Ricambi e accessori moto Ducati Panigale V4 SP
La Ducati Panigale V4 SP marca il notevole ritorno della sigla "SP" nella gamma Panigale, facendo rivivere lo spirito racing che ha forgiato la reputazione del marchio italiano. In vendita dal 2021, questa versione si ispira a modelli iconici come la 1198 SP e presenta una livrea nera opaca "Winter Test" con accenti rossi e un serbatoio in alluminio spazzolato, direttamente ispirato ai prototipi Ducati Corse utilizzati nei test MotoGP e WSBK. Progettata per gli amanti del brivido, incorpora caratteristiche da corsa come le alette e il parafango anteriore in carbonio, i cerchi in carbonio della Superleggera e le sospensioni elettroniche Öhlins sulla versione S
Accessori e parti per Ducati Panigale V4 SP
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Ducati Panigale V4 SP in base all'anno.
La Panigale ha un telaio semiperimetrale in alluminio, un interasse di 1.469 mm e un'altezza della sella di 835 mm, con un peso a secco di 173 kg e 194 kg a pieno carico. Il motore della Desmosedici Stradale è un V4 a 90° a 4 tempi raffreddato a liquido con iniezione da 52 mm, che eroga 214 CV a 13.000 giri/min e 12,6 mkg a 9.500 giri/min. Il cambio manuale a 6 marce, dotato di serie di un selettore, è abbinato a una trasmissione finale a catena 520 più leggera e ottimizzata per le prestazioni. All'anteriore, la forcella Öhlins NIX30 da 43 mm completamente regolabile elettronicamente offre un'escursione di 120 mm, mentre al posteriore il monoammortizzatore Öhlins TTX36 offre un'escursione di 130 mm. I cerchi in carbonio, ripresi dalla Superleggera, consentono di risparmiare 1,4 kg rispetto ai cerchi in alluminio forgiato, rendendo la moto più agile nei cambi di direzione. La frenata è affidata a due dischi Brembo Stylema R da 330 mm all'anteriore, con pinze radiali a 4 pistoncini, e a un disco da 245 mm al posteriore, con pinza a 2 pistoncini. La dotazione elettronica comprende l'ABS in curva, il controllo di trazione DTC EVO 3, l'anti-wheeling, il controllo della scorrevolezza, la gestione del freno motore, la calibrazione automatica degli pneumatici, l'assistenza alla partenza, diversi livelli di potenza e tre modalità di guida (Street, Sport, Race). Lo schermo TFT a colori da 5" centralizza tutte le informazioni. Completano il pacchetto un sedile con cuciture rosse, pedane Rizoma regolabili, manopole da corsa e il kit racing fornito di serie. Il consumo medio di carburante è di 7,6 litri/100 km, con un'autonomia stimata di 211 km. Per chi vuole spingersi oltre, la gamma di accessori e parti di moto disponibili per questo modello ne migliorano ulteriormente le prestazioni e l'aspetto. Scopriamo come questa moto sportiva viene percepita dai motociclisti nella vita quotidiana e in pista.
Sia nell'uso quotidiano che in pista, la Panigale V4 SP piace ai motociclisti esperti in cerca di emozioni estreme. I motociclisti lodano la precisione del telaio, la leggerezza dei cerchi in carbonio e la qualità delle sospensioni elettroniche Öhlins, che consentono di regolare le impostazioni in tempo reale. La frenata, assicurata dalla pompa radiale Brembo Stylema R e MCS, è considerata una delle più potenti su una moto di serie, in grado di offrire notevole mordente e consistenza, anche durante le lunghe sessioni. L'ergonomia è stata curata nei minimi dettagli, con una sella con cuciture rosse e pedane Rizoma regolabili, perfettamente adatte all'uso in pista. La posizione di guida da corsa offre un'eccellente connessione con la parte anteriore della moto, rassicurante nelle frenate brusche e nei cambi di direzione rapidi. L'arsenale elettronico di bordo, con il controllo di trazione DTC EVO 3, l'anti-wheeling, il controllo dello slittamento e la gestione del freno motore, consente di adattare la moto al proprio stile di guida e al proprio livello di esperienza. I piloti apprezzano la potenza del motore V4, la reattività della trasmissione e la possibilità di regolare meccanicamente il freno motore. Anche il cambio bidirezionale EVO 2 è stato elogiato per la sua velocità e precisione, sia in salita che in discesa. Tra i punti deboli rilevati, alcuni hanno lamentato l'assenza di un sistema di scarico racing di serie e un'autonomia limitata a 211 km, che comporta frequenti soste durante le sessioni intensive. Il prezzo elevato è ancora un ostacolo per alcuni, ma è considerato un prezzo ragionevole per l'esclusività e le caratteristiche offerte. Le versioni precedenti, come la 1198 SP, erano già rinomate per il loro carattere sportivo, ma questa evoluzione della SP 1100 porta la tecnologia e le prestazioni a un nuovo livello, pur mantenendo il DNA racing del marchio.
Per chi volesse saperne di più, ecco la scheda tecnica di questo modello iconico
- Patente di guida richiesta: patente A (moto a cilindrata libera)
- Cilindrata: 1.103 cm³
- Tipo di motore: V4 Desmosedici Stradale a 90°, 4 tempi, iniezione Ø 52 mm, raffreddamento a liquido, distribuzione desmodromica, albero motore controrotante
- Potenza e coppia del motore: 214 CV (157,5 kW) a 13.000 giri/minuto, 12,6 mkg (123,6 Nm) a 9.500 giri/minuto
- Peso (a vuoto e a pieno carico): 173 kg a secco, circa 194 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 835 mm
- Consumo medio di carburante: 7,6 litri/100 km
- Autonomia stimata: 210 km
- Capacità del serbatoio: 16 litri
- Velocità massima: circa 300 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 marce con Shift EVO 2 ducati, trasmissione finale a catena 520, frizione idraulica a secco
- Frenata: anteriore: 2 dischi Brembo Stylema R da 330 mm, pinze a 4 pistoncini e ABS cornering Bosch; posteriore: disco da 245 mm, pinza a 2 pistoncini, ABS Bosch
- Manutenzione e costi di gestione: garanzia di 24 mesi/km illimitati, manutenzione ogni 12.000 km/12 mesi, regolazione del gioco valvole 24.000 km, norme Euro 5, emissioni di CO2: 175 g/km