Ricambi e accessori moto Kawasaki ZR-7 (ZR750FF)
La Kawasaki ZR-7 (ZR750FF) 750 occupa un posto speciale nel mondo delle roadster, incarnando la semplicità e la robustezza tanto care a Kawasaki
Accessori e parti per Kawasaki ZR-7 (ZR750FF)
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Kawasaki ZR-7 (ZR750FF) in base all'anno.
La ZR-7 ha un telaio in acciaio a doppia culla per garantire stabilità e manovrabilità, con un passo di 1.425 mm e un peso a pieno carico di 220 kg. La sospensione anteriore è affidata a una forcella teleidraulica da 41 mm di diametro con 130 mm di escursione, mentre al posteriore un monoammortizzatore da 130 mm assicura un buon compromesso tra comfort e tenuta di strada. La frenata è affidata a un doppio disco anteriore da 300 mm con pinze a due pistoncini e a un disco posteriore da 240 mm, anch'esso a due pistoncini, per una decelerazione efficace. Il motore, un quattro cilindri in linea da 738 cc, 4 tempi, raffreddato ad aria, sviluppa 76 CV a 9.500 giri/min e 6,40 kg di coppia a 7.500 giri/min. È alimentato da quattro carburatori da 32 mm e beneficia del sistema K-tric per un'accelerazione più vivace. Il cambio a cinque marce, sebbene considerato un po' lento e duro, consente di sfruttare appieno la coppia disponibile. Le caratteristiche pratiche includono l'indicatore del carburante, lo spazio per un lucchetto a U sotto il sedile, i ganci di fissaggio e il cavalletto centrale. L'altezza della sella varia da 800 a 815 mm a seconda della versione e il serbatoio del carburante da 22 litri garantisce un'ampia autonomia. Questo progetto tecnico rende la ZR-7 una moto affidabile e di facile manutenzione. Scopriamo ora come si comporta nell'uso quotidiano e cosa ne pensano i motociclisti.
Nella vita di tutti i giorni, questo modello convince per la sua versatilità e maneggevolezza, sia in città che su strada o in coppia. I motociclisti apprezzano la flessibilità del motore, capace di salire a bassi regimi in tutte le marce, e la stabilità del telaio che ispira fiducia. Il comfort della sella e la posizione naturale del pilota sono spesso citati come punti di forza, così come le caratteristiche pratiche come l'indicatore del carburante, il box sottosella e il cavalletto centrale. Il consumo moderato di carburante, generalmente compreso tra i 4 e i 5,5 litri per 100 km, fa sì che la moto possa percorrere più di 300 km con un solo pieno, un argomento forte per chi fa turismo. Tra i suoi punti deboli, alcuni notano che l'altezza della sella è un po' elevata per i motociclisti più piccoli, che la sospensione posteriore è considerata rigida e che le vibrazioni si fanno sentire a certi regimi. La frenata posteriore è talvolta giudicata discreta e il cambio è un po' lento e richiede un po' di anticipo. Nonostante questi dettagli, la maggior parte dei motociclisti concorda sull'ottimo rapporto qualità-prezzo, sull'affidabilità e sulla robustezza del modello, che in alcuni casi ha superato gli 80.000 km senza guasti di rilievo con una manutenzione regolare. La versione S, con la testa della forcella, è particolarmente apprezzata dai viaggiatori per la sua maggiore protezione. Per chi vuole conoscere tutti i dettagli tecnici, ecco la scheda completa del modello.
- Patente di guida richiesta: Patente A
- Cilindrata: 738 cm³
- Tipo di motore: 4 cilindri in linea, 4 tempi, raffreddato ad aria, 2 OHC, 2 valvole per cilindro, 4 carburatori Ø 32 mm
- Potenza e coppia del motore: 76 CV a 9.500 giri/minuto, 6,40 mkg a 7.500 giri/minuto
- Peso (a vuoto o a pieno carico): 202 kg a secco, 220 kg a pieno carico
- Altezza del sedile: da 800 a 815 mm a seconda della versione
- Consumo medio di carburante: tra 4 e 5,5 L/100 km (fino a 9 L/100 km a seconda dell'utilizzo)
- Autonomia stimata: oltre 300 km con un pieno di carburante
- Capacità del serbatoio: 22 litri
- Velocità massima: circa 205-210 km/h
- Tipo di trasmissione: cambio a 5 marce, trasmissione secondaria a catena
- Frenata: doppio disco anteriore Ø 300 mm, pinze a 2 pistoncini; disco posteriore Ø 240 mm, pinza a 2 pistoncini
- Manutenzione e costi di gestione: manutenzione regolare poco costosa fino a 50.000 km, poi costi maggiori per ammortizzatori, distribuzione, catena e filtro dell'aria da controllare ogni 6.000 km