Ricambi e accessori moto Honda CB 500 S

Fin dall'inizio, questo modello si è imposto per la sua versatilità, robustezza e facilità d'accesso, affascinando sia le scuole di motociclismo sia i motociclisti più incalliti. La produzione iniziò in Giappone per poi trasferirsi in Italia nel 1996, garantendo l'alta qualità di assemblaggio richiesta da Honda. L'obiettivo del produttore era chiaro: offrire una moto affidabile, accessibile e divertente da guidare, in grado di soddisfare le esigenze di un'ampia gamma di piloti, dai principianti ai motociclisti esperti. La CB 500 vanta un telaio solido, una lunga durata del motore - Honda dichiara fino a 300.000 chilometri - e una facile manutenzione, che la rendono una compagna ideale per l'uso quotidiano e per i lunghi viaggi. L'evoluzione del modello è stata segnata dall'arrivo del disco posteriore e delle pinze Brembo nel 1997, seguito dalla versione S con semicarenatura nel 1998, che ne ha accentuato il carattere stradale. La CB 500 S è stata anche la colonna portante della CB 500 Cup, una coppa promozionale che ha visto passare molti futuri campioni. Per coloro che desiderano mantenere o personalizzare la propria moto, è disponibile un'ampia selezione diaccessori e ricambi per moto, che contribuiscono a prolungare la vita di questa iconica tourer. Anche dopo la cessazione della [products] a causa delle norme Euro 2, la CB 500 S continua a ispirare versioni recenti come la CB 500 Hornet, a riprova del suo successo duraturo. Per capire meglio i punti di forza di questo modello, è il momento di dare un'occhiata alle sue caratteristiche tecniche.

Il telaio della Honda è rinomato per la sua stabilità e maneggevolezza, che lo rendono facile da usare. Il suo scintillante e duraturo motore bicilindrico in linea sviluppa 58 CV e 4,7 m/kg di coppia sulla versione originale, mentre la generazione conforme alla normativa A2 offre 44 CV e 4,4 m/kg. Questo blocco motore si distingue per l'affidabilità e la capacità di affrontare lunghi chilometraggi, con una manutenzione ridotta grazie a un controllo del gioco delle valvole ogni 48.000 chilometri. I freni sono stati aggiornati nel 1997 con l'introduzione di un disco posteriore e di pinze Brembo, in sostituzione del tamburo e delle pinze Nissin dei modelli precedenti, per una maggiore sicurezza. La versione S, lanciata nel 1998, è dotata di un semicarenatura per migliorare la protezione dal vento e il comfort su strada. La posizione di guida naturale, l'altezza della sella di 775 mm e il peso ridotto di 173 kg a secco rendono questo modello accessibile a tutte le taglie. Il quadro strumenti, inizialmente composto da due contatori circolari e dall'indicatore della temperatura dell'acqua, è stato aggiornato con un display digitale sulle versioni più recenti. La dotazione di serie è semplice, ma è possibile aggiungere un'ampia gamma di accessori per adattare la moto alle proprie esigenze. In questo modo, la CB 500 S può essere adattata a tutti i tipi di utilizzo, dalla guida quotidiana alle giornate in pista con la CB 500 Cup. Passiamo ora all'esperienza dei motociclisti e all'uso quotidiano di questo modello.

Nel corso degli anni, la Honda CB 500 S ha conquistato un pubblico variegato grazie alla sua versatilità e affidabilità. Viene spesso descritta come il compromesso perfetto tra prestazioni, comfort e costi di manutenzione. I motociclisti ne lodano unanimemente la maneggevolezza, la posizione di guida naturale e l'altezza della sella accessibile, che la rendono ideale sia per i principianti che per i più esperti. La sua maneggevolezza in città, unita a una stabilità esemplare su strada, fa sì che possa essere utilizzata quotidianamente senza timori, anche da chi ha appena preso la patente A2. Il fatto che sia così ampiamente utilizzata dalle moto e dai corrieri testimonia la sua robustezza e facilità di manutenzione. È una moto costruita per durare, in grado di percorrere centinaia di migliaia di chilometri semplicemente seguendo il programma di manutenzione. Il motore bicilindrico è apprezzato per la sua vivacità e per la capacità di affrontare un elevato chilometraggio senza vacillare, mentre il telaio solido consente di affrontare le curve in tutta tranquillità. I commenti sottolineano anche la fluidità del cambio e l'affidabilità generale, che sono rassicuranti nell'uso quotidiano. Alcuni utenti hanno lamentato l'assenza dell'indicatore del carburante sui primi modelli e la mancanza di protezione dal vento sulla versione standard, che è stata rapidamente corretta dal semicarenatura sulla S. La CB 500 Cup permise a molti piloti di scoprire i piaceri della pista, rafforzando l'immagine sportiva del modello. Le versioni più recenti, anche se considerate più pulite, offrono una maggiore accessibilità grazie alla compatibilità con la patente A2 e alla strumentazione modernizzata. Che si tratti di imparare, viaggiare o semplicemente divertirsi, la CB 500 S rimane una scelta sicura, acclamata per la sua semplicità, la sua robustezza e il suo carattere accattivante. I motociclisti, sia nostalgici che neofiti, condividono lo stesso entusiasmo per questa iconica tourer.

Per chi vuole saperne di più, la scheda tecnica fornisce una sintesi delle informazioni essenziali:

• Patente richiesta: patente A2 per la generazione recente (limitata a 35 kW), patente corrispondente alla potenza per la generazione precedente.
• Cilindrata: 499 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico parallelo, 4 tempi, raffreddato a liquido, DOHC, 8 valvole
• Potenza e coppia del motore: generazione precedente: 58 CV a 9.500 giri/min / 4,7 mkg a 8.000 giri/min; versione A2: 47,5 CV a 8.600 giri/min / 4,4 mkg a 6.500 giri/min
• Peso (vuoto e pieno): 173 kg a secco, circa 190 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: 775 mm
• Consumo medio di carburante: 4,5 L/100 km, a seconda dello stile di guida
• Autonomia stimata: 300 km
• Capacità del serbatoio: 18 litri
• Velocità massima: 180 km/h
• Tipo di trasmissione: manuale a 6 rapporti, trasmissione secondaria a catena
• Frenata: disco posteriore e pinze Brembo dal 1997, tamburo e pinze Nissin all'anteriore [model] premier
• Manutenzione e costi di gestione: Manutenzione semplice ed economica, pulizia delle valvole ogni 48.000 km; motore progettato per superare i 300.000 km con una manutenzione regolare; costo dei ricambi e dell'assicurazione molto conveniente, ideale per i giovani patentati