Ricambi e accessori moto Ducati Streetfighter 1100 V4

Commercializzato dal 2020 al 2024, questo modello si basa sull'eredità della Panigale V4, traendone la base tecnica e il DNA racing con un'identità visiva unica. Assemblata in Italia, questa moto è il risultato di un lavoro di ingegneria incentrato su agilità, potenza ed emozione pura. Il suo design aggressivo, le linee muscolose e la silhouette affilata testimoniano l'appartenenza alla famiglia delle moto sportive, con elementi distintivi come le alette aerodinamiche e una suggestiva firma luminosa. Fin dai primi giri di ruota, questo modello affascina con la sua meccanica a vista e il suo [style] deciso, riecheggiando la tradizione ducatiana e incorporando le più recenti innovazioni tecnologiche. L'obiettivo del produttore è chiaro: offrire una roadster senza compromessi in grado di competere con le migliori moto sportive del mercato, pur rimanendo accessibile su strada. L'evoluzione dello Streetfighter V4 ha visto l'introduzione di modalità di guida ridisegnate, una modalità Wet per le condizioni difficili e una gestione elettronica avanzata ereditata dalle corse. Ogni annata ha apportato i propri miglioramenti, migliorando la precisione, la stabilità e l'ergonomia. Questo modello si distingue anche per la sua personalizzazione, grazie a un'ampia gamma diaccessori e parti di moto che permettono a ogni pilota di adattare la propria moto al proprio stile e alle proprie esigenze. Lo Streetfighter V4 si distingue dalla massa per la sua potenza senza precedenti, la tecnologia all'avanguardia e il carattere forte, pur rimanendo fedele allo spirito Ducati di tradizione e innovazione. Per capire meglio i punti di forza di questa roadster, è il momento di dare un'occhiata alle sue caratteristiche tecniche all'avanguardia.

Questo modello presenta un telaio semiperimetrale in alluminio, ispirato alla Panigale V4, che unisce rigidità e leggerezza grazie a un Front Frame di soli 4 kg montato direttamente sui carter motore. Il telaio è dotato di una forcella rovesciata Showa BPF da 43 mm con pistoni di grandi dimensioni e di un monoammortizzatore Sachs, entrambi completamente regolabili per adattarsi a tutti gli stili di guida. La frenata è affidata a due dischi anteriori Brembo da 330 mm con pinze Stylema e a un disco posteriore da 245 mm, tutti assistiti dall'ABS cornering EVO per una sicurezza ottimale. Il motore, un 4 cilindri a 4 tempi da 1.103 cc con forma a L di 90°, sviluppa 208 CV a 13.000 giri/min e 12,5 kg di coppia a 9.500 giri/min, con un rapporto peso/potenza di 0,87 kg/CV. Il Desmosedici Stradale è dotato di albero motore controrotante, fasatura Twin Pulse e gestione elettronica all'avanguardia: unità inerziale a 6 assi, controllo di trazione DTC EVO 2, Shift Up&Down DQS Evo 2, controllo di scorrimento DSC, anti-wheeling DWC EVO, gestione del freno motore EBC EVO 2 e tre modalità di guida (Race, Sport, Road). Il display è fornito da uno schermo a colori TFT da 5 pollici, personalizzabile in base alle preferenze del pilota. Il serbatoio da 17 litri, l'altezza della sella di 845 mm e il peso complessivo di 201 kg garantiscono una grande maneggevolezza e un'autonomia stimata di 224 km con un consumo medio di 7,6 l/100 km. Tra gli optional figurano l'impianto di scarico full racing Akrapovic, le sospensioni semiattive Öhlins Smart EC 2.0 sulla versione S e i cerchi in alluminio forgiato. La dotazione di serie comprende l'ABS attivo in curva, il cambio e la possibilità di aggiungere sistemi di connettività e telemetria. Omologata Euro5, questa moto soddisfa gli standard senza sacrificare le prestazioni. Passiamo ora all'esperienza dei motociclisti e all'uso quotidiano di questa roadster.

I motociclisti sono stati particolarmente entusiasti di questo modello, definendolo "incredibile sotto ogni aspetto". La potenza erogata viene talvolta definita "eccessiva", ma offre un piacere di guida impareggiabile, con una spinta costante e una notevole stabilità, anche in caso di forti accelerazioni. Anche la potente frenata della moto e la sua capacità di rimanere imperturbabile vengono regolarmente sottolineate. Nonostante le sue prestazioni estreme, la completa elettronica di bordo garantisce la facilità di controllo della moto, rendendola accessibile anche a piloti esperti o anziani. L'ergonomia, con una sella più spessa e il comfort sulle lunghe distanze, è apprezzata: alcuni piloti hanno percorso più di 1.400 km in quattro giorni senza sentirsi stanchi. Potenza, caratteristiche tecniche, tenuta di strada, frenata ed efficienza del motore a tutti i regimi sono stati i punti di forza citati. D'altro canto, sono state espresse alcune critiche riguardanti l'uso urbano o quotidiano, il calore generato quando si è fermi, l'autonomia limitata nella guida dinamica, il costo elevato della manutenzione e degli pneumatici e la protezione dal vento che potrebbe essere migliorata senza l'aggiunta di accessori. Le versioni S e gli optional possono migliorare ulteriormente l'esperienza, soprattutto in pista o per gli amanti del brivido. La possibilità di personalizzare la macchina con accessori rafforza l'attaccamento a questa eccezionale roadster. Nel complesso, questo modello è considerato un punto di riferimento per gli amanti del brivido e della tecnologia, riservato a un uso sportivo o passionale, dove la qualità costruttiva e la tecnologia di bordo fanno la differenza.

Per chi vuole saperne di più, ecco i principali dettagli tecnici.

• Patente di guida richiesta: patente A (motore di grossa cilindrata)
• Cilindrata: 1.103 cm³
• Tipo di motore: 4 cilindri, a L di 90°, 4 tempi, iniezione di carburante, raffreddamento a liquido, desmodromico, 4 valvole per cilindro
• Potenza e coppia del motore: 208 CV (153 kW) a 13.000 giri/minuto, coppia massima di 12,5 mkg (123 Nm) a 9.500 giri/minuto
• Peso (a vuoto e a pieno carico): 180 kg a secco, 201 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 845 mm
• Consumo medio di carburante: 7,6 litri/100 km
• Autonomia stimata: 220-230 km
• Capacità del serbatoio: 17 litri
• Velocità massima: oltre 270 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio manuale a 6 marce, cambio di serie, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: anteriore: 2 dischi Brembo Ø 330 mm, pinze radiali Stylema a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini, ABS cornering EVO
• Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ogni 12.000 km o 12 mesi, controllo del gioco valvole ogni 24.000 km, costi di gestione elevati dovuti alla rapida usura degli pneumatici sportivi, elevata potenza e qualità dei componenti, consumi discreti per una moto di questa potenza, ma autonomia ridotta in condizioni di guida dinamica, manutenzione facilitata dagli ausili elettronici e dalla diagnostica di bordo tramite il sistema Ducati Link App.