Ricambi e accessori moto Kawasaki Ninja 1000 H2R
La Kawasaki Ninja 1000 H2R è una moto sportiva eccezionale che dal 2015 ha cambiato il mondo del motociclismo. Progettata e assemblata in Giappone da Kawasaki, è il risultato di una collaborazione senza precedenti tra le divisioni Moto, Aerospaziale, Turbine a gas e Tecnologia interna del produttore
Accessori e parti per Kawasaki Ninja 1000 H2R
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Kawasaki Ninja 1000 H2R in base all'anno.
Con il suo telaio perimetrale in acciaio, questo modello combina rigidità e raffreddamento per adattarsi alla potenza del suo muscoloso motore. La forcella rovesciata Kayaba da 43 mm, con cartucce dell'aria e dell'olio separate e rivestimento antifrizione DLC, offre una regolazione fine per soddisfare le esigenze del pilota. Al posteriore, il monoammortizzatore Öhlins TTX36 offre 135 mm di escursione per una stabilità senza pari. La frenata è affidata a dischi Brembo da 330 mm all'anteriore, gestiti da pinze monoblocco ad attacco radiale M50, mentre al posteriore un disco da 250 mm con pinza a 2 pistoncini assicura un'azione sicura. I pneumatici slick Bridgestone V01, nelle misure 120 600 - 17 all'anteriore e 190 650 - 17 al posteriore, sono pronti ad affrontare tutta la potenza di questa bestia. Sotto la sella, il motore a 4 cilindri in linea da 998 cc con compressore eroga 310 CV, che salgono a 326 CV con aria forzata, e 16,8 kg di coppia. L'elettronica di bordo comprende un'unità inerziale IMU Bosch a 6 assi, controllo di trazione KTRC, launch control, ABS in curva, controllo del freno motore e ammortizzatore di sterzo elettronico. L'equipaggiamento comprende un quadro strumenti digitale, carenatura in carbonio, ruote in alluminio e sella regolabile. È disponibile un'ampia gamma di accessori per ottimizzare o mantenere la moto. Passiamo all'uso in pista e alle recensioni dei piloti!
Questa moto affascina e impressiona ogni giorno, ma la sua estrema potenza e la mancanza di omologazione stradale ne riservano l'uso in pista. I motociclisti che hanno avuto la possibilità di guidarla descrivono una sensazione unica, quella di domare un vero e proprio "aereo da combattimento" su due ruote, capace di raggiungere velocità superiori a 350 km/h e fino a 400 km/h. I commenti sottolineano la potenza colossale del motore, la tecnologia di bordo e le finiture di alta gamma. Il design audace, le soluzioni tecniche come il compressore e il cambio bidirezionale e i sofisticati ausili elettronici sono stati particolarmente apprezzati. Tuttavia, alcuni hanno deplorato la distribuzione molto limitata e il prezzo elevato, che hanno fatto sì che la macchina fosse riservata a un gruppo elitario di appassionati. Autres ha sottolineato che la potenza è difficile da sfruttare, anche in pista, e che il peso di 216 kg rende la moto meno agile di una classica hypersport. Nonostante queste riserve, la maggioranza dei pareri è stata entusiasta, descrivendo il modello come una "macchina da guerra" o "la migliore moto del mondo". Le discussioni tra gli appassionati dimostrano che questa moto sportiva è oggetto di veri e propri dibattiti sul design, la tecnologia e la filosofia delle prestazioni estreme.
Per chi volesse saperne di più, la scheda tecnica completa mostra quanto Kawasaki sia stata innovativa.
- Licenza richiesta: non omologata su strada, riservata esclusivamente ai circuiti chiusi
 - Cilindrata: 998cc
 - Tipo di motore: 4 cilindri in linea, 4 tempi, doppio albero a camme in testa (DOHC), 16 valvole, Ø 50 mm iniezione elettronica con compressore meccanico, raffreddamento a liquido
 - Potenza e coppia del motore: 310 CV a 14.000 giri/minuto (326 CV con aria forzata); coppia di 165 Nm (16,8 mkg) a 12.500 giri/minuto
 - Peso (pieno): 216 kg
 - Altezza del sedile: 830 mm
 - Consumo medio di carburante: 165 Nm (16,8 mkg) di coppia a 12.500 giri/min.
 - Autonomia stimata: da 120 a 150 km a seconda dell'andatura e del circuito
 - Capacità del serbatoio: 17 litri
 - Velocità massima: 400 km/h
 - Tipo di trasmissione: cambio manuale a 6 rapporti con up & down shifter di serie, frizione antisaltellamento, trasmissione secondaria a catena
 - Frenata: anteriore: doppio disco Brembo Ø 330 mm, montaggio radiale, pinze monoblocco a 4 pistoncini; posteriore: disco Ø 250 mm, pinza a 2 pistoncini
 - Manutenzione e costi di gestione: moto esclusiva da competizione che richiede manutenzione e assistenza specializzata presso un'officina autorizzata Kawasaki, costi di gestione molto elevati (ricambi da competizione, pneumatici speciali, carburante ad alte prestazioni).