Ricambi e accessori moto Honda VT 750 C2 Shadow Spirit

Progettata per offrire un'alternativa moderna allo stile classico della gamma Shadow, combina la collaudata meccanica del modello Aero con un'estetica ispirata ai chopper e alle drag bike. Prodotta e assemblata negli stabilimenti Honda di Marysville (Ohio), Kumamoto e Hamamatsu, la moto è stata progettata per attirare gli appassionati di custom contemporanei, pur mantenendo l'affidabilità e la facilità di manutenzione per cui il marchio è famoso. Il telaio, ereditato dalla versione Aero, è stato modificato per conferirle una silhouette sottile, una posizione di guida bassa e una ruota anteriore da 21 pollici, una novità assoluta per le cruiser Honda. L'altezza della sella è stata abbassata a 650 mm, rendendo questo modello accessibile a piloti di tutte le taglie, mentre la sella biposto permette a un passeggero di condividere la strada. Fin dai primi chilometri, i motociclisti apprezzano la possibilità di personalizzare la propria moto con un'ampia gamma diaccessori e parti per tutti i gusti. L'obiettivo del produttore era chiaro: offrire una moto versatile, gratificante e facile da vivere, capace di adattarsi a ogni tipo di utilizzo e a ogni desiderio di personalizzazione. La VT 750 C2 ha subito numerose modifiche, tra cui l'adozione dell'iniezione elettronica PGM-FI a partire dal 2012 e l'introduzione di una versione con freni a disco anteriori e posteriori e ABS combinato nel 2013 per il mercato europeo. Questo modello si distingue per il suo mix unico di stile, comfort e maneggevolezza, che gli ha permesso di conquistare un vasto pubblico fin dal suo lancio. Pronti a scoprire cosa si nasconde sotto le sue cromature? Passiamo alle caratteristiche tecniche che sono il punto di forza di questa Honda.

La versione Spirit è alimentata da un motore bicilindrico a V di 52°, 4 tempi, singolo effetto, 6 valvole, raffreddato ad acqua, con una cilindrata di 745 cc. A seconda della versione, il motore è alimentato da un carburatore CV (prima del 2012) o da un'iniezione elettronica PGM-FI (dal 2012), che gli consente di soddisfare le norme Euro 3 grazie alla presenza di catalizzatori in ogni scarico. Questa unità eroga 45-46 CV a 5.500 giri/min e 6,6 m/kg (65,1 Nm) di coppia a 3.300-3.500 giri/min, privilegiando la disponibilità ai bassi e medi regimi per una guida fluida e piacevole. Il telaio è basato su una doppia culla tubolare in acciaio, con un interasse esteso a 1.653 mm e un angolo di sterzata di 34°30', per garantire stabilità e un look da chopper. La sospensione anteriore è affidata a una forcella telescopica da 41 mm, mentre la posteriore presenta due unità di sospensione cromate con cinque regolazioni del precarico. L'altezza ridotta della sella (da 650 a 652 mm) facilita la salita e la guida, anche per i piloti più piccoli. La frenata è affidata a un disco idraulico da 296 mm all'anteriore e a un tamburo al posteriore, sostituito da un disco combinato e dall'ABS sulle versioni successive al 2013. La trasmissione è un cambio manuale a 5 velocità con albero cardanico, una soluzione affidabile e che richiede poca manutenzione. Il serbatoio da 14 a 14,6 litri offre un'autonomia confortevole, con un consumo medio di circa 5 litri/100 km a seconda dell'utilizzo. La strumentazione minimalista, le finiture cromate e la sella biposto completano la dotazione di serie, mentre una serie di accessori consente di personalizzare la moto in base ai gusti individuali. Ora è il momento per i motociclisti di provare questa iconica custom su base quotidiana.

Nell'uso quotidiano, la Honda VT 750 C2 Shadow Spirit è maneggevole e comoda da guidare, grazie a un'altezza della sella molto bassa e a una posizione di guida rilassata, adatta sia ai principianti che ai piloti esperti. La sua ergonomia accessibile la rende una scelta particolarmente azzeccata per i motociclisti più piccoli o per chi cerca una guida senza stress, soprattutto nelle aree urbane. I motociclisti apprezzano la fluidità del motore, la flessibilità della trasmissione e l'affidabilità generale del modello, che lo rendono un compagno ideale sia per gli spostamenti urbani che per i viaggi su strada. Il propulsore, sobrio ma efficiente, consente di guidare in tutta tranquillità, senza temere guasti o eccessivi vincoli tecnici. Lo stile chopper, con la ruota anteriore sottile e l'interasse lungo, si rivolge agli amanti delle moderne custom, offrendo al contempo una maneggevolezza sorprendente per questo tipo di moto. Tra i punti di forza citati dai motociclisti ci sono la bassa altezza della sella, la facilità di manutenzione grazie alla trasmissione ad albero e la possibilità di personalizzare il mezzo secondo i propri gusti. Alcuni motociclisti, tuttavia, hanno rimpianto i freni posteriori a tamburo delle prime versioni, considerati poco efficaci, ma hanno accolto con favore l'arrivo dell'ABS e dei freni a disco posteriori sui modelli più recenti. Il consumo di carburante ragionevole e l'autonomia confortevole sono anche un vantaggio per chi ama viaggiare senza vincoli. Nel complesso, questo modello è considerato una moto accessibile, affidabile e gratificante che permette di godere appieno del mondo custom senza rinunciare al comfort o alla sicurezza.

Ecco le principali caratteristiche tecniche da tenere a mente.

• Patente richiesta: patente A (modello compatibile A2 a seconda della versione e della legislazione)
• Cilindrata: 745 cm³
• Tipo di motore: bicilindrico a V di 52°, 4 tempi, singolo ACT, 6 valvole, raffreddato ad acqua, iniezione elettronica PGM-FI o carburatore CV a seconda della versione
• Potenza e coppia del motore: da 45 a 46 CV (circa 33,5 kW) a 5.500 giri/min; 65,1 Nm (6,6 mkg) a 3.300-3.500 giri/min
• Peso (vuoto e pieno): 230,5 kg a secco; 248,3 kg a pieno carico
• Altezza del sedile: da 650 a 652 mm
• Consumo medio di carburante: circa 5 L/100 km
• Autonomia stimata: da 270 a 290 km
• Capacità del serbatoio del carburante: da 14 a 14,6 litri
• Velocità massima: da 150 a 160 km/h
• Tipo di trasmissione: cambio manuale a 5 rapporti, trasmissione secondaria ad albero cardanico
• Frenata: anteriore: disco idraulico Ø 296 mm, pinza a 2 pistoncini; posteriore: tamburo (sulle versioni precedenti al 2013) o disco Ø 180 mm con ABS combinato sui modelli dal 2013 in poi
• Manutenzione e costi di gestione: manutenzione ordinaria semplice (cambio dell'olio, candele, filtri); costo complessivo moderato, grazie alla disponibilità di ricambi e a una rete di assistenza capillare; motore rinomato per la sua longevità e affidabilità, anche dopo decine di migliaia di chilometri