Ricambi e accessori moto e scooter Yamaha YZF 1000 R1 SP
La Yamaha R1 è stata la supersportiva di maggior successo del marchio per oltre 25 anni, incarnando l'eccellenza e la passione per le corse
Accessori e parti per Yamaha YZF 1000 R1 SP
Trovate tutto ciò che vi serve per il vostro Yamaha YZF 1000 R1 SP in base all'anno.
La Yamaha R1 è spinta da un motore Crossplane a quattro cilindri da 998 cc, tarato a 270°-180°-90°-180°, che eroga una coppia lineare e una potenza notevole. Il motore, direttamente ispirato alla M1 della MotoGP, è abbinato a un cambio a 6 marce con frizione multidisco in bagno d'olio per una gestione ottimale della potenza. Il telaio Deltabox in alluminio offre una rigidità esemplare e una centralizzazione ideale delle masse, mentre la sospensione anteriore kyb da 43 mm e l'ammortizzatore posteriore avanzato assicurano una maneggevolezza precisa. Questo telaio leggero e rigido assicura anche un'eccellente maneggevolezza, in particolare nei cambi di curva rapidi in pista. La dotazione di serie comprende uno schermo TFT a colori, fari a LED, acceleratore Ride-by-Wire, sistema Launch Control e freni anteriori da 320 mm con pinze monoblocco e pastiglie ad alto attrito. L'elettronica di bordo comprende Brake Control (BC), Engine Brake Management (EBM), ABS, Traction Control, Slide Control e Quickshifter. L'integrazione di sei unità di movimento inerziale (IMU) consente di gestire tutti questi ausili in modo fine e adattivo, garantendo un'esperienza di guida tanto sicura quanto efficiente. I pneumatici Bridgestone Battlax Racing Street RS11, con sezione posteriore di 200 mm, offrono un'aderenza ottimale. Sono progettati per riscaldarsi rapidamente, anche su strade aperte, mantenendo un'eccellente resistenza all'usura. Passiamo all'esperienza dei piloti e all'uso quotidiano della R1.
Nell'uso quotidiano, la Yamaha R1 è rinomata per il suo carattere sportivo e per la sua capacità di offrire sensazioni da gara, sia su strada che in pista. I motociclisti apprezzano la precisione del telaio, la reattività dell'avantreno e la stabilità alle alte velocità, tutte qualità derivate dall'esperienza nelle corse. L'ergonomia da corsa è accettabile per i brevi tragitti, ma può essere impegnativa sulle lunghe distanze, soprattutto a causa della posizione di guida e della rigidità delle sospensioni. Le versioni più recenti, dotate di elettronica avanzata, sono apprezzate per la sicurezza e la fiducia che offrono, grazie al controllo della trazione, all'ABS ad alte prestazioni e alle diverse modalità di guida. I proprietari lodano la qualità costruttiva, il design moderno e la possibilità di personalizzare la moto con un'ampia gamma di funzioni. I punti di forza sono la potenza controllata, l'agilità e la sensazione di connessione tra pilota e macchina. Tuttavia, si lamentano anche i consumi relativamente elevati nella guida sportiva, i costi di manutenzione superiori alla media e l'accessibilità limitata per i principianti e i piloti più piccoli, a causa dell'altezza della sella e della potenza disponibile. Ogni generazione della R1 si è evoluta, apportando miglioramenti in termini di prestazioni, sicurezza e piacere di guida, rendendola la scelta preferita dagli amanti del brivido e della tecnologia all'avanguardia.
Per chi vuole sapere tutto, ecco i dati principali della R1.
- Patente di guida richiesta: patente moto (A)
- Cilindrata: 998 cm³
- Tipo di motore: Quattro cilindri in linea, quattro tempi, raffreddato a liquido, doppio albero a camme in testa (DOHC), albero motore a croce
- Potenza e coppia del motore: fino a 200 CV (149,1 kW) a 13.500 giri/min, coppia massima di 113,3 Nm a 11.500 giri/min.
- Peso (a vuoto o a pieno carico) : Circa 199 kg a pieno carico (versioni recenti)
- Altezza del sedile: tra 815 mm e 855 mm a seconda della versione
- Consumo medio di carburante: da 5,5 a 8 L/100 km, a seconda dell'anno e dell'uso.
- Autonomia stimata: da 200 a 300 km circa
- Capacità del serbatoio: da 17 a 18 litri
- Velocità massima: fino a 293 km/h a seconda della generazione
- Tipo di trasmissione: cambio a 6 rapporti, frizione multidisco in bagno d'olio, antisaltellamento, trasmissione finale a catena
- Frenata: Doppio disco anteriore da 310 a 320 mm, pinze radiali a 4 o 6 pistoncini, ABS di serie
- Manutenzione e costi di gestione: Manutenzione regolare, costi superiori alla media per parti specifiche e uso intensivo