Ricambi e accessori moto Ducati Panigale V4 R
La Ducati Panigale V4 R rappresenta l'estremo della gamma hypersport della Casa bolognese, progettata per superare i limiti delle prestazioni in pista
Accessori e parti per Ducati Panigale V4 R
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati Panigale V4 R in base all'anno.
La Ducati monta un motore 4 cilindri a 4 tempi a L di 90° con iniezione da Ø 56 mm, raffreddamento a liquido, 2x2 ACT, distribuzione desmodromica e 4 valvole per cilindro, con una cilindrata di 998 cm³. Il motore eroga 221 CV a 15.250 giri/minuto e 11,40 mkg a 11.500 giri/minuto, con un rapporto di compressione di 14:1. Con l'impianto di scarico in titanio Akrapovič, la potenza sale a 234 CV e il peso a secco scende a 165,5 kg. La ciclistica si basa su un telaio semiperimetrale in alluminio, con un passo di 1.471 mm, un'altezza della sella di 830 mm e un peso complessivo di 193 kg. All'anteriore, la forcella teleidraulica a steli rovesciati Öhlins NPX da 43 mm offre un'escursione di 120 mm ed è accoppiata a due dischi Brembo ad attacco radiale da 330 mm con pinze a 4 pistoncini. Al posteriore, il monoammortizzatore Öhlins TTX36 offre 130 mm di escursione, con un disco da 245 mm e una pinza a 2 pistoncini. La trasmissione avviene tramite un cambio a 6 marce e catena secondaria. La dotazione elettronica comprende il controllo di trazione DTC Evo, il controllo dello slittamento DSC, l'anti-wheeling DWC Evo, la gestione del freno motore DBC Evo, lo Shift Up&Down, il Launch Control DPL, l'ABS Cornering Evo, l'unità di misura inerziale a 6 assi, il cronometro GPS, l'analisi dei dati GPS DDA+, il display TFT a colori e, come optional, il sistema multimediale Ducati DMS. Sono disponibili tre modalità di guida (Road, Sport, Race), ognuna delle quali offre la massima potenza con un'assistenza adeguata. Cerchi Marchesini in alluminio forgiato, freni Brembo Stylema e alette in carbonio completano il pacchetto. Il consumo medio di carburante è di 7,3 litri/100 km, con un'autonomia stimata di 219 km e una velocità massima di circa 300 km/h. Per una personalizzazione ancora maggiore, è disponibile una gamma di accessori e parti di moto per ottimizzare ogni dettaglio. Scopriamo ora come questo modello viene percepito dai motociclisti nella vita quotidiana e in pista.
Il feedback dei motociclisti sulla Ducati Panigale V4 R evidenzia il suo carattere radicale e la sua vocazione decisamente racing. Il modello è preferito per l'uso quasi esclusivo in pista, dove esprime tutto il suo potenziale. Gli utenti lodano l'impressionante potenza del motore, la precisione della ciclistica e la qualità dell'equipaggiamento di serie, ereditato dalla MotoGP. Il contributo tecnologico, soprattutto in termini di elettronica di bordo, è considerato essenziale per incanalare l'entusiasmo del V4 e garantire una sicurezza ottimale nelle fasi di accelerazione e frenata più brusche. La stabilità alle alte velocità, l'agilità in ingresso di curva e la rapidità del cambio sono tra i punti di forza più apprezzati. La gestione della coppia e del freno motore, attraverso le varie modalità di guida, può essere regolata con precisione in base al livello di abilità del pilota e alle condizioni della pista. Tuttavia, alcuni motociclisti hanno notato che il motore è molto caldo, rendendo scomoda la guida in città o a basse velocità. Il prezzo elevato e la posizione di guida radicale fanno sì che questo modello sia riservato a una clientela esigente, appassionata di guida e di tecnologia all'avanguardia. Alcuni proprietari hanno notato una netta differenza rispetto alle versioni V4 e V4S, con la R che vanta un motore dal carattere corsaiolo, ottimale agli alti regimi ma meno elastico ai bassi. Gli assistenti elettronici sono stati elogiati per la loro efficienza e per il loro adattamento alla maggiore potenza di questo modello. Le versioni successive hanno migliorato la gestione termica e la progressività dell'acceleratore, incorporando i più recenti progressi in materia di telaio, elettronica e aerodinamica. La Panigale V4 R si rivolge agli appassionati che cercano un'esperienza unica, simile a quella delle corse, sia per le giornate in pista che per sfruttare la tecnologia da competizione.
Diamo un'occhiata ai dati principali di questa ipersportiva.
- Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
- Cilindrata: 998 cm³
- Tipo di motore: 4 cilindri, a L di 90°, 4 tempi, fasatura desmodromica con 4 valvole per cilindro, DOHC (doppio albero a camme in testa), iniezione elettronica da Ø 56 mm con corpi farfallati ovali, raffreddato a liquido, omologato Euro 5
- Potenza e coppia del motore: 221 CV (162 kW) a 15.250 giri/min, 11,40 mkg (112 Nm) a 11.500 giri/min (fino a 234 CV con scarico Akrapovič)
- Peso (vuoto e pieno): 172 kg a secco, 193 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 830 mm
- Consumo medio di carburante: 7,3 litri/100 km
- Autonomia stimata: 219 km
- Capacità del serbatoio: 16 litri
- Velocità massima: circa 300 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce, secondario a catena
- Frenata: anteriore: 2 dischi Brembo Ø 330 mm, montaggio radiale, pinza a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione standard ogni 12.000 km, controllo del gioco valvole ogni 24.000 km; costi di gestione elevati dovuti al posizionamento racing, all'utilizzo di componenti di alta gamma e alla manutenzione specifica Ducati; campagna di richiamo nel 2023 relativa al software per l'attivazione automatica delle luci di marcia diurna (DRL) in caso di utilizzo notturno