinata a due dischi Brembo ad attacco radiale da 320 mm e pinze a 4 pistoncini per una frenata potente e duratura. Al posteriore, un monoammortizzatore Öhlins con 128 mm di escursione e un disco Brembo da 240 mm con pinza a 2 pistoncini assicurano un perfetto controllo della traiettoria. Le ruote sono dotate di pneumatici 120/70-17 all'anteriore e 190/50-17 al posteriore, con pressioni consigliate di 2,1 e 2,2 bar. Il cuore della 999 R è un motore bicilindrico a L di 90° a 4 tempi con iniezione da 54 mm, raffreddamento a liquido, doppio ACT e fasatura desmodromica, con 4 valvole per cilindro. La cilindrata di 999 cc eroga 150 CV a 9.750 giri/min e 11,90 kg di coppia a 8.000 giri/min. Il cambio a 6 marce e la trasmissione secondaria a catena assicurano un uso ottimale della potenza. Il rapporto peso/potenza di 1,21 kg/cv e il rapporto peso/coppia di 15,21 kg/mkg testimoniano il suo orientamento radicale. Ha un rapporto di compressione di 12,5:1 e una velocità massima dichiarata di 285 km/h. L'equipaggiamento di serie comprende numerose parti in carbonio, sospensioni Öhlins di alta gamma, freni radiali Brembo, un forcellone rinforzato con supporto dell'asse in alluminio e una centralina elettronica con maggiore potenza di calcolo. Le versioni Fila e Xerox beneficiano di un equipaggiamento specifico per le competizioni. Il serbatoio da 15,50 litri e l'altezza della sella di 780 mm rendono la moto accessibile a un'ampia gamma di appassionati. Siete pronti a scoprire come viene guidata questa moto sportiva ogni giorno? Date un'occhiata a ciò che i motociclisti hanno da dire.

Nella vita di tutti i giorni, la Ducati 999 R convince per l'eccezionale feeling di guida e l'efficienza sia su strada che su pista. I motociclisti sottolineano la rarità del modello, la qualità dell'equipaggiamento e i materiali nobili utilizzati, in particolare carbonio e titanio. Il suono caratteristico del bicilindrico Ducati, la precisione del telaio e la potenza del motore sono regolarmente citati come punti di forza. Alcuni utenti riferiscono di aver guidato la moto per oltre 40.000 km senza riscontrare alcun problema, sottolineando i progressi compiuti da Ducati in termini di affidabilità e qualità costruttiva. La tenuta di strada è apprezzata per la precisione e la stabilità, mentre la resistenza dei freni Brembo e la reattività delle sospensioni Öhlins permettono di sfruttare tutto il potenziale della moto. Le versioni speciali Fila e Xerox, prodotte in quantità molto limitate, aggiungono una dimensione ancora più esclusiva all'esperienza. Tuttavia, il prezzo elevato e la natura fisica della moto sono spesso indicati come punti deboli, che la riservano a piloti esperti e appassionati. Il design, a volte discutibile, divide le opinioni, ma la maggioranza concorda sul carattere unico e mitico della 999 R. La manutenzione rigorosa richiesta da questo modello è prevista per una moto di questo livello, ma è più che compensata dal piacere di guida e dall'esclusività che offre. Questa moto è percepita come una vera e propria opera d'arte meccanica, un punto di riferimento per gli amanti del brivido e delle auto sportive eccezionali, in grado di competere con i migliori prodotti giapponesi ed europei. Per gli appassionati, la 999 R rimane un simbolo di prestigio e prestazioni.

Ecco un riepilogo delle specifiche tecniche per gli amanti delle cifre.

• Patente di guida richiesta: Patente di guida
• Cilindrata: 999 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a L di 90°, 4 tempi, Ø 54 mm, iniezione elettronica, raffreddato a liquido, doppio albero a camme in testa (2 OHC), fasatura desmodromica, 4 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 150 CV a 9.750 giri/minuto, coppia di 11,90 mkg (117 Nm) a 8.000 giri/minuto
• Peso (a vuoto e a pieno carico): 181 kg a secco, circa 200 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 780 mm
• Consumo medio di carburante: da 6,5 a 7,0 l/100 km a seconda dello stile di guida
• Autonomia stimata: 220-240 km in condizioni miste
• Capacità del serbatoio: 15,50 litri
• Velocità massima: 285 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi Brembo Ø 320 mm, montaggio radiale, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Brembo Ø 240 mm, pinza a 2 pistoncini
• Manutenzione e costi di gestione: Richiede una manutenzione rigorosa, come ci si aspetta da una moto da corsa prestigiosa. La manutenzione annuale è superiore a quella di un modello standard e il costo per chilometro può superare 0,20 euro, soprattutto se la moto viene utilizzata in pista.