Ricambi e accessori moto Honda CBR 600 RR Carpentiere
La Honda CBR 600 RR Charpentier evoca la passione per le competizioni e l'esclusività. Questa edizione speciale, lanciata nel 2006, rende omaggio a Sébastien Charpentier, campione del mondo Supersport nel 2005, e si rivolge agli appassionati di moto sportive racer e di modelli rari
Accessori e parti per Honda CBR 600 RR Carpentiere
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Honda CBR 600 RR Carpentiere in base all'anno.
Questo modello presenta un telaio affilato e un motore progettato per le prestazioni. Il telaio a doppia trave in alluminio garantisce rigidità e leggerezza, elementi essenziali per una moto sportiva di questo calibro. L'asse anteriore è dotato di una forcella telescopica a steli rovesciati di 41 mm di diametro e 120 mm di escursione, mentre il posteriore è dotato di un monoammortizzatore con 130 mm di escursione. La frenata è assicurata da due dischi anteriori radiali da 310 mm con pinze a 4 pistoncini e da un disco posteriore da 220 mm con pinza a 2 pistoncini, che garantiscono potenza e controllo in ogni condizione di frenata. Il motore, un 4 cilindri in linea da 599 cc, a iniezione, raffreddato a liquido, DOHC con 4 valvole per cilindro, sviluppa 116 CV a 13.000 giri/min e 6,60 mkg di coppia a 11.000 giri/min. Il cambio a 6 marce e la trasmissione secondaria a catena consentono di sfruttare appieno la banda di potenza, anche se alcuni motociclisti trovano il cambio rigido ma preciso. Il peso a secco è di 163 kg, contro i 191 kg a pieno carico, per un eccellente rapporto peso/potenza di 1,41 kg/cv. Il serbatoio da 18 litri offre un'autonomia di circa 225 km, con un consumo medio di 8 L/100 km. L'equipaggiamento comprende uno schienale del sedile in tinta con il design, che rafforza l'esclusività di questa versione. Tecnicamente, questo modello non differisce dal modello standard, ma il design Supersport, il nuovo asse anteriore e la rifocalizzazione delle masse lo rendono un punto di riferimento per gli amanti del brivido. Passiamo alle esperienze quotidiane dei motociclisti e alle loro opinioni su questa eccezionale moto sportiva.
Nella vita di tutti i giorni, la Honda CBR 600 RR Charpentier colpisce per l'esclusività e l'identità visiva unica. I motociclisti ne lodano il piacere di guida, la precisione del telaio e l'agilità offerta dalle dimensioni compatte e dalla distribuzione del peso. Si distingue nettamente nella categoria delle moto sportive di media cilindrata, combinando prestazioni, stile racing e affidabilità. Molti apprezzano la sensazione di guidare una replica ufficiale, con decorazioni che ricordano le imprese di Sébastien Charpentier. I commenti sottolineano anche la maneggevolezza, la qualità costruttiva e il piacere di guida, soprattutto quando si passa da altri modelli sportivi come la ZX6R. La precisione dei comandi e la leggerezza dell'intero pacchetto rendono facile prendere confidenza, anche per i piloti dilettanti che vogliono migliorare le proprie capacità. Il motore, particolarmente efficiente tra gli 11.000 e i 14.000 giri/min, offre una sensazione di forza agli alti regimi, anche se alcuni potrebbero trovarlo un po' vuoto ai bassi regimi. Sebbene la potenza erogata sia leggermente inferiore a quella di alcune rivali, è comunque più che sufficiente per divertirsi sia su strada che in pista. Il range di utilizzo del motore, molto orientato verso gli alti regimi, ricorda il DNA da corsa di questo modello e favorisce una guida dinamica. La frenata potente, la tenuta di strada e la posizione di guida sportiva sono regolarmente citati tra i punti di forza. Le sospensioni regolabili consentono di adattare facilmente la moto all'uso in pista o su strada, rendendola un ottimo compromesso. Gli utenti apprezzano anche la possibilità di personalizzare la propria moto grazie alla disponibilità di accessori adatti. La ricchezza del catalogo Honda e il mercato dell'usato facilitano la manutenzione e la personalizzazione, sia che si tratti di migliorare le prestazioni o l'estetica. I collezionisti considerano questa versione un vero e proprio gioiello, tanto per la sua rarità quanto per la sua storia legata alla vittoria del campionato. I pochi punti deboli individuati, come l'assetto impegnativo o il motore affilato, svaniscono rapidamente di fronte al piacere di guidare un modello così esclusivo.
Se siete curiosi, ecco la scheda tecnica completa di questa auto sportiva da collezione.
- Patente di guida richiesta: patente A (motore di grossa cilindrata)
- Cilindrata: 599 cm³
- Tipo di motore: 4 cilindri in linea, 4 tempi, iniezione elettronica PGM-DSFI, raffreddato a liquido, 2 tempi, 4 valvole per cilindro
- Potenza e coppia del motore: 116 CV (85 kW) a 13.000 giri/minuto, 6,6 mkg (65 Nm) a 11.000 giri/minuto
- Peso (vuoto e pieno): 163 kg a secco, 191 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: 820 mm
- Consumo medio di carburante: da 7,5 a 8 L/100 km
- Autonomia stimata: 225-240 km
- Capacità del serbatoio: 18 litri
- Velocità massima: circa 260 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 rapporti, trasmissione finale a catena, rapporto di trasmissione sportivo
- Frenata: anteriore: doppio disco da 310 mm, montaggio radiale, pinze Nissin a 4 pistoncini; posteriore: disco da 220 mm, pinza a doppio pistoncino
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione accessibile per una moto sportiva di questa fascia; affidabilità comprovata, disponibilità di ricambi moto e accessori; attenzione all'usura di pneumatici e pastiglie durante la guida sportiva