Ricambi e accessori moto Honda XR 250 R
Fin dalla sua prima apparizione nel 1979, la Honda XR 250 R si è affermata come punto di riferimento nel mondo delle moto da pista e fuoristrada
Accessori e parti per Honda XR 250 R
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Honda XR 250 R in base all'anno.
Questa moto da trail giapponese ha una solida base tecnica, progettata per l'enduro e il turismo. Il motore monocilindrico a quattro tempi da 249 cc, con testata a quattro valvole e albero a camme in testa (SOHC), è raffreddato ad aria e olio, per limitare la manutenzione e garantire una lunga durata. La trasmissione è affidata a un cambio manuale a sei marce, ideale per sfruttare la coppia a bassi regimi o per aumentare i giri su terreni accidentati. Il telaio tubolare in acciaio è stato progettato per resistere alle sollecitazioni della guida in fuoristrada, mentre le sospensioni anteriori variano di generazione in generazione: forcelle da 37 a 41 mm di diametro, con escursione fino a 280 mm, poi 270 mm sui modelli più recenti, dotate di cartucce idrauliche e regolazioni della compressione. Al posteriore, il monoammortizzatore KYB, abbinato a un robusto forcellone, garantisce comfort e stabilità, con notevoli variazioni di diametro e qualità di smorzamento nel corso degli anni. La frenata è assicurata da un disco da 240 mm all'anteriore e da un disco da 220 mm al posteriore a partire dal 1990, che sostituisce il tamburo delle prime generazioni. Le ruote da 21 pollici all'anteriore e da 18 pollici al posteriore, dotate di pneumatici da fuoristrada, garantiscono una buona trazione. Il peso a secco compreso tra 108 e 110 kg, a seconda della versione, e l'altezza della sella compresa tra 910 e 920 mm contribuiscono alla manovrabilità e all'accessibilità della moto. Il serbatoio da 9 a 9,8 litri offre un'ampia autonomia per le lunghe uscite in fuoristrada. La versione L offre ulteriori caratteristiche stradali, come le pedane per il passeggero e le sospensioni più morbide. Gli aggiornamenti del 1996, con un telaio più leggero e un sottotelaio rimovibile, hanno reso la moto più facile da mantenere e più personalizzabile. Per scoprire come queste scelte tecniche si traducono in pratica, non c'è modo migliore che ricevere il feedback dei motociclisti su base quotidiana!
Nell'uso, la Honda XR 250 R colpisce per la sua robustezza e la capacità di affrontare ogni tipo di terreno. I motociclisti lodano l'affidabilità del propulsore, ideale per le uscite in fuoristrada, i raid o le uscite enduro amatoriali. La semplicità del motore lo rende facile da manutenere, cosa molto apprezzata nel mondo del fuoristrada, dove la disponibilità di ricambi e la facilità di riparazione sono essenziali. Molti elogiano la versatilità della XR 250 R, capace di affrontare sia i percorsi tecnici che le strade di campagna, e adattabile all'uso quotidiano grazie alla versione L omologata. L'elevata altezza della sella è un vantaggio per i motociclisti più alti, ma alcuni motociclisti più bassi potrebbero trovarla intimidatoria, soprattutto sulle versioni R. Le sospensioni sono giudicate efficaci, con un buon compromesso tra comfort e sostegno, anche se alcuni potrebbero rimpiangere la mancanza di regolazioni più avanzate sui modelli precedenti al 1996. La maneggevolezza è facile, con la moto che rimane maneggevole e indulgente anche per i principianti, pur offrendo abbastanza carattere per soddisfare i piloti più esperti. I punti di forza sono la disponibilità di ricambi, il basso consumo di carburante, l'autonomia e il chilometraggio. Tra i punti deboli, il fatto che la potenza è talvolta considerata un po' inadeguata per l'uso sportivo o per i lunghi viaggi su strada, e che la dotazione di serie è minimalista, ma ciò è coerente con lo spirito off-road. Le varie versioni, R per l'enduro e L per l'uso stradale, sono apprezzate per l'affidabilità, i costi di gestione ragionevoli e la capacità di evolversi nel tempo grazie alla manutenzione e alla personalizzazione. Questo modello rimane uno dei preferiti sul mercato dell'usato, ricercato per la sua durata e il suo potenziale di evoluzione, sia per il turismo, l'allenamento o le competizioni amatoriali.
Per chi ama i numeri, la scheda tecnica qui sotto riassume tutte le informazioni essenziali.
- Licenza richiesta: nessuna omologazione stradale, solo uso fuoristrada
- Cilindrata: 249 cm³
- Tipo di motore: 4 tempi, monocilindrico, albero a camme in testa (SOHC), 4 valvole, raffreddato ad aria e olio (con radiatore dell'olio)
- Potenza e coppia del motore: circa 28 CV (20,6 kW) a 8.000 giri/minuto; coppia di 2,3 mkg (22,5 Nm) a 6.500 giri/minuto
- Peso (a vuoto e a pieno carico): da 108 a 110 kg a secco, a seconda dell'anno, da 118 a 122 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: da 910 a 920 mm a seconda della versione
- Consumo medio di carburante: da 4 a 5 litri/100 km a seconda dell'uso in fuoristrada o misto
- Autonomia stimata: da 180 a 220 km
- Capacità del serbatoio del carburante: da 9 a 9,8 litri
- Velocità massima: circa 120-125 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio manuale a 6 rapporti, trasmissione finale a catena
- Frenata: disco anteriore da 240 mm, disco posteriore da 220 mm (dal 1990, tamburo anteriore)
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione facile grazie alla meccanica semplice, costo ragionevole, ampia disponibilità di ricambi e accessori