Ricambi e accessori moto Ducati Superleggera V4

La storia di questa moto segue le orme delle serie speciali Ducati, con le serie SP, SPS, R e Superleggera a coronare questa eccezionale dinastia. La Superleggera è un vero capolavoro, caratterizzato dall'uso massiccio di materiali nobili come carbonio, titanio e alluminio, non solo per il telaio ma anche per il forcellone, le ruote e il triangolo posteriore. L'aerodinamica, ereditata dal progetto GP16 della MotoGP, è caratterizzata da alette biplane in carbonio all'anteriore, che generano fino a 50 kg di deportanza a 270 km/h, molto più della classica Panigale V4. La filosofia Ducati si basa sulla sottrazione e sulla ricerca della leggerezza, con ogni componente ottimizzato per offrire un rapporto peso/potenza senza pari. Lo stile della Superleggera V4 è caratterizzato da un assetto aggressivo, da un frontale incredibilmente largo e da una finitura che unisce il rosso Ducati al carbonio a vista. Questo modello, che sostituisce la 1299 Panigale Superleggera e sarà in vendita nel 2020, si rivolge agli appassionati alla ricerca di sogni, eccellenza e prestazioni estreme. L'esperienza va ben oltre il semplice acquisto di una moto: ogni proprietario beneficia diaccessori e parti di ricambio esclusivi, di una tuta airbag Dainese, di un casco Araï in carbonio e di privilegi unici come la possibilità di guidare la Panigale V4 R ufficiale del Campionato del Mondo SBK o di vivere l'esperienza della MotoGP sulla Desmosedici GP20. Per scoprire come questa eccezionale moto ipersportiva trasformi la tecnologia in sensazioni, basta osservare le sue caratteristiche tecniche all'avanguardia.

La Ducati utilizza un telaio semiperimetrale in carbonio, un forcellone monobraccio in carbonio e ruote BST in carbonio, riducendo il peso a secco a soli 159 kg. Questo lavoro sui materiali compositi ha permesso di ottenere un eccezionale rapporto peso/potenza, degno dei prototipi della MotoGP, migliorando al contempo la maneggevolezza e la reattività in pista. Le sospensioni anteriori utilizzano una forcella rovesciata Öhlins NPX25/30 da 43 mm (escursione 120 mm), mentre quelle posteriori utilizzano un monoammortizzatore Öhlins TTX36 con molla in titanio (escursione 130 mm). Questi componenti delle sospensioni di alta gamma sono completamente regolabili e assicurano una maneggevolezza ultraprecisa durante la guida sportiva e un eccellente feeling con la strada. L'impianto frenante comprende due dischi Brembo da 330 mm all'anteriore, abbinati a pinze radiali Stylema R e a una pompa MCS 19.21, e un disco posteriore da 245 mm con pinza a 2 pistoncini. Alimentata da un motore 4 cilindri a L di 90° da 998 cc con distribuzione desmodromica, la moto sviluppa 224 CV a 15.250 giri/min e 11,8 mkg di coppia a 11.750 giri/min. Il motore della Desmosedici Stradale R è derivato da un motore da competizione e si distingue per i suoi giri fulminei, il suo suono grezzo e la sua impareggiabile precisione meccanica. Con il kit racing, la potenza sale a 234 CV e la coppia a 12 mkg, accompagnata da un sistema di scarico in titanio e da altri componenti leggeri da competizione. Questa configurazione rende la Superleggera V4 la più potente e leggera ducati mai omologata per la strada, un concentrato di ingegneria estrema pensata per i piloti più esigenti.

Il feedback dei motociclisti sulla Ducati Superleggera V4 è unanime: l'esclusività della moto, la tecnologia di bordo e il peso ridotto la rendono una moto da sogno. Molti la descrivono come "il sogno della moto sportiva definitiva", con il suo design spettacolare e la sua presenza accattivante. Gli utenti lodano la precisione dell'elettronica, la versatilità delle modalità di guida e la fenomenale potenza del motore, che consente accelerazioni e uscite di curva più rapide rispetto a una Panigale V4 convenzionale. L'aerodinamica avanzata, ereditata dalla MotoGP, offre un'impressionante stabilità alle alte velocità e permette di aprire prima il gas, limitando l'uso degli aiuti elettronici. Anche la qualità dell'equipaggiamento di serie e degli accessori premium, così come la possibilità di personalizzare la moto, sono molto apprezzati. Tuttavia, ci sono alcuni punti deboli: la maggiore larghezza anteriore, dovuta all'aerodinamica, può sorprendere e rendere la moto meno snella di altre hypersport, e la posizione di guida radicale, pensata per la pista, limita il comfort su strada. L'autonomia rimane limitata, con consumi elevati e un serbatoio da 16 litri, e il costo della manutenzione, così come la produzione ultra-limitata, fanno sì che questo modello sia riservato a una manciata di facoltosi appassionati. L'esperienza di acquisto va ben oltre il semplice acquisto, con privilegi esclusivi come l'accesso a giornate in pista e attrezzature personalizzate. Le versioni precedenti, come la 1299 Panigale Superleggera, erano già molto popolari, ma la V4 si spinge oltre, offrendo un'esperienza di guida e di personalizzazione senza pari nel mondo delle hypersport.

Per chi volesse saperne di più su questo modello, ecco l'elenco completo delle specifiche tecniche.

• Patente di guida richiesta: patente A (tutte le cilindrate)
• Cilindrata: 998 cm³
• Tipo di motore: 4 cilindri a L di 90°, 4 tempi, iniezione di carburante, raffreddamento a liquido, distribuzione desmodromica delle valvole
• Potenza e coppia del motore: 224 CV (164,1 kW) a 15.250 giri/min, 11,8 mkg (116 Nm) a 11.750 giri/min (con kit da corsa Akrapovič: 234 CV a 15.500 giri/min, coppia aumentata a 12 mkg (118 Nm))
• Peso (a vuoto e a pieno carico): 159 kg a secco, circa 173 kg a pieno carico
• Altezza della sella: 835 mm
• Consumo medio di carburante: 8 litri/100 km
• Autonomia stimata: 200 km
• Capacità del serbatoio: 16 litri
• Velocità massima: oltre 300 km/h
• Tipo di trasmissione: 6 rapporti, catena leggera Regina ORAW2, frizione a secco STM EVO-SBK
• Frenata: anteriore: 2 dischi Brembo Ø 330 mm, pinze Stylema R a 4 pistoncini; posteriore: 1 disco Ø 245 mm, pinza a 2 pistoncini
• Manutenzione e costi d'esercizio: Manutenzione ogni 12.000 km o 1 anno; lavaggio delle valvole a 24.000 km; assistenza top di gamma